Zerocalcare si prepara al lancio del suo nuovo fumetto
LETTERATURA
Il nuovo fumetto di Zerocalcare esce in libreria il 7 maggio. Intanto la sua casa editrice, la Bao Publishing, anticipa che la storia si intitolerà “Quando muori resta a me”. Il libro approfondirà il rapporto del noto fumettista di Rebibbia con suo padre.
Il mitico Zerocalcare sta per pubblicare un nuovo fumetto. Lo ha svelato la sua casa editrice, la Bao Publishing, con un annuncio che promette ai lettori un nuovo capitolo intimo e profondo delle vicende di Zero e del suo fedele Armadillo: ”La storia, che sta terminando in queste settimane, è di una bellezza rara. Parla, per la prima volta in modo approfondito, del rapporto con suo padre. Vi piacerà, tanto, promesso”, hanno comunicato sui social i responsabili della casa editrice.IL NUOVO LIBRO DI ZEROCALCAREConsacrato dal successo della serie televisiva Strappare lungo i bordi (seguita, nel 2023, dall'altrettanto apprezzata Questo mondo non mi renderà cattivo), Zerocalcare – all’anagrafe Michele Rech – si appresta a regalare ai suoi lettori Quando muori resta a me, sugli scaffali dal 7 maggio. Il libro si prospetta come un percorso struggente, personale e autobiografico (come da consuetudine), senza perdere tuttavia l'umorismo che contraddistingue l'autore romano. Come anticipato dalla casa editrice milanese, la storia farà luce sul rapporto dell’artista con suo padre, già apparso in altri lavori (disegnato come Mister Ping, l’oca cignoide in Kung Fu Panda).IL SUCCESSO DI ZEROCALCARE E L’IMPEGNO SOCIALEL’autore romano ha commosso e divertito il vasto pubblico fin dal primissimo esordio de La profezia dell’armadillo, senza mai deluderlo anche di fronte a tematiche drammatiche e più attuali, come avviene nell’ultimo e più recente No Sleep Till Shengal. Si tratta del fumetto più venduto in Italia nel 2022, e racconta il suo viaggio nel nord dell'Iraq, intrapreso per far visita alla comunità degli Ezidi, gruppo etnico sopravvissuto al genocidio dell’ISIS. Non era la prima volta che l’artista dava vita a un reportage a fumetti di tale intensità: risale al 2016 Kobane Calling, esempio eccelso di giornalismo grafico, che documenta la spedizione di Zerocalcare al confine tra la Turchia e la Siria, a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, al fianco del popolo curdo. [Immagine in apertura: un ritratto di Zerocalcare. Credit BAO Publishing]