Le Gallerie degli Uffizi approdano in Cina con due mostre dedicate ai grandi artisti del Rinascimento: una serie di opere provenienti dalle collezioni fiorentine sono in mostra a Pechino e Shanghai, puntando lo sguardo sul Rinascimento.


Il Rinascimento toscano “vola” fino in Cina con due mostre dedicate alle opere di Botticelli e agli autoritratti degli artisti più celebri dal Quattrocento a oggi. Protagoniste di questo imponente progetto sono le Gallerie degli Uffizi che, con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia a Pechino, hanno deciso di far conoscere al pubblico asiatico la bellezza dell'arte rinascimentale conservata negli spazi dell'istituzione fiorentina. Due esposizioni allestite a Shanghai e Pechino esplorano la grandezza dei maestri rinascimentali, presentando una raccolta di dipinti di Botticelli e una serie di capolavori dell'autoritratto firmati da pittori del calibro di Raffaello, Rubens e Rembrandt. IL RINASCIMENTO VA IN MOSTRA IN CINA La prima esposizione, dal titolo Botticelli e il Rinascimento, visitabile fino al 27 agosto al Bund One Art Museum di Shanghai, presenta una selezione di dipinti realizzati dal pittore fiorentino, insieme a una raccolta di opere dei più grandi maestri del Quattrocento. Il percorso espositivo si divide in quattro capitoli dedicati alla produzione di Botticelli, tra cui compare anche Pallade e il Centauro, e alle opere di Filippo Lippi, con il suo Ritratto di giovane. Senza tralasciare Perugino, Lorenzo di Credi e Cosimo Rosselli. Una raccolta di capolavori provenienti dai depositi degli Uffizi, molti dei quali normalmente non visibili al pubblico. La seconda mostra, dal titolo Capolavori dell'autoritratto dalla collezione delle Gallerie degli Uffizi, è ospitata dal National Museum of China di Pechino fino al 10 settembre. Protagonisti della rassegna sono cinquanta autoritratti dal Rinascimento a oggi: a partire dai dipinti di Raffaello e Rembrandt, fino ad arrivare alle opere di Ingres, Yayoi Kusama e Cai Guo-Qiang, ma anche Chagall, Morandi e Balla. DA FIRENZE A PECHINO E SHANGHAI Le mostre nascono dalla collaborazione tra le due istituzioni cinesi e gli Uffizi, con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia a Pechino, del Consolato Generale d'Italia a Shanghai e degli Istituti Italiani di Cultura di Pechino e Shanghai. “Le due mostre sono frutto della vera sinergia tra le squadre curatoriali dei due musei cinesi e le Gallerie degli Uffizi, e si incentrano su due temi importantissimi della nostra cultura”, ha dichiarato Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi. “Da un lato i dipinti di Botticelli e dei comprimari del Rinascimento a Firenze, dall'altro il fenomeno dell'autoritratto con un'antologia di opere dalle collezioni degli Uffizi, la più importante e antica al mondo”. [Immagine in apertura: Thérèse Schwartze van Duyl, Autoritratto, olio su tela, 1888. Courtesy Gallerie degli Uffizi]
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