Noto per film quali “Il treno per il Darjeeling”, “Grand Budapest Hotel” e il recente “The French Dispatch”, Wes Anderson ha ripensato gli interni di una delle carrozze del celebre British Pullman, il treno di lusso di Belmond. Un progetto che conferma tutta la passione del regista per questo mezzo di trasporto.

A pensarci non sembra una collaborazione così improbabile, anzi. Il pluripremiato regista Wes Anderson, amato dal grande pubblico per l'estetica malinconica e “zuccherina” dei suoi film, è stato recentemente scelto dall'azienda britannica Belmond per una partnership speciale: la rivisitazione di uno dei treni storici della compagnia, dal 1976 specialista nel settore turistico e dei viaggi di lusso. Per quanto straordinario, il progetto sembra appunto decisamente in linea con la ricerca del cineasta americano, da sempre grande appassionato di treni (basti pensare a Il treno per il Darjeeling, commedia del 2007 in buona parte ambientata sui vagoni di una locomotiva indiana). IN VIAGGIO CON WES ANDERSON Annunciata a poco meno di un mese dall'uscita nelle sale cinematografiche di The French Dispatch (nei cinema italiani il prossimo 11 novembre), l'iniziativa ha visto il regista impegnato nella trasformazione della carrozza Cygnus, fiore all'occhiello del leggendario British Pullman. Costruita negli anni Cinquanta, la carrozza è stata reinterpretata dall'autore in chiave moderna, grazie a un minuzioso restyling capace di coniugare conservazione storica, tradizione ed estetica contemporanea. E non poteva essere altrimenti, vista la nota passione di Anderson per il design vintage e lo stile Art Nouveau. LA PASSIONE DEL REGISTA PER I TRENI Basta ammirare le foto diffuse da Belmond per accorgersi di quanto la nuova Cygnus condensi l'immaginario onirico del regista, capace di trasformare i due scomparti della carrozza in un vero e proprio set cinematografico. Colori pastello, simmetrie e un design da veri “maniaci” del dettaglio caratterizzano lo spazio, pronto ad accogliere i passeggeri per una serie di viaggi tra le campagne londinesi. Il treno non sarà infatti un reperto museale, ma continuerà a svolgere la sua funzione, con viaggi giornalieri a partire dalla stazione London Victoria. "Adoro i treni! Nei miei film ho avuto spesso la possibilità di inventare scomparti e carrozze, quindi ho accettato con grande piacere questa opportunità concreta”, ha commentato Wes Anderson. “Volevo creare qualcosa di nuovo e partecipare al tempo stesso al processo di conservazione insito in tutti i progetti dei treni Belmond. Il brand mantiene in vita qualcosa di davvero speciale, proiettando questa specie a rischio di estinzione in una nuova epoca d'oro". [Immagine in apertura: Courtesy @Belmond]
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