Il premio per gli artisti che vogliono "scolpire il mare"

Per il ventesimo anno consecutivo l'Associazione Culturale MoCA indice il premio di scultura all'aperto ScoglieraViva. Sculpting the Sea, il contest pubblico mirato alla valorizzazione della scogliera che divide il mare dal centro storico di Caorle (in provincia di Venezia). Realizzate sui grandi massi di trachite euganea, le opere andranno ad arricchire il patrimonio della città, trasformando la scogliera in un piccolo “museo” sotto il cielo della costa Adriatica.<h2>UNA SCOGLIERA A REGOLA D'ARTE</h2>Il tema e il soggetto da riportare sui massi sono liberi, e l'unico vincolo indicato all'interno del <a href="https://www.scoglieraviva.com/bando.html" target="_blank" rel="noopener noreferrer">bando</a> è quello relativo alle dimensioni del masso: la scultura dovrà infatti essere realizzata in loco, coprendo una superficie di 1-2 metri quadrati. Gli interessati dovranno presentare il proprio progetto (accompagnato da bozzetto in scala e testo descrittivo) entro il 17 maggio, compilando l'<a href="https://iscrizione.scoglieraviva.com/iscrizione_scoglieraviva_s1.php" target="_blank" rel="noopener noreferrer">apposito modulo online</a>.Selezionate da una giuria di esperti della scultura e dell'architettura, le tre opere vincitrici riceveranno un premio di 2mila euro ciascuna, e saranno presentate al pubblico il prossimo 26 giugno.[Immagine in apertura: Photo by Karsten Würth on Unsplash]

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Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Solo qualche giorno fa vi avevamo accompagnato alla scoperta di Roma da una prospettiva inconsueta. A essere considerate, in quell'occasione, erano infatti numerose immagini della Capitale vista dall'alto: visioni mozzafiato per ammirare la Città Eterna dal punto di vista degli uccelli. A offrire un'angolatura completamente differente sul tema è oggi Roma. Guida insolita per esploratori urbani, un incentivo per esplorare il capoluogo laziale a piedi o in bicicletta.Pubblicato da Edizioni Il Lupo, e curato da Carlo Coronati – noto conoscitore delle bellezze capitoline –, il volume comprende quindici itinerari di trekking per immergersi nella natura, scoprendo aree verdi e viuzze meno note ai più. L'obiettivo della pubblicazione è infatti spingere i lettori ad avventurarsi per la città come moderni flâneur, vagabondando nei parchi, nelle periferie e nei borghetti meno conosciuti della Capitale, a caccia di segreti e curiosità altrimenti ignoti.<h2>TREKKING A ROMA</h2>“Pensavo di aver concluso per sempre la mia ricerca su Roma”, ha affermato l'autore, “ma ho avuto l’occasione di continuare a sognare a occhi aperti e ho ripreso a catturare luoghi sconosciuti, meandri di verde e angoli di dolcezza, proprio come un bambino che smonta e rimonta il suo giocattolo, la mia città, con ore di cammino, soffermandomi, fotografando, curiosando senza disturbare e interrogando le persone di ogni area urbana, incontrate in quei paraggi per caso o per abitudine quotidiana”.Selezionati e riportati sulla carta in maniera soggettiva e originale, i percorsi sono diversi e tutti compresi tra i 12 e i 15 chilometri (con tanto di indicazioni per l'utilizzo di mezzi pubblici, qualora le gambe dovessero tentennare). Uno strumento utile e decisamente da sfogliare nel giorno di Pasquetta: se non altro proverà a “rimpiazzare” le gite fuori porta e le scampagnate a cui siamo stati costretti a rinunciare a causa della pandemia.[Immagine in apertura: Photo by Dennis van den Worm on Unsplash]

Segui su Sky Arte Tutti i segreti di Roma in una guida

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

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Banksy e la ribellione

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