A Mestre le vetrine d'artista "invadono" il centro urbano

L’arte urbana site specific anima il centro di Mestre, grazie all’iniziativa dell’associazione Default in collaborazione con il Centro Culturale Candiani. Dieci progetti, per un totale di dieci artisti: ogni mese, ciascuno di loro trasforma tre vetrine altrimenti inutilizzate di Piazzale Candiani in una finestra sull’arte contemporanea, aperta a tutti gli avventori più curiosi. Così, lo spazio collettivo viene riqualificato e restituito ai cittadini, dando possibilità ai giovani artisti di utilizzarlo come bacheca pubblica per la loro sperimentazione artistica, in un incontro inedito con i passanti. L'ARTE IN VETRINA A MESTRE Il progetto si chiama ˈwɪndǝʊ: il titolo, scritto utilizzando i caratteri dell'alfabeto fonetico, allude alla “finestra” (“window” in inglese) di dialogo che gli artisti e l’associazione aprono attraverso questa operazione artistica.  Fino al 5 febbraio, la vetrina ospita i lavori di Edoardo Ongarato, che presenta Ci Vediamo Main: attraverso il neon, l’artista riflette sul concetto di identità in relazione alle nuove tecnologie digitali, e in particolare osserva come questa si incontri con la musica elettronica, la danza e la cultura del free party (“siti che ospitano spiritualità alternative, divenendo luoghi d’esplorazione per quei creatori ‘ipersincretici’ di sé”, osserva Ongarato). I PROSSIMI APPUNTAMENTI I prossimi appuntamenti sono quelli con Sartori Braido (dal 9 febbraio all’11 marzo), Matteo Rattini (dal 15 marzo fino all’8 aprile), Elena Della Corna (dal 12 aprile al 13 maggio), Miriam Montani (dal 17 maggio al 10 giugno) e Matteo Vettorello (dal 14 giugno al 5 luglio).  Parallelamente, nel piazzale antistante, ogni mese va in scena un'attività performativa o un'esecuzione sonora (il calendario è consultabile online). Il ciclo espositivo, infine, culminerà in una mostra collettiva negli spazi del Centro Culturale Candiani, visitabile dal 12 al 9 agosto. [Immagine in apertura: vetrina n. 4, Andrea Basciu, Al Burro, 1° dicembre - 8 gennaio]