Arriva in Italia la marionetta gigante simbolo della crisi dei migranti
ALTRO
8000 km da percorrere a piedi, per un totale di quattro mesi nei quali attraversare città e Paesi diversi, dalla Turchia alla Grecia all'Inghilterra. È il tortuoso cammino della Piccola Amal, la marionetta protagonista di “The Walk”, il progetto performativo itinerante dedicato al tema dei rifugiati. Un'opera interdisciplinare che si prepara a fare tappa in Italia, a partire dal 7 settembre.
Ogni giorno centinaia di migranti tentano di raggiungere l'Europa in cerca di una condizione
migliore. Scappando da guerre e carestie, bambini, donne e uomini
attraversano Paesi e regioni, andando incontro a gravi rischi pur di
garantirsi un futuro. The Walk – Il Cammino sposta i
riflettori sull'argomento, portandolo al centro dell'opinione
pubblica in tutta la sua drammaticità.
IL VIAGGIO DI AMAL
Prodotto da Stephen Daldry, David Lan,
Tracey Seaward e Naomi Webb per Good Chance Theatre, in associazione
con la Handspring Puppet Company, il progetto (che gode della
direzione artistica di Amir Nizar Zuabi) è un'opera
interdisciplinare: un viaggio di 8mila chilometri insieme alla
Piccola Amal, l'enorme marionetta simbolo dei bambini
rifugiati, sfollati e separati dalle loro famiglie.
Avviato lo scorso 27 luglio a
Gaziantep, al confine tra Siria e Turchia, The Walk farà tappa
nelle prossime settimane in Italia, dove Amal (il cui nome in arabo
significa speranza) arriverà il 7 settembre.
LE TAPPE ITALIANE DEL PROGETTO
Una volta giunta a Bari, la ragazzina – creata dalla Handspring
Puppet Company – sarà accolta da una grande
marionetta: una nonna italiana che le darà saggi consigli su come
superare gli ostacoli che potrebbe incontrare lungo il resto del
viaggio. Sarà poi la volta di Napoli e Roma: nella Capitale la
Piccola Amal ripenserà alla sua patria perduta e i ricordi della
guerra riaffioreranno nei dipinti dell'artista siriano Tammam Azzam,
proiettati sulle facciate di edifici storici di alcune delle piazze
della città.
Forte del contributo di oltre
duecentocinquanta partner istituzionali e artisti di livello globale,
il progetto proseguirà poi “toccando” Spoleto, Firenze, Milano e
Sanremo, prima di giungere in Francia e continuare fino alla tappa
conclusiva: Manchester, dove la marionetta sarà accolta il 3 novembre
come ospite del Manchester International Festival.
COME ASSISTERE AL PROGETTO
Pensato per mantenere accesa l'attenzione sulla tragica questione dei migranti,
il progetto sarà aperto al pubblico in ognuno dei suoi episodi. Gli
spettatori potranno infatti osservare e supportare da vicino il
viaggio della bambina sia attraverso i canali social che partecipando
di persona agli eventi in programma nelle varie città coinvolte nel
tragitto. Ulteriori informazioni sulle attività educative e sulla
raccolta fondi del progetto sono consultabili sull’apposita pagina
web.