Alla direzione delle Gallerie degli Uffizi dall'inizio del 2024, Simone Verde ha presentato i progetti per il futuro dell'istituzione fiorentina. Sono in arrivo un nuovo centro di ricerca e uno spazio museale riservato ai bambini; al rinnovo degli allestimenti si accompagna l’attesa apertura del Corridoio Vasariano.

Da poco insediatosi alla direzione delle Gallerie degli Uffizi, dopo la lunga stagione segnata dal tedesco Eike Schmidt, Simone Verde sembra avere le idee molto chiare per il futuro il museo fiorentino: un'eccellenza non solo italiana ma internazionale, nonché prototipo dell’istituzione museale occidentale. Ponendosi in continuità con la precedente amministrazione (“l'unica discontinuità è che il mio predecessore si chiamava Eike Schmidt e io mi chiamo Simone Verde”, ha dichiarato il nuovo direttore), con la sua gestione punta a ristabilire il "protagonismo internazionale" del museo attraverso una serie di linee d’azione.I PROGETTI DEGLI UFFIZI SPIEGATI DAL DIRETTORE SIMONE VERDEAl centro del suo programma si colloca la creazione di un centro per i Museum Studies. Si dovrebbe insediare nel Casino del Cavaliere, all'interno del Giardino di Boboli, futura sede di riferimento per importanti studiosi e ricercatori internazionali. Annunciata poi una riorganizzazione dell’allestimento museale, con l'introduzione delle sezioni di storia delle collezioni, che troverebbero posto al piano terra agli Uffizi e nella sala Bianca di Palazzo Pitti. Previste inoltre l’apertura dei depositi dei mobili e degli arazzi, il riallestimento degli ambienti del tesoro mediceo sempre a Palazzo Pitti, la ricostruzione della sala del Ricetto delle Iscrizioni agli Uffizi e, sempre in quest'ultima seda, la riapertura delle sale dei pittori fiamminghi (che saranno inaugurate il 31 luglio). Il 16 luglio, invece, riaprirà al pubblico il Museo della Moda e del Costume a Palazzo Pitti.ANCHE UN MUSEO PER BAMBINI NEL FUTURO DEGLI UFFIZISulla scia di quanto recentemente avvenuto a Pompei (dove a breve sorgerà il primo spazio interamente pensato per i più piccoli all'interno del Parco archeologico), al piano terra degli Uffizi – con il sostegno di Friends of Florence – nascerà un "museo" a misura di bambino. Si prevede inoltre anche la riqualificazione del Giardino di Boboli, con interventi anche nella Limonaia Medicea. Infine si avvicina alla conclusione la lunga vicenda del Corridoio Vasariano. Chiuso nel 2016 per ragioni di sicurezza, è attualmente oggetto di lavori di adeguamento e allestimento (finanziati, nel 2023, con un ulteriore milione di dollari messo a disposizione dalla Edwin L. Wiegand Foundation, in Nevada). Nell’autunno 2024, infatti, sarà resa accessibile la prima sezione; l'apertura definitiva del Corridoio Vasariano è prevista entro la fine dell’anno.[Immagine in apertura: Gli Uffizi, Firenze. Foto di Alvaro Rotellar su Unsplash]
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