Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring  

Alla Reggia di Venaria, dal 27 settembre al 1° febbraio 2026, la mostra Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring riunisce alcuni dei più grandi protagonisti dell’arte del Novecento e oltre. Mette infatti in dialogo figure distanti per tempo e linguaggio, ma accomunate dalla volontà di reinventare il rapporto fra arte, società e spazio pubblico. Léger, pioniere del linguaggio moderno, con i suoi colori vitali e la sua fiducia nel dinamismo urbano, ha tracciato linee che avrebbero influenzato generazioni successive, dal Nuovo Realismo alla Pop Art, fino alle espressioni più libere della street art. Yves Klein con i suoi blu assoluti, <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mostra-niki-saint-phalle-caumont-francia" target="_blank">Niki de Saint Phalle</a>, con la potenza femminile delle sue Nanas, e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/inspired-keith-haring-brasile-programmi-tv-16-febbraio" target="_blank">Keith Haring</a> con il ritmo dei graffiti metropolitani rappresentano non solo una genealogia artistica, ma una costellazione di visioni che hanno rivoluzionato l’idea stessa di arte come linguaggio universale e accessibile.
<h2>LÉGER, KLEIN, DE SAINT PHALLE E HARING IN MOSTRA A TORINO</h2>
La mostra, che raccoglie oltre trenta opere di Léger accanto a prestiti prestigiosi dal <a href="https://arte.sky.it/news/2024/centre-pompidou-parigi-ristrutturazione" target="_blank">Centre Pompidou</a> e dagli Archivi Yves Klein, si configura come un intenso viaggio nella modernità, capace di intrecciare storia e attualità. L’allestimento delle Sale delle Arti della Reggia restituisce un affresco corale che, come spiegano il Presidente Michele Briamonte e la Direttrice Chiara Teolato, “permette di mettere in evidenza il forte legame storico e artistico tra l’opera di Léger e la generazione che lo ha immediatamente seguito, quella dei Nuovi Realisti. Artisti come Arman, César, Raymond Hains, Yves Klein, Martial Raysse, Daniel Spoerri e Niki de Saint Phalle, si appropriano degli oggetti di uso quotidiano della società dei consumi e dell’estetica della strada, adottando un approccio che non si limita a rappresentare la realtà, ma ne propone una rilettura poetica”. Un itinerario, quello torinese, che si muove tra pittura, scultura, mosaico, installazioni e opere monumentali, sottolineando il sogno condiviso di un’arte pubblica, collettiva, accessibile, trasformativa. 
<h2>LA GRANDE MOSTRA DELL'AUTUNNO/INVERNO 2025 DELLA REGGIA DI VENARIA</h2>
A cura di Anne Dopffer, la mostra Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring – co-organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude insieme al Musée national Fernand Léger di Biot e al Musée d’Art Moderne et d’Art Contemporain di Nizza – è strutturata secondo quattro sezioni, che esplorano i grandi nuclei tematici della ricerca di Léger e dei Nuovi Realisti. Il capitolo I cinque elementi apre la mostra indagando il colore come energia vitale, forza primaria paragonata da Léger all’acqua e al fuoco, capace di mettere in relazione natura e artificio. Nella sala de La vita degli oggetti emerge il fascino per l’oggetto quotidiano, reso da Léger e dagli artisti degli anni Sessanta un protagonista assoluto: dalle composizioni scomposte e vibranti del maestro francese agli accumuli critici di Arman, fino alla suggestione dei manifesti e delle insegne urbane. L’arte è la vita restituisce la visione ottimista di Léger, che celebra il tempo libero, lo sport, lo spettacolo popolare, trovando corrispondenze nelle Nanas di Niki de Saint Phalle, simboli di vitalità e femminilità emancipata. Infine, La bellezza è ovunque accosta i mosaici e le opere monumentali di Léger con le utopie urbane della poliedrica artista francese e con l’energia di Keith Haring, grazie al quale i muri di New York divennero spazi democratici.
[Immagine in apertura: Niki de Saint Phalle, La danse/ La danza, 1994 serigrafia Nizza, Musée d’Art Moderne et d’Art Contemporain, MAMAC Dono dell’artista, 2001 © Ville de Nice © NIKI DE SAINT PHALLE, by SIAE 2025]

 Fernand Léger, Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring 

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