Presto a Bologna il musical con le canzoni di Lucio Dalla

Sono ormai trascorsi quasi dieci anni dalla scomparsa del grande Lucio Dalla, eppure il suo ricordo e la sua eredità artistica sono scolpiti nella memoria collettiva. Alzi infatti la mano chi, almeno una volta nella vita, non ha intonato i ritornelli di brani famosissimi come Attenti al lupo, L’anno che verrà o Caruso: canzoni così originali e incisive da aver incantato generazioni intere di ascoltatori. Conosciuto come uno dei cantautori più influenti e talentuosi della storia della musica nostrana, Lucio Dalla ha sempre rappresentato un punto di riferimento per gli artisti (si pensi, ad esempio, alla sua presenza in colonne sonore di film quali I picari di Mario Monicelli, o Pinocchio di Enzo D’Alò). E ora una nuova iniziativa conferma l'importante ruolo rivestito da Lucio Dalla nel panorama culturale italiano.
<h2>IL MUSICAL CON LE CANZONI DI LUCIO DALLA </h2>
Recente, infatti, è la notizia che, in occasione dell’80esimo anniversario della nascita del musicista, a Bologna farà il suo debutto un musical con le canzoni realizzate dall'artista. Previsto per il 2023, il progetto prenderà forma attraverso una storia originale animata dai più grandi successi del cantante. Prodotto da Sergio De Angelis e dal direttore artistico Fabio Massimo Colasanti, lo spettacolo si avvale della collaborazione di Daniele Caracchi, presidente della storica etichetta discografica fondata da Lucio Dalla, la Pressing Line. Sceneggiato da Urbano Lione e Alessandra Della Guardia, l’atteso show sarà patrocinato dalla Fondazione Lucio Dalla Bologna e si preannuncia come un imperdibile evento teatrale che conta sui produttori e gli autori dell'acclamato Musicanti, il musical con i brani di <a href="https://arte.sky.it/foto/mostra-pino-daniele-napoli" target="_blank">Pino Daniele</a>. Per il momento non sono ancora state rese note informazioni sul titolo dell'opera, ma, nei prossimi mesi, esso verrà annunciato insieme ai nomi degli attori che comporranno il cast. 
[Immagine in apertura: illustrazione di Alessandro Baronciani per l'album Lucio Dalla. Legacy Edition, 2019]

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Ecco come sarà il nuovo stadio di Milano

Bisognerà attendere i mesi a venire per conoscere i dettagli e il progetto definitivo del prossimo stadio di Milano, ma intanto, a conclusione del 2021, è arrivata la notizia attesa tanto dai tifosi dei due principali club calcistici della città, quanto dagli appassionati di architettura. AC Milan e FC Internazionale Milano hanno infatti scelto il progetto denominato “la Cattedrale” per il nuovo stadio del capoluogo lombardo: a svilupparne il concept è lo studio internazionale Populous, nella sua sede italiana, insieme al team EMEA di Londra. <h2>IL NUOVO STADIO DI MILANO</h2> Concepita con il dichiarato obiettivo di diventare un nuovo emblema della città, arricchendone il patrimonio architettonico con un impianto all'avanguardia, innovativo e votato dell'ecosostenibilità, “la Cattedrale” si ispira al Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele di Milano. Con una capienza di 65mila spettatori, la struttura sorgerà nella medesima area attualmente occupata dal <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/07/stadio-san-siro-progetto-angelo-renna">Meazza</a>, che nel prossimo futuro dovrebbe quindi diventare un polo urbano attrattivo sia per lo sport sia per il tempo libero. Lo stadio sarà infatti il fulcro di un nuovo distretto cittadino, interamente pedonale e immerso in un parco pubblico di circa 50mila metri quadrati di verde filtrante. La costruzione dell'impianto sarà accompagnata da una pluralità di interventi, fra cui la realizzazione di parcheggi interrati e la riqualificazione di alcune strutture esistenti, destinate anche ad attività ludico-sportive gratuite o convenzionate con il Comune. Il progetto definitivo, che sarà sviluppato e presentato nel 2022, promette infine di dotare la città di una struttura a “impatto zero”, per la quale saranno adottate "le più recenti tecnologie di risparmio idrico ed energetico", come chiariscono dallo studio. 

<h2>I PROGETTI DELLO STUDIO DI ARCHITETTURA POPULOUS</h2> “La Cattedrale diventerà uno degli stadi più iconici del calcio mondiale. Sarà una 'casa' di livello internazionale, moderna, su misura per i leggendari club AC Milan e FC Internazionale Milano e costituirà il cuore pulsante di un nuovo quartiere cittadino. Sarà uno stadio di cui tutti i milanesi potranno godere per le generazioni a venire, all'altezza della città e in grado celebrarne il patrimonio culturale. Uno stadio di Milano e per Milano", ha commentato Christopher Lee, Managing Director – EMEA di Populous. Per Declan Sharkey, Senior Principal e General Manager di Populous Italia, il nuovo stadio, oltre a diventare “il più sostenibile d'Europa", sarà "non solo un'incredibile arena sportiva in cui assistere alle partite di calcio, ma rivitalizzerà l'intera area per servire meglio i cittadini di Milano, i visitatori, i tifosi e le loro famiglie". A fargli eco, infine, è Silvia Prandelli, Principal di Populous Italia, la quale nella sua dichiarazione ha precisato che "La Cattedrale offrirà un'esperienza di qualità superiore per i sostenitori dei club e per le future generazioni di tifosi, offrendo servizi di intrattenimento di livello mondiale degni di Milano, con la sostenibilità al centro del suo design". Presente in quattro continenti con 21 studi, lo studio Populous si è occupato della progettazione e della realizzazione di importanti strutture sportive e di intrattenimento in tutto il mondo, fra cui lo stadio di Wembley, l'Emirates Stadium dell'Arsenal, lo Yankee Stadium di New York e il nuovo stadio del Tottenham Hotspur. 


[Immagine in apertura: Image courtesy of Populous]

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