Il progetto che porta l'arte in 20 borghi italiani

<p>Scalda i motori la terza edizione di <em><a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/04/turismo-sostenibilita-borghi-italia" target="_blank">Una Boccata d'Arte</a></em>, l'iniziativa, promossa da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua, che valorizza il patrimonio storico, artistico e paesaggistico dei <a href="https://arte.sky.it/news/borghi-vacanze-pasqua" target="_blank">borghi italiani </a>grazie agli interventi di artisti emergenti e affermati, le cui opere, ideate ad hoc, diventano temporaneamente parte del territorio.</p> <p>In programma dal 25 giugno al 18 settembre 2022, <em><a href="https://unaboccatadarte.it/" target="_blank">Una Boccata d'Arte</a></em> accenderà i riflettori su venti borghi nostrani, uno per ogni regione, che faranno da cornice agli interventi site specific di altrettanti artisti e artiste provenienti da contesti geografici e culturali differenti. La novità della terza edizione è il coinvolgimento di un ventunesimo artista, che con la sua opera stabilirà una connessione fra tutti i borghi.</p><h2>I BORGHI ITALIANI NEL SEGNO DELL'ARTE</h2> <p>Dalla Valle d'Aosta alla Sardegna, i borghi schiuderanno le porte agli interventi inediti di Alice Ronchi, Riccardo Benassi, Eva Marisaldi, Fabrizio Bellomo, Hanne Lippard e Ludovica Carbotta, solo per citare alcuni degli artisti selezionati in base alla loro ricerca e invitati a trascorrere un periodo di residenza all'interno del borgo a loro assegnato, concludendo l'esperienza con la realizzazione di un'opera visibile nel borgo di riferimento per l'intera stagione estiva.</p> <p>Dalla fotografia alla pittura, dalla performance al video al linguaggio scultoreo, le tecniche messe in campo dagli artisti contribuiranno a restituire la ricchezza culturale dei borghi, chiamando a raccolta un pubblico trasversale e vario. Un'occasione da non perdere per innescare un efficace dialogo fra gli artisti e gli abitanti dei borghi, nell'ottica di valorizzare l'eccezionale patrimonio della nostra penisola. </p><h2>ARTE E TERRITORIO</h2> <p>In tal senso sono emblematiche le parole di Marina Nissim, presidente di Fondazione Elpis, che ha dichiarato: "<em>'Una Boccata d’Arte' è un progetto diffuso, di respiro nazionale e di partecipazione collettiva alla bellezza e alla cultura, all’aperto e in sicurezza, nato come reazione alla pandemia per portare un segnale di incoraggiamento alle comunità locali e creare allo stesso tempo un’opportunità di espressione e sperimentazione per i giovani artisti di talento. Sono felice che stia diventando un appuntamento annuale riconosciuto e atteso, in grado di proporre al pubblico itinerari sempre interessanti, borghi da scoprire e artisti pieni di energia creativa, attivando un circolo virtuoso che valorizza il patrimonio e il territorio italiano attraverso l’arte</em>".</p> <p>[Immagine in apertura: Sorano (GR), Toscana. Courtesy Comune di Sorano]</p>

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Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Il bando che invita al dialogo tra artisti e curatori

<p>La <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/01/milano-apertura-casa-degli-artisti" target="_blank">Casa degli Artisti</a>, lo storico spazio milanese dedicato all’arte e alla ricerca nel campo delle arti visive e sonore, ha annunciato – all’interno del programma 2022 <em>Human Nature</em> – l’apertura di <em>Spazio Libero</em>, la doppia call per curatori e artisti per un periodo di residenza della durata di quattro mesi: dal 20 giugno al 30 ottobre. I risultati artistici della residenza saranno presentati al pubblico durante un evento negli spazi della Casa nel mese di novembre.</p> <h2>LA RESIDENZA DELLA CASA DEGLI ARTISTI</h2> <p>Attraverso il concept <em>Human Nature</em>, la Casa degli Artisti vuole farsi portavoce, con una serie di attività, delle inquietudini e delle incertezze del tempo che stiamo vivendo. E anche la residenza d’artista <em>Spazio Libero, </em>lavorando su questo tema,<em> </em>vuole interrogarsi su cosa significhi essere umani oggi. Con la supervisione del curatore <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/05/padiglione-italia-biennale-di-venezia" target="_blank">Milovan Farronato</a>, l'istituzione meneghina sarà trasformata in un luogo in cui sperimentare l’arte in una dimensione personale, ma anche corale di collaborazione, confronto e coordinamento con altre figure artistiche. </p> <h2>COME PARTECIPARE ALLA CALL</h2> <p>Per presentare la propria candidatura viene richiesta, i partecipanti dovranno inviare una lettera motivazionale, il curriculum vitae e la <a href="https://www.casadegliartisti.net/wp-content/uploads/2022/04/DOMANDA-DI-PARTECIPAZIONE.pdf" target="_blank">domanda di partecipazione</a> debitamente compilata, oltre a una serie di progetti artistici già realizzati e non. La <a href="https://www.casadegliartisti.net/wp-content/uploads/2022/04/OPEN-CALL-SPAZIO-LIBERO-ITA.pdf" target="_blank">candidatura</a>, senza limiti di età, nazionalità e disciplina, potrà essere presentata per i curatori entro e non oltre il 15 maggio, mentre per gli artisti entro e non oltre il 22 maggio. La call <em>Spazio Libero</em> assegnerà così a sei artisti e a due curatori un atelier in coworking, e un contributo pari a mille euro da utilizzare per la produzione del progetto.</p> <p>[Immagine in apertura: Photo by Steve Johnson on Unsplash]</p>

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