A Padova una mostra d'arte a misura di "mattoncino"

<p>A distanza di settant’anni dal loro debutto sul mercato, i mitici “mattoncini” colorati creati da Ole Kirk Kristiansen continuano ad appassionare grandi e piccini. Per averne la prova basta fare un “salto” al Centro Culturale Altinate | San Gaetano di Padova, sede della nuova mostra dedicata all'universo delle costruzioni più famose della storia.  </p>
<p>È qui che, a partire da domani (14 settembre), si alzerà il sipario su <em>I Love Lego</em>, la rassegna espositiva itinerante che –  grazie al supporto di veri e proprio ingegneri delle costruzioni – presenta milioni di elementi colorati, assemblati fino a creare un enorme percorso ricco di mondi costruiti con lo storico gioco a blocchetti mobili.</p><h2>SCENOGRAFIE IN MINIATURA  </h2></p>
<p>Organizzata da Piuma, in collaborazione con <a href="https://www.arthemisia.it/it/home2/" target="_blank">Arthemisia</a>, la mostra mette in scena intere città contemporanee in miniatura, paesaggi medievali che richiamano alla mente gli splendori dell'Antica Roma, avventure nello spazio e scenografie storiche minuziosamente progettate. </p>
<p>Sono decine i metri quadrati di superficie occupati da ognuno di questi scenari: vere e proprie opere di architettura in scala ridotta, costruite con l’obiettivo di condurre il pubblico – non solo quello più giovane – all’interno di un caleidoscopio in cui sognare a occhi aperti. </p><h2>NON SOLO COSTRUZIONI</h2> <p>Visitabile fino al prossimo 31 dicembre, la mostra presenta anche una serie di dipinti a olio ispirati ai grandi capolavori della storia reinterpretati e trasformati in versione Lego da Stefano Bolcato. E poi ancora le installazioni a sfondo comico create in partnership con <em>Legolize</em>, la pagina umoristica creata nel 2016 e campione di visualizzazioni sui social network. Insomma, un'occasione imperdibile per “tuffarsi” nell'universo dei famosi mattoncini.  </p>
<p>[Immagine in apertura: foto Arthemisia]</p>

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A Padova una mostra d'arte a misura di "mattoncino" | Sky Arte

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Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Ad Amsterdam il parco giochi a forma di animale

<p>Sorto dalle ceneri di un ex cantiere navale, il quartiere NDSM Wharf è oggi conosciuto come un hub creativo abitato soprattutto da artisti che, con i loro numerosi interventi, contribuiscono a regalare nuova linfa all’area periferica di <a href="https://arte.sky.it/news/amsterdam-ponte-stampa-3d" target="_blank">Amsterdam</a>. Tra questi c'è Luca Boscardin, designer italiano specializzato nella produzione di giocattoli per bambini, che ha recentemente dato vita a un accattivante parco giochi. Protagonisti di <em>Animal Factory</em> – questo il titolo dell’opera che fonde design e rigenerazione urbana – sono per l’appunto un gorilla, un coccodrillo, una giraffa e un lupo a grandezza naturale. </p> <h2>UN PARCO GIOCHI MULTIFUNZIONE</h2> <p>Formati da tubi in acciaio colorati, i simpatici animali sono strutture destinate alle attività ludiche di grandi e piccoli. Grazie al loro tratto estremamente minimale (peculiarità stilistica dell’intera produzione di Boscardin), stimolano inoltre la fantasia dei passanti invitandoli a osservare le cose da altri punti di vista. </p> <p>A seconda della prospettiva dalla quale lo si guarda, infatti, il gruppo di sculture può tanto rivelare forme astratte quanto evidenziare figure zoomorfe. In questo modo, il piccolo parco giochi appare come un sorprendente centro di aggregazione che rilancia il paesaggio industriale circostante. </p><h2>LE PAROLE DI LUCA BOSCARDIN</h2> <p>“<em>Nel mio lavoro quotidiano, come designer di giocattoli, imparo sempre e prendo ispirazione dal mondo dei bambini e dal loro linguaggio fatto di segni iconici, semplici e universali</em>”, afferma Luca Boscardin. “<em>Tutti i bambini sanno che una macchina rossa è una Ferrari o che un bastoncino in mano è una spada. Allo stesso modo, poche semplici e alte linee gialle sono una giraffa, e un animale verde con una grande bocca è un coccodrillo; non c'è bisogno di molto altro.</em> '<em>Animal Factory' è una collezione di sculture, ma invita i visitatori a interagire con esse, a usare la propria immaginazione per giocare, rilassarsi, allenarsi. Le strutture dei diversi animali possono rappresentare un gigantesco parco giochi per i bambini, un attrezzo alternativo per un work-out, un posto particolare dove stare, o anche una rastrelliera per biciclette</em>”.</p> <p>[Immagine in apertura: Courtesy Luca Boscardin]</p>

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