22 artiste in dialogo con la collezione del Museo di Palazzo Pretorio a Prato

L’emblematico episodio dell’Annunciazione è al centro della mostra in arrivo al Museo di Palazzo Pretorio a Prato. Stiamo parlando di Hi Woman! La notizia del futuro, la rassegna che prende spunto da alcuni capolavori custoditi all’interno del museo toscano per riflettere non solo sul ruolo della donna a livello sociale e creativo, ma anche sul valore epifanico dell’opera d’arte. Un progetto ambizioso che, dall’11 dicembre al prossimo 27 febbraio, mette in dialogo alcune protagoniste dell’arte contemporanea con capolavori del passato, nel solco di argomenti tanto attuali quanto radicati nella storia.<h2>LE 22 ARTISTE IN MOSTRA A PRATO</h2> A cura di Francesco Bonami, l’esposizione chiama a raccolta ventidue artiste internazionali intese come portatrici e destinatarie di una rivoluzione tanto simbolica e astratta quanto profondamente concreta. Fra le varie autrici presenti in mostra ricordiamo Lucy McKenzie, Jenny Saville, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/08/paola-pivi-mostra-maxxi-roma" target="_blank">Paola Pivi</a>, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/04/e-larte-di-huma-bhabha-salire-questanno-sul-tetto-del-metropolitan" target="_blank">Huma Bhabha</a>, Irma Blank, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/09/basilea-arte-e-vita-di-roni-horn-alla-fondazione-beyeler" target="_blank">Roni Horn</a> e la celebre pittrice sudafricana <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/05/mostra-marlene-dumas-svizzera-fondazione-beyeler" target="_blank">Marlene Dumas</a>. Il messaggio annunciato da ogni artista assume così forme e significati differenti, spronando il pubblico a superare convenzioni e stereotipi. Fra opere pittoriche, installazioni multimediali e sculture, il percorso espositivo crea un parallelismo fra le più sorprendenti tecniche artistiche dei nostri giorni e tutto lo splendore delle pratiche di giganti della storia dell’arte quali <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/06/a-firenze-nuova-vita-per-un-capolavoro-di-filippo-lippi" target="_blank">Filippo Lippi</a>, Giovan Domenico Ferretti, Andrea di Giusto, Mariotto di Nardo e Lorenzo Monaco.<h2>LE PAROLE DI FRANCESCO BONAMI</h2> Come sottolinea Francesco Bonami, curatore della mostra: “'Hi Woman! La notizia del futuro’ è la trasformazione Pop del saluto dell’angelo Gabriele a Maria proiettato nella contemporaneità. Non è una mancanza di rispetto, d’altronde lo stesso Gesù nel Vangelo non chiama sua madre mai Madre, Mamma o Maria ma ‘Donna’. Non c’è tema più noto nella storia dell’arte dell’Annunciazione. L’Angelo che dà notizia alla Vergine del futuro che arriverà attraverso Gesù. Al di là della connotazione religiosa del soggetto il tema dell’annunciazione è intrinsecamente legato all’arte da sempre”. [Immagine in apertura: Roni Horn, Isabelle and Marie, 2005. Courtesy: Collezione Carmela Sanguedolce, the artist and Galleria Raffaella Cortese, Milan]

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Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

A Milano torna la biennale del libro d'artista

Quante emozioni può regalarci un libro? Infinite, soprattutto se lo si trasforma in un capolavoro. Guardare al libro come a un’opera d’arte è l’obiettivo principale di <a href="https://www.oggettolibro.it/libri-dartista/" target="_blank">Oggetto Libro</a>, la manifestazione culturale che dal 2016 invita il pubblico a (ri)scoprire l'oggetto libro, appunto, nella cornice della Cavallerizza Reale di Milano. Con una lunga tradizione alle spalle (che affonda le sue radici in movimenti avanguardistici come il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/10/di-nuovo-in-stampa-il-libro-imbullonato-di-fortunato-depero" target="_blank">Futurismo</a> o il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/01/rotterdam-biblioteca-donazione-libri-surrealismo" target="_blank">Surrealismo</a>), il libro d’artista continua a essere al centro di numerose sperimentazioni. Attraverso progetti che si avvalgono anche della realtà aumentata, la IV edizione della Biennale del libro d’Artista e di Design approfondisce il concetto di libro come mezzo espressivo e veicolo della creatività.
 <h2>LIBRI D'ARTISTA IN MOSTRA A MILANO</h2>
A cura di Susanna Vallebona, la nuova edizione di Oggetto Libro accoglierà i visitatori nelle sale della Biblioteca Nazionale Braidense fino al 12 gennaio prossimo. Attraverso un percorso espositivo nel quale trovano spazio libri d’artista unici ‒ da quelli realizzati a mano a oggetti ibridi prodotti con tecniche tradizionali come la calcografia e con metodi di stampa digitale ‒, si possono ammirare opere che mettono in primo piano la creatività degli artisti. La rassegna ospita anche una sezione dedicata a ben 160 manufatti caratterizzati dalla realtà aumentata: un’esperienza, fruibile attraverso la app ARIA the AR Platform, che rende il visitatore parte integrante dell’opera stessa. Conclude la mostra una selezione di volumi realizzati da designer professionisti (tra i quali spiccano le pubblicazioni di Fontegrafica) e artisti di fama internazionale quali Fausta Squatriti, Marcello Diotallevi, Mariella Bettineschi e Vito Capone.
 <h2>SEGNALIBRI E INCONTRI APERTI AL PUBBLICO</h2>
Ad arricchire la proposta della manifestazione sono inoltre la mostra 100x segnalibro, che propone alcuni esemplari storici di segnalibri provenienti dalla collezione F.I.L.A ‐ Fabbrica Italiana Lapis ed Affini S.p.A, e una serie di incontri aperti al pubblico che vedono alternarsi figure del calibro di Armando Milani, <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-mario-cresci-roma-iccd" target="_blank">Mario Cresci</a>, Loretta Cappanera e Noemi Verdoliva (queste ultime rispettivamente invitate a tenere un workshop teorico sui libri di tela e un laboratorio sulle tecniche di intarsio).

[Immagine in apertura: Libri Finti Clandestini / AAA - Atipico Abecedario Astronomico]

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