Il Villaggio Olimpico di Parigi 2024 inizia ad accogliere i primi atleti. Progettato dallo studio di Dominique Perrault, comprende oltre 25mila alloggi, un palazzetto dello sport e uno spazio per lo svago di oltre 800 metri quadrati, ma anche un ristorante con 3mila posti (il più grande del mondo). Dopo le Olimpiadi diventerà un quartiere ecosostenibile.

Avanza il conto alla rovescia per l’apertura dei Giochi Olimpici di Parigi, che prenderanno il via il 26 luglio. Per prepararsi all'evento sportivo dell'anno, la capitale francese ha già intrapreso numerosi interventi di rinnovamento urbanistico e architettonico – tra cui quello che vede l'Avenue des Champs-Élysées trasformarsi in un grande giardino a cielo aperto –, realizzando anche un nuovo di monumentale edificio: l'Olympic Aquatics Centre, inaugurato all'inizio del mese di aprile a Saint Denis. Mentre in tutta la Ville Lumière, dal Louvre alla Maison de la culture du Japon, fioriscono i progetti espositivi che celebrano il rapporto tra l’arte e lo sport, anche il Villaggio Olimpico inizia ad accogliere i primi atleti.PRONTO IL VILLAGGIO OLIMPICO DI PARIGISituato nel dipartimento francese di Seine-Saint-Denis e disegnato dallo studio guidato da Dominique Perrault, il Villaggio è concepito per ospitare gli atleti e i membri di oltre 200 delegazioni olimpiche e quasi 180 delegazioni paraolimpiche, per un totale di oltre 22mila residenti. Ideato per rispondere a ogni esigenza degli atleti, il complesso include non solo più di 25mila alloggi di massimo comfort, ma anche un ristorante – la Main Dining Hall, situata nella Cité du Cinéma – che, con una capienza di 3mila posti e 40mila pasti serviti ogni giorno, è il più grande del mondo. C’è poi la Maxwell Hall, un enorme palazzetto dello sport fornito di centinaia di attrezzature cardio, macchine per i pesi e più di 1500 accessori per il fitness. E poi ancora il Village Club, uno spazio di 800 metri quadrati dedicato allo svago e all’intrattenimento, ma anche una piazza con negozi, locali e servizi per le necessità di tutti i giorni (con un immancabile maxischermo per seguire la competizione).DOPO LE OLIMPIADI IL NUOVO QUARTIERE ECOSOSTENIBILEAlla chiusura dei giochi, il Villaggio Olimpico diventerà un quartiere con 2500 nuove case, una residenza per studenti, un hotel, un parco di tre ettari (oltre a circa sette ettari di giardini), ben 120mila metri quadrati di uffici e altri 3mila di negozi. Il tutto all’insegna della sostenibilità ambientale, tematica fondamentale anche per le stesse Olimpiadi. La piccola città che nascerà dopo la manifestazione sportiva contribuirà infatti a proteggere e promuovere la biodiversità con tetti costruiti per ospitare insetti e uccelli, oltre a particolari recinti che permetteranno a piccoli animali di attraversare liberamente gli spazi. La cittadina sarà inoltre concepita per ridurre al minimo le emissioni di carbonio, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità entro il 2050.[Immagine in apertura: crédits SOLIDEO-Sennse-Cbadet]
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