Un capolavoro veneziano di Carlo Scarpa riaprirà per la Biennale Arte 2024
ARCHITETTURA
Partiti i lavori di ristrutturazione per la Palazzina Masieri a Venezia. L’edificio, situato sul Canal Grande e disegnato, nel suo assetto interno, dal celebre architetto Carlo Scarpa, aprirà ai visitatori nel 2024 contestualmente alla 60. Esposizione internazionale d’Arte.
Affacciato sul Canal Grande, un gioiello architettonico con meravigliosi interni disegnati da Carlo Scarpa si prepara ad aprire le proprie porte in forma stabile. In occasione della 60. Esposizione internazionale d’Arte, in programma dal 20 aprile al 24 novembre 2024, la Palazzina Masieri di Venezia tornerà infatti ad accogliere i visitatori. Sono stati infatti avviati lavori di manutenzione all'edificio – voluti dalla famiglia Masieri e dall’omonima Fondazione –, resi possibili dalla sinergia tra Heritage Asset Management, azienda legata all’Università Iuav, e dalla galleria d’arte parigina Galerie Negropontes.LA PALAZZINA MASIERI A VENEZIA TRA WRIGHT E SCARPA
La storia della Palazzina Masieri inizia nella seconda metà del Novecento. Nel 1951, a Venezia, l’architetto friulano Angelo Masieri conobbe il maestro Frank Lloyd Wright: l'architetto era in Italia per ricevere la laurea honoris causa dall’ateneo veneziano e per l'apertura di una mostra a lui dedicata a Firenze. In quell'occasione Masieri decise di commissionargli la ristrutturazione della casa di famiglia, sul Canal Grande. Il progetto però non vide mai la luce: sulla strada di ritorno da Taliesin West, dove si era recato nel giugno dell’anno successivo nel tentativo (peraltro infruttuoso) di incontrare Wright, Masieri perse tragicamente la vita in un incidente stradale. Dopo varie vicissitudini, come la mancata realizzazione della fondazione/foresteria "Masieri Memorial", nel 1968 l’incarico di ridisegnare gli spazi interni del palazzo venne affidato al gusto inconfondibile ed essenziale di Carlo Scarpa.NEL 2024 RIAPRE LA PALAZZINA MASIERI SUL CANAL GRANDE
I soggetti coinvolti nei lavori di restauro e manutenzione, si occuperanno anche della pianificazione delle attività che animeranno il palazzo veneziano a partire dal 2024. Tra le iniziative già rese note, spicca l'evento che annualmente sarà promosso per ricordare Angelo Masieri e la carriera di architetto nell’anniversario della nascita – il 6 dicembre. Un’attenzione particolare sarà riservata in maniera continuativa alla ricerca scientifica, con cicli di conferenze incentrate sul tema della conservazione degli immobili storici: non a caso, la Fondazione Angelo Masieri “ha la missione di aiutare e assistere studenti, laureandi o neo-laureati italiani e stranieri interessati a studi e ricerche sull’architettura, sulle città del Veneto e del Friuli, attraverso attività di supporto agli studi”. Annunciati anche concerti di musica da camera e un progetto pilota per la riattivazione della foresteria al secondo piano della Palazzina.
[Immagine in apertura: foto di John Volpato]