Grazie al videogioco “Hello! Tokyo friends”, da oggi l’antica Tokyo del periodo Edo non ha più segreti: arriva un “mondo virtuale” ambientato nell’era d’oro del Giappone. Gli utenti potranno divertirsi a esplorare l’architettura e la cultura del passato, dal Castello di Edo al tempio Senso-ji, divertendosi insieme agli altri avatar.

Tra il Seicento e l'Ottocento il Giappone vive un’era di splendore, cruciale per la storia della Tokyo odierna. Si tratta del periodo Edo, una fase di crescita ed equilibrio, governata per circa 270 anni dalla famiglia di shōgun Tokugawa, l'ultimo governo feudale del Giappone. In quei secoli nevralgici, l’isola nipponica vede fiorire l’istruzione, la cultura e le arti, ma anche i trasporti e le infrastrutture che oggi sono alla base della prosperità della capitale. È in quegli anni che emergono le numerose arti tradizionali ancora famose in tutto il mondo, tra cui la preziosa grafica giapponese. Oggi, è possibile riscoprire la vita e la cultura di quei secoli iconici grazie a un videogame che ricostruisce virtualmente la Tokyo del periodo Edo.LA TOKYO DEL PERIODO EDO DA ESPLORARE VIRTUALMENTEDopo il “mondo” ispirato alla Tokyo moderna, il videogioco Hello! Tokyo friends – un metaverso da esplorare insieme agli altri avatar –, lancia infatti un nuovo scenario, ambientato proprio nel periodo Edo: gli utenti potranno quindi conoscere la Tokyo di quegli anni nei minimi dettagli, in un ambiente virtuale divertente e aperto a tutti. Si chiama Edo Tokyo, e permette di visitare l’antica capitale del Sol Levante attraverso una piattaforma digitale, ammirando il paesaggio urbano, la cultura del tempo e soprattutto i suoi luoghi iconici, dal Castello di Edo al tempio Senso-ji. E non solo: il giocatore potrà anche cimentarsi nelle attività tipiche dell’epoca, entrando in contatto con gli usi e i costumi di questa civiltà come in un surreale viaggio nel tempo. Potrà infatti cimentarsi nelle danze Bon-Odori tradizionali o assistere a spettacolari fuochi d’artificio insieme agli altri avatar. Non manca infine l’esperienza del mini-gioco: una corsa a ostacoli nei panni di uno scaltro e abile ninja.[Immagine in apertura: © Tokyo Convention & Visitors Bureau]
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