8000 km da percorrere a piedi, per un totale di quattro mesi nei quali attraversare città e Paesi diversi, dalla Turchia all'Inghilterra. È il tortuoso cammino della Piccola Amal, la marionetta protagonista di “The Walk”, il progetto performativo itinerante dedicato al tema dei rifugiati.

Nonostante l'emergenza globale innescata dalla pandemia abbia abbassato i riflettori dell'opinione pubblica sulla crisi dei migranti, il problema dei rifugiati resta ancora urgente e in attesa di risposte. A spostare nuovamente l'attenzione sull'argomento, sottolineando le asperità e le ingiustizie a cui milioni di persone sono ogni giorno soggette, sarà presto un nuovo progetto interdisciplinare dal titolo The Walk – Il Cammino.Protagonista dell'iniziativa è la Piccola Amal, una bambina siriana rifugiata di nove anni. Personificata da una grande marionetta alta tre metri e mezzo (creata dalla Handspring Puppet Company), la ragazzina sarà al centro di un lungo viaggio che prenderà il via il prossimo 27 luglio. Luogo di partenza sarà la città di Gaziantep, al confine tra Siria e Turchia.IL VIAGGIO DI AMALPiena di speranze e decisa a ritrovare sua madre, Amal intraprenderà un'avventura lunga quattro mesi. Nel corso di questo cammino, la giovane attraverserà città grandi e piccole, ma soprattutto avversità di volta in volta raffigurate da spettacolari installazioni pubbliche, metafora delle difficoltà incontrate dai migranti durante il loro percorso in cerca di una nuova "casa".Così sarà, ad esempio, in Grecia, dove la bambina sarà accolta da una scenografia all'aperto fatta di luci e parole, o a Bari, dove la marionetta incontrerà un'anziana signora pronta a dispensarle consigli sul domani. Ultimo step di questo viaggio sarà l'Inghilterra: dopo la prima tappa a Londra, nella quale Amal festeggerà il suo compleanno insieme al coro della Royal Opera House, la bambina giungerà il 3 novembre a Manchester, dove sarà protagonista di una grande mostra dedicata ai temi dell'infanzia (in apertura al Manchester International Festival).COME ASSISTERE AL PROGETTOIl progetto – prodotto da Stephen Daldry, David Lan, Tracey Seaward e Naomi Webb per Good Chance Theatre, con la direzione artistica di Amir Nizar Zuabi – sarà aperto al pubblico in ognuno dei suoi episodi. Gli spettatori potranno infatti osservare e supportare da vicino il viaggio della bambina sia attraverso i canali social che partecipando di persona agli eventi in programma nelle varie città coinvolte nel tragitto. Ulteriori informazioni sulle attività educative e sulla raccolta fondi del progetto sono consultabili sull'apposita pagina web.
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