Nel quartiere Rubattino di Milano si insedieranno i nuovi laboratori del Teatro alla Scala. Il concorso internazionale "Magnifica Fabbrica" è stato vinto dl gruppo italo-spagnolo guidato dall'architetto Massimo Giuliani, che si occuperà della rinascita di una dismessa area produttiva e dell'ampliamento del Parco della Lambretta.

"Il progetto interpreta in modo originale il tema delle grandi misure urbane. La struttura è elegante e ben ritmata, risponde alle misure dettate dall’impianto industriale preesistente e si configura come un nuovo grande edificio pubblico e produttivo…e risponde pienamente ai criteri di sostenibilità, durabilità, manutenzione". Con questa motivazione, la Commissione giudicatrice dell Concorso internazionale di internazionale "Magnifica Fabbrica" ha decretato vincitore dello stesso il progetto presentato dal raggruppamento italo-spagnolo con a capo l'architetto Massimo Giuliani. Indetta nei mesi scorsi dal Comune di Milano, la competizione era finalizzato allo sviluppo di proposte per la riqualificazione di una dismessa area produttiva, situata nel quadrante orientale dal capoluogo lombardo, e per l'ampliamento dell'adiacente Parco della Lambretta. Nel complesso sono stati candidati 59 progetti, 7 dei quali sono stati ammessi alla fase finale.I NUOVI LABORATORI DEL TEATRO ALLA SCALA DI MILANOIl sito in questione ricade nel quartiere milanese di Rubattino e, nel prossimo futuro, ospiterà un nuovo polo a vocazione culturale e creativa. Qui, infatti, si trasferiranno i laboratori del Teatro alla Scala, attualmente collocati in via Bergognone, che prenderanno appunto il nome di "Magnifica Fabbrica". L'edificio che li ospiterà sarà un sobrio volume di legno e acciaio, con un rivestimento in policarbonato solido riciclato; in copertura, verrà montato un impianto fotovoltaico da 3600kw. Nei suoi quasi 67.000 mq si trasferiranno tutti i laboratori e i depositi della Scala; previste anche sale prove, sartorie, spazi polifunzionali e un'area ristoro. Fra le particolarità del progetto vincitore rientra la scelta di realizzare, alla testa della Magnifica Fabbrica, lo Spazio dei Sogni: dotato di una superficie superiore a 4mila mq potrà essere impiegato per mostre, laboratori, corsi e grandi eventi aperti a tutti. La vocazione pubblica di questo nascente complesso non si esaurisce con tale dotazione: il percorso sopraelevato ribattezzato l'Anello consentirà ai visitatori di assistere al work in progress delle maestranze teatrali, svelando l'affascinante "dietro le quinte" delle produzioni.IL PALAZZO DI CRISTALLO RINASCE COME GIARDINO D'INVERNOI lavori, i cui costi complessivi sono stimati in 120 milioni di euro, dovrebbe partire nel 2024, con gli interventi che porteranno all'ampliamento del Parco della Lambretta, destinato al raddoppio della sua attuale estensione. Oltre alla realizzazione della Magnifica Fabbrica, il progetto prevede infatti sia opere di natura paesaggistica, con la creazione di prati lungo i circostanti canali, di frutteti e "giardini dell’acqua", che architettoniche. Rientra in quest'ultima categoria anche la rinascita del Palazzo di Cristallo, manufatto che sarà trasformato in un giardino d'inverno, anch'esso dotato di un percorso in quota chiamato Piazza Flottante, al cui interno si svolgeranno manifestazioni culturali a cura del Comune o di altre realtà. A memoria della precedente vocazione del sito resteranno la struttura del Palazzo di Cristallo, incluse le sue due testate, e la Torre dell’Acqua: quest'ultima sarà valorizzata e impiegata come supporto dell'insegna della Magnifica Fabbrica, così da segnalare l'ingresso di questo promettente polo milanese.[Immagine in apertura: Vista interna dei nuovi laboratori del Teatro alla Scala. Render courtesy Comune di Milano]
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