Ottime notizie per tutti gli amanti di Van Gogh. Il museo di Amsterdam dedicato al grande pittore olandese ha recentemente introdotto un nuovo sistema che ne amplia la fruizione: un modello in scala dell’edificio completamente tattile. Rivolto soprattutto a chi è affetto da disabilità visiva, il nuovo supporto consente a chiunque di orientarsi meglio all’interno della struttura.

Sempre più dinamici e inclusivi, i musei hanno consolidato il proprio ruolo di organismo sociale utile non solo alla divulgazione culturale ma, soprattutto, al miglioramento della vita stessa.  Sono numerose infatti le strutture museali che stanno implementando la propria offerta con dispositivi ad alto tasso di innovazione espressamente dedicati a chi è affetto da particolari disabilità (un esempio tutto italiano lo si può ritrovare nel Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli che, dal 2018, espone delle riproduzioni tattili di alcuni busti dello scultore Vincenzo Gemito). Da qualche giorno anche il Van Gogh Museum di Amsterdam si è unito al novero delle istituzioni museali che offrono l'opportunità di esperire l’arte in maniera totale.IL MODELLO 3D DEL VAN GOGH MUSEUM Ad accogliere il pubblico, nell’ingresso del museo, c'è infatti un modello in scala dello stesso edificio. Realizzato in stampa 3D dall’agenzia olandese Local Makers, il plastico è stato progettato per rivelare, al tatto, i vari percorsi di visita. Comprensivo di dettagli che descrivono i piani del fabbricato, e i relativi itinerari, il dispositivo è unico nel suo genere. Il Van Gogh Museum è il primo museo dei Paesi Bassi ad aver introdotto un modello tattile così dettagliato sia dell’interno che dell’esterno dell’edificio. Il modello in scala si compone di due elementi: una versione in miniatura dell'esterno (la sala d'ingresso che affaccia sul Museumplein, l'ala delle mostre e l'edificio principale) e un modello aperto di tutti i piani del museo. Come afferma Mirjam Eikelenboom, educatrice al Van Gogh Museum: “Il modello in scala tattile è stato progettato specificamente per i visitatori con varie disabilità visive, ma aiuterà anche molti altri nostri fruitori durante la loro visita. È fondamentale che anche i visitatori non vedenti e ipovedenti si sentano i benvenuti nel nostro museo. Vivere l'arte non significa solo vederla”. UN MUSEO INCLUSIVO  “Grazie al sostegno e alla competenza del Bartiméus Fonds e della Stichting Accessibility, abbiamo fatto un altro passo avanti nel miglioramento dell'accessibilità al Van Gogh Museum”, ha dichiarato la direttrice del museo Emilie Gordenker. “Speriamo di fare ulteriori miglioramenti nei prossimi anni, al fine di offrire a tutti i nostri visitatori un'esperienza museale indimenticabile”. Attualmente il museo sta anche sviluppando delle piantine tattili che saranno installate accanto agli ascensori su ogni piano della collezione permanente. Le piantine, che saranno prodotte anche per le mostre temporanee, offriranno informazioni dettagliate sui percorsi e su ciò che è esposto. [Immagine in apertura: Detail of the scale model at the Van Gogh Museum, developed with the support and expertise of the Bartiméus Fonds and Stichting Accessibility. Photo Petra Dorenstouter]
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