Le storie dietro le canzoni di Franco Battiato

“Francesco nasce il 23 marzo 1945 a Jonia, ora Riposto. Non è da tutti nascere in un paese che poi cambia nome. È una località di mare in provincia di Catania, in una Sicilia povera; la guerra sta finendo e le persone tentano con grande difficoltà di tornare a una vita normale. Battiato: 'Sono nato in una famiglia che non frequentava la cultura e in un clima in cui la gioia di vivere si mescolava a una povertà spaventosa'". Sceglie queste parole la scrittrice Carla Spessato per iniziare il suo lungo e corposo ritratto del grande musicista-filosofo – <a href="https://arte.sky.it/news/morte-franco-battiato-musica" target="_blank">scomparso lo scorso 18 maggio</a> e rimasto nel cuore degli italiani per canzoni come La cura, Centro di gravità permanente e Cuccurucucù. E proprio alle canzoni è dedicato il volume – dal titolo Franco Battiato. Come un incantesimo (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina). <h2>I GRANDI SUCCESSI DI FRANCO BATTIATO</h2> Edito da <a href="https://www.giunti.it/" target="_blank">Giunti</a>, il libro raccoglie centinaia di testi scritti dal cantautore siciliano a partire dal 1965, quando – giovanissimo e ancora distante dalle sperimentazioni intraprese in età matura – pose la prima pietra di una carriera unica. A quelle prove iniziali, vicine alla canzonette d'amore e d'influenza beat, seguirà infatti una ricerca innovativa, capace di spaziare dall'elettronica radicale alla classica, dal synth-pop alla world music al progressive rock. Un percorso intraprendente, portato avanti con straordinaria disinvoltura, e che non ha eguali nella storia della musica del nostro Paese. <h2>IL LIBRO DI CARLA SPESSATO</h2> Distribuite cronologicamente all’interno del libro, le tracce composte da Battiato nel corso della sua carriera vengono qui riportate attraverso storie, aneddoti e dettagli inediti ai più: lunghe note descrittive che analizzano il contesto e i protagonisti dietro ogni componimento. Ai racconti degli album e delle singole tracce si aggiungono infine chicche e curiosità su collaborazioni speciali, canzoni mai uscite e testimonianze esclusive di musicisti e discografici che hanno “abitato”, in forme diverse, il pianeta artistico di Battiato. Una pubblicazione che non può mancare sugli scaffali dei fan di questo grande protagonista della musica e della cultura popolare italiana.

Segui su Sky Arte Le storie dietro le canzoni di Franco Battiato

Le storie dietro le canzoni di Franco Battiato | Sky Arte

La nuova biografia su Frida Kahlo, outsider dell'arte

Il libro della giungla: il grande classico in una nuova versione illustrata

Il documentario dedicato allo scrittore Ennio Flaiano

Presto all'asta una copia originale del Manifesto del Futurismo

Dalla distruzione dei musei, delle biblioteche e delle accademie fino all'esaltazione della "bellezza della velocità": a 112 anni dalla stesura e diffusione, il Manifesto del Futurismo torna inaspettatamente d'attualità. Pubblicato all'inizio del 1909 su una serie di quotidiani italiani e poi lanciato sulla prima pagina di Le Figaro, "conquistata" il 20 febbraio di quello stesso anno, il testo scritto da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/01/editoria-marinetti-tattilismo" target="_blank">Filippo Tommaso Marinetti</a> pose le basi teoriche del più significativo movimento d'avanguardia espresso dall'Italia all'inizio del XX secolo. A riaccendere i riflettori sul celebre scritto, passato alla storia anche per il veemente tono che ne caratterizza la prosa, è la notizia che una sua rara copia sta per essere battuta all'asta da Sotheby's Parigi.<h2>PER LA PRIMA VOLTA UN'ASTA DEDICATA AL FUTURISMO</h2> Stimata fra 8.000 e 12.000€, la versione del Manifesto del Futurismo che diventerà acquistabile online tra pochi giorni è una delle pochissime rimaste, nonché l'unica copia esibita al pubblico. Il Centre Pompidou di Parigi, il Guggenheim Museum di New York e la National Gallery of Art di Washington sono solo alcune fra le istituzioni culturali internazionali in cui questa prima pagina di Le Figaro è stata esposta in occasione di mostre dedicate all'esperienza futurista e alle avanguardie. Si tratta di uno dei pezzi di maggiore pregio fra quelli proposti da Sotheby's, che si appresta a dedicare al Futurismo <a href="https://www.sothebys.com/en/buy/auction/2021/zang-tumb-tuuum-la-revolution-futuriste" target="_blank">un'intera asta</a>, la prima di questo genere. <h2>IN VENDITA ANCHE UN COLLAGE DI MARINETTI</h2> Nel complesso la vendita riguarda un gruppo di circa trenta pezzi: si tratta di disegni, lettere, collage e manoscritti che provengono tutti dalla stessa raccolta. Ben venti tra questi appartenevano alla collezione privata dello stesso Marinetti, che è presente non solo in quanto autore del Manifesto, ma anche per un'altra serie di preziosi pezzi. Fra questi emerge il collage intitolato Zang Tumb Tuuum, la cui stima è fissata fra 75.000 e 100.000€. Realizzato da Marinetti nel 1915, riunisce le sue peculiari visioni su temi cruciali per i futuristi, come modernità, velocità, violenza e macchine, oggetto di un'autentica esaltazione da parte degli esponenti della corrente. All'asta anche opere di Francesco Cangiullo, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/10/mostra-futurismo-fortunato-depero-modena" target="_blank">Fortunato Depero</a>, Paolo Buzzi e Angelo Rognoni. Le offerte si apriranno il 30 novembre per chiudersi il prossimo 7 dicembre. [Immagine in apertura: Filippo Tommaso Marinetti, Zang Tumb Tuuum, 1915 (est 75.000-100.000€). Courtesy by Sotheby's]

Segui su Sky Arte Presto all'asta una copia originale del Manifesto del Futurismo

Presto all'asta una copia originale del Manifesto del Futurismo | Sky Arte

Torna alla luce un dipinto inedito del "giovane" Picasso

Vizi e virtù del nostro tempo in una serie di monumentali sculture

Quali sono le opere più ambite nelle aste? 