<p>A distanza di circa 14 anni da quando fu annunciata la sua costruzione, il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/05/guggenheim-abu-dhabi-al-via-la-costruzione-del-museo-progettato-da-gehry" target="_blank">Guggenheim Abu Dhabi</a> sta finalmente per vedere la luce. È recente infatti la dichiarazione rilasciata dal Dipartimento della Cultura e del Turismo di Abu Dhabi (DCT) in base alla quale il completamento dei lavori della nuova sede museale avverrà entro il 2025. L’ultimo arrivato della famiglia Guggenheim sorgerà nel cuore del distretto culturale di Saadiyat e si inserirà nella crescente rete di istituzioni culturali di Abu Dhabi, un circuito di cui fanno già parte importanti istituzioni degli Emirati Arabi Uniti (come il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/12/la-prima-mostra-del-nuovo-louvre-abu-dhabi" target="_blank">Louvre Abu Dhabi</a>, il centro espositivo hi-tech <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/03/mostra-performance-guggenheim-abu-dhabi" target="_blank">Manarat Al Saadiyat</a>, e la Cultural Foundation) al quale prossimamente si aggiungeranno lo Zayed National Museum e il complesso interreligioso Abrahamic Family House.</p>
<p><h2>IL NUOVO GUGGENHEIM MUSEUM DI ABU DHABI</h2></p>
<p>Caratterizzato da forme morbide e avveniristiche, anche l’ultimo polo museale di Abu Dhabi porterà la firma dell’archistar <a href="https://arte.sky.it/foto/architettura-torre-frank-gehry-arles-francia" target="_blank">Frank Gehry</a>, creando così un ideale filo diretto con il precedente complesso di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/02/lucio-fontana-guggenheim-museum-bilbao" target="_blank">Bilbao</a>. Presentando una collezione d’arte globale – particolarmente focalizzata sull'Asia occidentale, sul Nord Africa e sull’Asia meridionale –, il museo offrirà una visione più estesa e profonda dell’arte contemporanea. Fondato e sviluppato da DCT Abu Dhabi, in collaborazione con la Fondazione Solomon R. Guggenheim, il futuro complesso sarà il più grande della costellazione museale della Fondazione Solomon R. Guggenheim, che oltre alla già citata sede spagnola comprende il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/10/solomon-guggenheim-museum-new-york-storia-architettura-frank-lloyd-wright" target="_blank">Guggenheim Museum di New York</a> (progettato da Frank Lloyd Wright) e la Collezione <a href="https://arte.sky.it/news/anniversario-nascita-peggy-guggenheim-mecenatismo" target="_blank">Peggy Guggenheim</a>, ospitata nel Palazzo Venier dei Leoni a Venezia. </p>
<p><h2>LE PAROLE DI RICHARD ARMSTRONG E FRANK GEHRY</h2> <p>L'entusiasmo per questa nuova notizia trapela dalle parole di Richard Armstrong, direttore della Fondazione Solomon R. Guggenheim: “<em>Abu Dhabi è un centro culturale vibrante e diversificato con una visione globale e un'economia creativa in rapida crescita, il che lo rende il luogo ideale per un nuovo museo internazionale. Siamo grati al Dipartimento della Cultura e del Turismo di Abu Dhabi, nostro partner in questa importante collaborazione. È con grande entusiasmo che non vediamo l'ora di condividere la collezione del museo, la programmazione e l'edificio con il pubblico del futuro Guggenheim Abu Dhabi</em>”.</p> <p>È del medesimo avviso anche l'architetto Frank Gehry, che ha dichiarato: “<em>È davvero emozionante vedere il progetto entrare in questa nuova fase. Sono immensamente orgoglioso di lavorare a stretto contatto con i nostri partner, DCT Abu Dhabi e la Fondazione Solomon R. Guggenheim, per dare una sede al loro innovativo programma culturale. Spero che questo edificio venga accolto dagli abitanti degli Emirati Arabi Uniti e che quest'opera rimanga un punto di riferimento per il Paese per molti anni a venire</em>”.</p> <p>[Immagine in apertura: Rendering of the Frank Gehry-designed Guggenheim Abu Dhabi. Image Courtesy of Gehry Partners, LLP]</p>

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Il Guggenheim Abu Dhabi aprirà nel 2025 | Sky Arte

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Il workshop che invita i giovani grafici a ipotizzare come sarà Venezia nel 4021

<p>Che aspetto avrà Venezia nel lontanissimo futuro? Quali saranno le sue caratteristiche e quelle dei suoi abitanti? Gioca con l'immaginazione, ipotizzando scenari improbabili, il nuovo workshop per appassionati di grafica d'arte indetto dal Settore Cultura del Comune di Venezia: un laboratorio pensato per celebrare, insieme ai professionisti di questa disciplina, i <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-venezia-castello-novara" target="_blank">1600 anni dalla fondazione della Serenissima</a>.  </p>
<p>Inserita nel calendario di eventi dedicati a questa grande ricorrenza, l'iniziativa si sofferma sulle caratteristiche di Venezia nel 4021, chiedendo ai grafici partecipanti di elaborare una serie di manifesti dedicati al tema. Stampate in serigrafia, le opere saranno visioni fantasiose, estreme, buffe, divertenti o seriose: insomma, ogni autore è libero di esprimere il proprio punto di vista sulla città lagunare, osservata attraverso gli occhi del futuro.  </p>
<p><h2>IL CONFRONTO CON I PROFESSIONISTI</h2> <p>In programma al Teatro del Parco della Bissuola il 16 e 17 ottobre, il workshop si svilupperà in due momenti distinti. Il primo step vedrà la partecipazione di <a href="https://arte.sky.it/foto/libro-new-york-illustrazioni-lucio-schiavon" target="_blank">Lucio Schiavon</a> (l'illustratore autore dei <a href="https://arte.sky.it/foto/venezia-1600-anni-manifesti-lucio-schiavon" target="_blank">coloratissimi manifesti appesi in giro per la città la scorsa primavera</a>). Insieme a lui i grafici esploreranno il mondo della comunicazione visiva con un’attenzione particolare al manifesto, per cercare di comprendere come il messaggio viene veicolato attraverso questo mezzo di comunicazione.  </p>
<p>Successivamente la “palla” passerà a Gianpaolo Fallani. Insieme a lui i partecipanti scopriranno invece l'universo della serigrafia, per conoscere come nasce una stampa d’arte e quali sono i diversi processi che portano all’opera finita. Al workshop potranno partecipare un massimo di dodici persone. Per prendere parte all'iniziativa è sufficiente inviare una breve presentazione personale, e una lettera motivazionale, entro il 7 ottobre, alla mail attivitaculturali@comune.venezia.it.  </p>
<p>[Immagine in apertura: Photo by canmandawe on Unsplash]</p>

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