Back to Black, il secondo album di Amy Winehouse uscito nel 2006, è entrato nella storia della musica e ha ufficialmente elevato a star internazionale la cantante inglese. Il documentario della serie Classic Albums in onda su Sky Arte mercoledì 30 settembre ne ripercorrerà la storia a partire dalla sua genesi.Grazie a una serie di filmati inediti, conosceremo non solo le fasi di realizzazione dell'album, ma lo stato emotivo e mentale di Amy Winehouse mentre lo scriveva, il tutto attraverso le sue stesse parole e i ricordi e le riflessioni di alcune sue amiche, del suo primo manager Nick Shymansky e dei musicisti che parteciparono al disco, in particolare i produttori Mark Ronson e Salaam Remi.Se il punto di partenza fu il suono ottenuto negli anni Sessanta da Phil Spector con alcuni gruppi femminili dell’epoca (tra cui The Ronettes, che la Winehouse definisce “le mie preferite”), Ronson spiega come a quell’elemento e a un costante riferimento alle atmosfere Motown si sia voluto aggiungere un tocco pop moderno.Acclamato dalla critica e dal pubblico, Back to Black contiene brani che sono diventati i cavalli di battaglia della indimenticata cantante dalla voce soul. Rehab, Love is a losing game, You know I’m not good, Tears dry on their own e la title track sono rimasti per mesi nelle classifiche dei singoli più venduti.

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2 minuti di arte al giorno: Ai Weiwei e colleghi sullo schermo più grande d'Europa

Una "piccola" rivoluzione, all'insegna dell'arte contemporanea, è in arrivo a Londra. A partire dal 1° ottobre, ogni giorno, dalle 20:20 alle 20:22, il maxi schermo di Piccadilly Circus interromperà la consueta programmazione pubblicitaria per fare spazio al progetto artistico CIRCA. Ininterrottamente, a prendere il posto degli spot promozionali per due minuti sarà infatti un'opera di arte digitale, che trasformerà il celebre schermo 4K in una vera e propria "tela digitale".Ideato all'artista Josef O'Connor, il programma CIRCA prevede inviti mensili ad artisti affermati o emergenti: ciascun autore è chiamato a concepire un intervento che, oltre a essere trasmesso sul più grande schermo d'Europa, consentirà a chiunque, anche a distanza, di interagire con l'opera in modo sicuro e socialmente distante. Come? Parallelamente alla proiezione, contenuti aggiuntivi saranno resi disponibili sul <a href="https://circa.art/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">sito ufficiale di CIRCA</a>, assicurando un'esperienza audiovisiva coinvolgente, attraverso immagini, testo e video.<h2>DA AI WEIWEI A TRACEY EMIN FINO AGLI EMERGENTI </h2>Ad accettare per primo la "sfida" lanciata da CIRCA è stato Ai Weiwei: sarà proprio lui il primo artista a occupare la fascia giornaliera di due minuti per l'intero mese di ottobre. In merito al suo lavoro, un film della durata complessiva di 60 minuti, il controverso autore e dissidente cinese ha anticipato che si tratta di un progetto capace di inviare "un messaggio forte per il pubblico", che "parte dall'anno in cui sono nato fino a quello attuale, in cui l'incessante pandemia minaccia la condizione umana a livello globale. Tutto il materiale visivo è stato prodotto dal mio studio. Ci sarà anche una selezione di citazioni tratte dai miei scritti e quelli di altri scrittori e poeti".Oltre ad Ai Weiwei, è stato reso noto che a CIRCA prenderanno parte Tracey Emin e una miriade di altre voci emergenti. Questo nuovo programma, che sembra in grado di recepire l'urgenza di ripensare i formati artistici in conseguenza della crisi globale in atto, andando incontro alle persone direttamente nello spazio pubblico, è anche associato a un'iniziativa benefica. Sempre accedendo alla piattaforma online ufficiale, sarà possibile acquistare opere esclusive a tiratura limitata, anch'esse realizzate dai partecipanti. I proventi derivanti dalla loro vendita saranno raccolti da CIRCA e devoluti a una serie di enti colpiti dalla pandemia di Covid-19 e attivi nel settore culturale nel Regno Unito. Per l'imminente lancio, Ai Weiwei ha ideato una stampa che sarà in vendita, solo per il mese di ottobre, al costo di 100 sterline.[Immagine in apertura: CIRCA, London 2020, photo Marcus Peel. Courtesy CIRCA]

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