Un team di archeologi statunitensi e italiani ha scoperto un luogo per la conservazione di alimenti risalente al 2700 a.C. nel sito dell'antica città sumera di Lagash. La presenza di una sorta di “frigorifero” per la conservazione degli alimenti ha incuriosito gli esperti.

È una scoperta affascinante e inattesa quella avvenuta nel sito archeologico iracheno di Tell al-Hiba, l'antica città sumera di Lagash, dove un’équipe di studiosi della University of Pennsylvania e dell'Università di Pisa ha portato alla luce un tesoro veramente peculiare: una sorta di “frigorifero” che consentiva di preservare gli alimenti e le bevande secondo una tecnica di conservazione tradizionale del tipo “vaso nel vaso”, nota anche con il temine arabo moderno “zeer”. Il contenitore, secondo gli studiosi, sarebbe tra i più antichi mai rinvenuti e potrebbe risalire al 2700 a.C. LA SCOPERTA IN IRAQ Il principio alla base dello zeer è semplice: il cibo viene conservato in un vaso, che a sua volta viene posto in un altro grande vaso poroso, e tra i due si trova della sabbia bagnata. Quando l'umidità della sabbia evapora, il calore del cibo viene assorbito dalla sabbia secca, abbassando la temperatura del contenuto. In seguito il doppio vaso funziona come isolante, permettendo una stabilizzazione della temperatura e una conservazione ottimale degli alimenti. La scoperta dello zeer nell’ambito del Lagash Archaeological Project, avvenuta a fine 2022, permette dunque di ricostruire la diffusione di questa pratica semplice ma geniale. Il team di scavo è stato coordinato da Holly Pittman della University of Pennsylvania e da Sara Pizzimenti dell'Università di Pisa. Oltre al “frigorifero”, a poca distanza sono stati rinvenuti anche un centinaio di ciotole contenenti resti di cibo e persino alcune panchine per la consumazione di alimenti in loco e un forno: si trattava, insomma, di una vera e propria taverna dell'epoca. UNO DEI PIÙ ANTICHI “RISTORANTI” MAI SCOPERTI Come spiega Sara Pizzimenti, “il ritrovamento fatto a Lagash è in grado di gettare nuova luce sullo studio dell’alimentazione e della cucina dell’antica Mesopotamia, finora principalmente conosciuta e approfondita attraverso i testi, che tuttavia non coprono i periodi più antichi del Sumer [...] La ‘taverna’ di Lagash è di conseguenza un tassello importante per ricostruire le conoscenze nel campo della produzione e distribuzione alimentare, economia alla base delle prime società complesse della storia dell’uomo”.[Immagine in apertura: Il frigorifero di 5000 anni fa, denominato “zeer”, termine arabo che identifica la tecnica del “vaso nel vaso” per conservare bevande e alimenti. Courtesy Università di Pisa]
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