L’epopea reggae della Trojan Records

È un’immersione nelle atmosfere dell’Inghilterra anni Sessanta quella proposta da Rudeboy – La storia della Trojan Records, in onda su Sky Arte mercoledì 26 aprile. Il film di Nicolas Jack Davies ricostruisce l’impresa promossa da un gruppo di giovani giamaicani, artefici della nascita di un’etichetta discografica destinata a imporsi fra le principali del Regno Unito. Più in generale, furono promotori di quella che può essere considerata come una vera e propria epopea della musica reggae. A tratteggiare il ritratto di quell’esperienza sono le tante voci raccolte per l’occasione: fra gli intervistati figurano Lee 'Scratch' Perry, Toots Hibbert, Ken Boothe, Neville Staple, Marcia Griffiths, Dave Barker, Dandy Livingstone, Lloyd Coxsone, Pauline Black e Derrick Morgan. Sebbene sia poi divenuta una sottoetichetta della Island Records, Trojan Records rappresenta un tassello essenziale nel processo di compenetrazione fra le culture giamaicana e inglese, in seguito all’indipendenza dell’isola nel 1962.