Il Louvre celebra la più "misteriosa" opera di Vasari

<p>È sostanzialmente impossibile pensare a Giorgio Vasari sganciando la sua figura da <em>Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori.</em> Al poliedrico artista si deve infatti il "libro simbolo" del Rinascimento italiano, l'eccezionale serie di biografie che pose le basi per la nascita della storiografia dell'arte italiana. Il pittore, autore e <a href="https://arte.sky.it/news/corridoio-vasariano-apertura-uffizi-firenze" target="_blank">architetto aretino</a> si dedicò anche a un'altra opera di notevole rilievo, che conobbe però un destino più travagliato. Proprio nella seconda edizione de <em>Le vite</em> Vasari cita ampiamente il leggendario <em>Libro de' disegni</em>, al quale il Louvre dedica oggi la mostra <em>Giorgio Vasari, le Livre des dessins</em> : <em>Destinées d'une collection mythique. </em>Esito della collaborazione con il Nationalmuseum di Stoccolma, la rassegna sarà riallestita nella capitale svedese in autunno.</p><h2>IL LIBRO DE' DISEGNI DI GIORGIO VASARI</h2> <p>In veste di appassionato collezionista, Vasari riuscì a costituire la prima raccolta "ragionata" di disegni di artisti italiani vissuti dal XIV secolo alla fine del XVI secolo. Non si tratta, dunque, di un "libro" propriamente detto, quanto di una serie di disegni e schizzi concepita dall'autore anche come personale fonte di documentazione. A differenza de <em><a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/10/cosa-pensava-vasari-degli-artisti-di-bologna" target="_blank">Le Vite</a></em>, l'opera ha conosciuto un destino di frammentazione, dispersione e progressiva scomparsa, divenendo parallelamente il sogno condiviso da generazioni di esperti e collezionisti: in tanti, nei secoli, hanno infatti sperato di individuare e acquisire uno o più fogli fra quelli inizialmente selezionati da Vasari. Una vicenda appassionante, popolata da studiosi ed esperti che, adottando criteri via via diversi, si sono a più riprese "messi alla prova" con questa impresa artistica, ripercorsa oggi dal progetto espositivo del Louvre e del Nationalmuseum.  </p><h2>LA MOSTRA SU VASARI AL LOUVRE DI PARIGI</h2> <p>Curata da Louis Frank, curatore generale del dipartimento arti grafiche nel museo parigino, e da Carina Fryklund, senior curator del museo svedese, la mostra riunisce circa 100 opere di artisti del Rinascimento italiano; fra loro <a href="https://arte.sky.it/news/libro-morte-raffaello-sanzio" target="_blank">Raffaello</a>, Domenico Ghirlandaio, Sandro Botticelli, Andrea Verrocchio, Andrea Mantegna, Filippino Lippi, Pietro Perugino, Parmigianino, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/02/mostra-artiste-palazzo-reale-milano" target="_blank">Sofonisba Anguissola </a>e lo stesso Vasari. Con lavori provenienti dai depositi del Louvre, integrati con prestiti degli Uffizi, del British Museum, del Museo di Capodimonte e del Victoria and Albert Museum (solo per citare alcune delle istituzioni coinvolte), la rassegna ricostruisce in cinque sezioni tematiche una delle più appassionati (e misteriose) "storie della storia dell'arte". </p>
<p>[Immagine in apertura: Sofonisba Anguissola, <em>Jeune fille se riant d’un enfant mordu par une écrevisse</em>, vers 1554.  Pierre noire.  H. 33,3 ; L. 38,5 cm.  Naples, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Gabinetto Disegni e Stampe, GDS 1039  © Photo SCALA, Florence, Dist. RMN-Grand Palais, image Scala]</p>

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In Toscana un bando per giovani musicisti under 30

<p>Un’occasione per suonare dal vivo per un anno intero, ma soprattutto la possibilità di essere accompagnati per mano verso una carriera da professionisti. È quanto prospettato da <em>Attraverso i Suoni </em><em>‒ A.Gi.Mus. Sistema Futuro</em>, l’iniziativa promossa dall’associazione A.Gi.Mus Firenze, Arezzo e Grosseto e Fondazione CR Firenze che, attraverso un bando in scadenza il 10 aprile 2022, punta a selezionare dodici talenti nell’ambito della musica classica.</p> <h2>IL BANDO PER GIOVANI MUSICISTI</h2> <p>Il bando si rivolge a solisti o gruppi da camera dal duo al quartetto di età compresa tra i 18 e i 30 anni (per i gruppi si considera l’età media), in possesso del diploma di maturità e che siano residenti, domiciliati o studenti di musica a Firenze, Arezzo, Grosseto o nelle rispettive province. Le audizioni si svolgeranno a Firenze presso l’Auditorium di Fondazione CR Firenze dal 22 al 24 aprile e la commissione sarà costituita dai rappresentanti della direzione artistica A.Gi.Mus e da una commissione esterna composta da musicisti, docenti, critici musicali, direttori artistici, prime parti d’orchestra ed esperti del settore. </p> <h2>IL PROGETTO “ATTRAVERSO I SUONI”</h2> <p>“<em>La carriera musicale di un giovane artista dipende certamente dal suo talento, ma anche da un sistema di relazioni e professionalità che non è sempre alla portata di tutti</em>”, afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze. “<em>Questo progetto rappresenta un’occasione importante per intraprendere un percorso di promozione di profili artistici che è gratuito, dunque accessibile a tutti. Grazie al quale chiunque meriti potrà essere accompagnato nel proprio sviluppo professionale</em>”.  A ogni gruppo o solista vincitore sarà infatti riconosciuto un premio di 5.000 € suddiviso in cachet e benefit. I cachet sono destinati alle esibizioni dal vivo, che per i giovani vincitori di <em>Attraverso i Suoni</em> saranno almeno quattro all’interno della regione Toscana e una sul territorio nazionale. I benefit, invece, si concretizzano in strumenti necessari per avviare, oggi, una carriera musicale ‒ dal book fotografico professionale agli incontri con direttori artistici e musicisti fino ai master e alle lezioni individuali. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il <a href="https://attraversoisuoni.it/" target="_blank">sito web</a> dell’iniziativa.  [Immagine in apertura: Auditorium Ottone Rosai, Firenze]</p>

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