Arte contro il virus: a Roma la mostra diffusa che conquista 100 spazi pubblicitari

Trasformare le strade di Roma in un grande itinerario artistico, dando vita a una mostra diffusa che sia di supporto ai cittadini in questo difficile momento storico. È l'intento del nuovo, ambizioso, progetto espositivo di Cristiano e Patrizio Alviti, i due fratelli autori di Volontà di ferro, la rassegna artistica presentata in cento spazi all'aperto della Capitale.<h2>LE OPERE DEI FRATELLI ALVITI</h2>Curata da Werner Bortolotti, l'iniziativa presenta un vasto corpo di opere tra incisioni monotipo, prove d'autore e lastre, realizzate dalla coppia di artisti durante il primo lockdown. Scaturiti dai sentimenti e dallo stato di precarietà frutto del periodo di isolamento, i lavori sono “paesaggi” fisici ed emozionali, offerti al pubblico romano attraverso un espediente semplice quanto efficace: in risposta alla chiusura dei musei dettata dalle nuove direttive del Governo, i due autori hanno infatti pensato di diffondere il loro messaggio occupando gli spazi urbani normalmente dedicati alla cartellonistica pubblicitaria: postazioni trasformate temporaneamente in “stazioni” artistiche per consentire a ognuno di fruire e vivere l'arte anche in un momento così tragico e delicato.Le location espositive sono consultabili sull'apposita <a href="https://www.volontadiferro.it/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">pagina web</a>. Le opere saranno pubblicamente visibili a partire da oggi, 23 novembre, fino al prossimo 6 dicembre.[Immagine in apertura: Volontà di ferro n.11 – Prova di autore, Cristiano e Patrizio Alviti, 72 x 100,5 cm]

Segui su Sky Arte Arte contro il virus: a Roma la mostra diffusa che conquista 100 spazi pubblicitari

Arte contro il virus: a Roma la mostra diffusa che conquista 100 spazi pubblicitari | Sky Arte

Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Entra nel vivo il viaggio della studiosa Bettany Hughes sulle tracce di Ulisse nell’ambito della serie L’Odissea e il Mediterraneo – Miti e leggende. Durante l’episodio in onda su Sky Arte lunedì 23 novembre, approderà a Creta dopo aver affrontato la violenza delle onde, al pari del leggendario eroe.Bettany raggiungerà poi le rovine dell'antica città di Cnosso. L'archeologo Arthur Evans portò alla luce gran parte di questo sito più di 100 anni fa, facendo riemergere insieme a esso anche il mito del Minotauro, creatura per metà uomo e per metà toro costretta a vivere nel labirinto voluto dal re Minosse e poi sconfitta da Teseo con l’aiuto di Arianna.Bettany incontrerà il professor Stampolidis, le cui rivoluzionarie scoperte archeologiche dimostrano i legami tra leggende antiche e realtà storiche. Lungo il cammino verso le montagne di Creta, a Bettany viene mostrato come fare il formaggio da un sacerdote, evocando così la vicenda di Ulisse e dei suoi uomini che rubarono il formaggio ai terrificanti ciclopi del mito.Bettany incontrerà infine Michaelis, un 95enne sopravvissuto all'occupazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando aveva solo 15 anni, Michaelis è scampato a un plotone di esecuzione nazista e ha assistito all'esecuzione della maggior parte dei membri del suo villaggio, a Creta, incluso suo padre.

Segui su Sky Arte Viaggio a Creta, tra mito e storia

Viaggio a Creta, tra mito e storia | Sky Arte

A Ferrara il nuovo spazio che omaggia il regista Antonioni

La vita turbolenta del pittore Pellizza da Volpedo

Arte contro il virus: a Roma la mostra diffusa che conquista 100 spazi pubblicitari

Arte contro il virus: a Roma la mostra diffusa che conquista 100 spazi pubblicitari

Banksy e la ribellione

Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Banksy e la ribellione

Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi