I grandi ribelli della storia in un nuovo libro per ragazzi

Sono sempre più frequenti le uscite editoriali dedicate a ragazze e ragazzi che si preparano ad affrontare il mondo: libri dal taglio pedagogico ed educativo, pensati per offrire alle nuove generazioni riferimenti per crescere e affacciarsi al domani in modo etico e coscienzioso. Qualche esempio? Il volume illustrato Storie di libertà per ragazze e ragazzi che inseguono grandi sogni – la raccolta di biografie di talenti che hanno sfidato la morale del loro tempo dichiarando la propria libertà sessuale – e il simpatico compendio filosofico di Umberto Galimberti Perché? 100 Storie di filosofi per ragazzi curiosi.Ad aggiungersi alla lunga raccolta di libri per giovani lettori è oggi una nuova pubblicazione, realizzata grazie alla fruttuosa collaborazione tra Feltrinelli ed Emergency. Stiamo parlando di Libertà: Storie di rivoluzionari per ragazzi che vogliono cambiare il mondo (nell’immagine in apertura, courtesy l'editore), il libro che ripercorre le biografie di uomini e donne valorosi del nostro passato.<h2>UN LIBRO SUGLI EROI DEI DIRITTI CIVILI</h2>Scritto e curato da Andrea Melis, e accompagnato dalle coloratissime illustrazioni di Fabio Sardo, il volume presenta quindici racconti dedicati alle vite di pensatori, artisti, scienziati, schiavi e soldati che non si sono arresi davanti alle ingiustizie e le hanno combattute.Da Spartaco a Francesco D'Assisi, da Che Guevara ad Artemisia Gentileschi, passando per Gandhi, Edward Snowden e Malala Yousafzai. Diversi per origine, ideali e formazione, i personaggi analizzati sono accomunati dagli stessi principi di libertà e tolleranza: ideali che ne hanno segnato il percorso umano ed esistenziale, consegnandoli alla storia come “paladini” dei diritti civili e dell'uguaglianza tra individui. Un libro per piccoli lettori in cerca di eroi.

Segui su Sky Arte I grandi ribelli della storia in un nuovo libro per ragazzi

I grandi ribelli della storia in un nuovo libro per ragazzi | Sky Arte

I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Cultura e parità di genere sul grande schermo al Festival Mix Milano

Impegno civile, dialogo e partecipazione. Sono questi gli ingredienti alla base del Festival Mix Milano di Cinema Gaylesbico e Queer Culture, l'attesa rassegna dedicata al meglio della cinematografia indipendente a tematica LGBTQ+. Giunto alla sua 34esima edizione, e pronto ad alzare il sipario il prossimo 17 settembre, l'evento andrà in scena presso il Piccolo Teatro del capoluogo meneghino, senza tuttavia escludere il pubblico da casa. Per la prima volta, infatti, sarà possibile seguire i tantissimi eventi in programma anche online, grazie alle dirette streaming sul sito di MYmovies.Diretto da Paolo Armelli, Andrea Ferrari e Debora Guma, il festival – che si concluderà il 20 settembre – sarà dedicato quest'anno più che mai al tema dell'amore. Sono 48 i titoli in gara provenienti da tutto il mondo, selezionati all'insegna del concept Love Together. Tra questi spiccano la pellicola And Then We Danced dello svedese Levan Akin, il documentario Welcome to Chechnya di David France e Saint-Narcisse, ultima fatica del regista Bruce LaBruce. Una varietà di opere “impegnate”, in grado di coniugare politica e poesia, distribuite nelle tre sezioni del concorso e presentate al pubblico italiano perlopiù in anteprima.<h2>NON SOLO FILM AL FESTIVAL MIX MILANO</h2>Punto di forza della kermesse è però l'eterogeneità, e la capacità di sconfinare dai limiti delle singole discipline, offrendo agli spettatori momenti di intrattenimento, riflessione e cultura alta. Per questo, musica, teatro e letteratura saranno importanti componenti dell'evento, come testimoniato dai tanti ospiti, incontri ed eventi speciali distribuiti all'interno del cartellone. Tra questi si segnala il conferimento del titolo di Queen of Comedy a Paola Cortellesi e la consegna del titolo di Queen of Music a M¥SS KETA (nell'immagine in apertura, photo Dario Pigato) – rispettivamente il 17 e il 19 settembre.Attesa, infine, la consegna del premio More Love – destinato, come ogni anno, a figure dello spettacolo, della cultura e della società civile che si sono particolarmente distinte in pratiche di inclusione e attività sociale. Il riconoscimento – andato lo scorso anno alla giornalista Natalia Aspesi – sarà consegnato in questa edizione al medico e attivista Gino Strada.

Segui su Sky Arte Cultura e parità di genere sul grande schermo al Festival Mix Milano

Cultura e parità di genere sul grande schermo al Festival Mix Milano | Sky Arte

A Ferrara il nuovo spazio che omaggia il regista Antonioni

La vita turbolenta del pittore Pellizza da Volpedo

I grandi ribelli della storia in un nuovo libro per ragazzi

I grandi ribelli della storia in un nuovo libro per ragazzi

I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Ancora novità per la Domus Aurea a Roma

Il lato oscuro di Babbo Natale

I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Ancora novità per la Domus Aurea a Roma

Il lato oscuro di Babbo Natale