“Senza dubbio, librai di animo più gentile del mio offrirebbero dei propri clienti descrizioni più indulgenti di quelle contenute nei capitoli che seguono, ma queste pagine attingono da vent’anni di esperienza e sofferenza nel settore, e, inoltre, non conosco nemmeno un libraio di animo gentile – perlomeno nei confronti dei clienti”. Non usa mezzi termini Shaun Bythell, lo scrittore scozzese dietro il nuovo, spassoso, volume Tipi da libreria: la “piccola enciclopedia” dedicata alle mille declinazioni del prototipo di lettore.

Pubblicato dalla casa editrice Vallardi, il libro descrive, capitolo dopo capitolo, le varie “tipologie” di “homo legens”: una serie di figure spesso bizzarre osservate con sguardo ironico dall'autore, storico proprietario della libreria dell'usato The Book Shop, nel villaggio scozzese di Wigtown.

TIPI DA LIBRERIA

Complottisti, piccoli bibliofili, traslocatori e rompiscatole, ma anche studenti servizievoli e praticanti di arti oscure. I protagonisti del libro (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) sono tanti, tutti descritti da Shaun Bythell con taglio ironico, come una spia che osserva e cataloga con divertimento la variegata “fauna” di clienti persi tra gli scaffali del suo negozio.

Nulla sfugge all’occhio attento e divertito del libraio, che giorno dopo giorno etichetta le sue “prede” e le loro domande bizzarre, creando un’impareggiabile tassonomia del lettore: dal perdigiorno all’occultista, dal pensionato barbuto al cliente perfetto. Un volume caustico eppure paterno, da cui trapela tutto l'affetto e la riconoscenza, da parte dell'autore, per i suoi clienti. Lunga vita ai libri e a coloro che, vendendoli e leggendoli, gli permettono di esistere. E resistere!