I castelli d'Italia presto protagonisti di un grande evento

<p>Dopo il successo dell’<a href="https://arte.sky.it/news/evento-giornate-castelli-italia" target="_blank">edizione dello scorso anno</a>, che ha fatto registrare un exploit di visite, tornano le <em>Giornate Nazionali dei Castelli.</em> Da nord a sud della penisola, isole comprese, sarà presto possibile scoprire numerose architetture fortificate, di ogni scala e stato di conservazione, disseminate sul territorio italiano. L’<a href="http://www.istitutoitalianocastelli.it/" target="_blank">Istituto Italiano dei Castelli</a>, onlus a carattere scientifico fondata da Piero Gazzola nel 1964, ha infatti annunciato le prime sedici architetture protagoniste della ventitreesima edizione della rassegna, che si svolgerà dal 17 al 30 settembre 2022</p><h2>IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE NAZIONALI DEI CASTELLI 2022</h2> <p>Il tema prescelto per il 2022, affrontato in ogni sito attraverso varie attività culturali come conferenze, mostre, presentazioni di libri e visite guidate, sarà la sostenibilità. in particolar modo, l'attenzione si concentrerà sul restauro e sull’accessibilità di questi luoghi che, pur avendo perso le originarie funzioni difensive, rappresentano un volano culturale, storico, architettonico e turistico di strategica importanza. Anche per questa edizione, inoltre, molte regioni presenteranno l’<em>Atlante Castellano</em>, ovvero il progetto editoriale basato sulla mappatura del patrimonio fortificato italiano che ha l'obiettivo di creare un database unico per la scoperta delle roccaforti sparse sul nostro territorio.</p><h2>LE 16 ARCHITETTURE FORTIFICATE VISITABILI A SETTEMBRE</h2> <p>Già svelate le prime sedici architetture protagoniste della manifestazione 2022. La regione Abruzzo offre la visita al Castel D’Ocre, all’antica Cattedrale di Forcona e al complesso monastico di Santo Spirito D’Ocre con relativo museo. La Basilicata, invece, punta tutto sul Castello Ruggero sito a Lauria (Potenza) e risalente all’epoca normanna. Il borgo di Ceppaloni, collocato a pochi chilometri da Benevento, è protagonista delle <em>Giornate Nazionali dei Castelli</em> per la Campania, mentre il Lazio propone una coppia di storici edifici siti a Manziana e a Roma di proprietà dei discendenti della famiglia Tittoni. La Lombardia celebra due siti strategici: i castelli di Romano e di Rovato; le Marche il borgo di Gradara, la Puglia il Castello di Barletta e il Molise si dedica al Castello di Macchiagodena. Castelpergine rappresenta, infine, il sito prescelto dall’Istituto Italiano Castelli in Trentino Alto Adige. In Toscana riflettori puntati sulla Certosa del Galluzzo e il Forte Belvedere, a Firenze. Protagonisti per l'Umbria il Borgo di San Savino e, per il Veneto, il castello di Montegalda con il suo magnifico giardino all’italiana.</p> <p>[Immagine in anteprima: Gradara. Photo by Matteo Panara on Unsplash]</p>

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I castelli d'Italia presto protagonisti di un grande evento | Sky Arte

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Il nuovo bando del Ministero della Cultura per la rigenerazione urbana

<p>Favorire il coinvolgimento delle comunità locali; sperimentare e diffondere metodologie innovative e inclusive; implementare la produzione di nuove opere site-specific, in grado di attivare e valorizzare i luoghi più fragili del territorio nazionale. Sono questi gli intenti principali del <em>Premio Creative Living Lab</em>, l'iniziativa ministeriale nata nel 2018 per finanziare progetti di rigenerazione urbana attraverso attività culturali e creative.  </p> <p><a href="https://arte.sky.it/news/bando-mibact-creative-living-lab" target="_blank">Giunto alla sua quarta edizione</a>, il contest – indetto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura – è rivolto a soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro quali enti culturali, fondazioni, associazioni, università e centri di ricerca non profit. Obiettivo, appunto, è donare nuova linfa a territori che vivono condizioni di fragilità ambientale, sociale, culturale ed economica, fornendo gli strumenti per attivare strategie culturali mirate al loro recupero.  </p>
<p><h2>LA NUOVA EDIZIONE DEL PREMIO CREATIVE LIVING LAB  </h2> <p>Per fare ciò, il bando (al quale si può concorrere singolarmente o in partenariato) si divide in due categorie: una sezione dedicata al finanziamento di progetti in luoghi rigenerati – ovvero già oggetto di precedenti interventi di rigenerazione –, e una per la promozione di progetti in luoghi da rigenerare – cioè volti a trasformare aree urbane e spazi in disuso in luoghi accessibili e aperti alla collaborazione della comunità.  </p> <p>“<em>Con questa quarta edizione del 'Premio Creative Living Lab', l’impegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea è duplice: sostenere le realtà che operano già attivamente a livello locale sul tema della rigenerazione urbana e promuovere nuove progettualità</em>”, ha dichiarato Onofrio Cutaia, direttore generale della DGCC. “<em>Il riscontro ottenuto dalla precedente edizione ci ha dimostrato che l’ascolto da parte delle istituzioni è condizione imprescindibile per calibrare al meglio i progetti e porsi in linea con le esigenze concrete. E il 'Premio Creative Living Lab' sa rispondere alla necessità, tutta contemporanea, di costruire reti virtuose che coinvolgano la cittadinanza e che sappiano far dialogare pubblico e privato</em>”.    </p>
<p><h2>COME PARTECIPARE AL BANDO</h2> <p>L’avviso pubblico e tutti gli allegati sono reperibili sul <a href="https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/creativelivinglab-edizione4/" target="_blank">sito istituzionale della DGCC</a>. Le proposte dovranno pervenire all'ente organizzatore dal 20 giugno al 9 agosto. In palio un finanziamento pari a oltre 1 milione e 200mila euro.  </p>
<p>[Immagine in apertura: photo by Lennart Hellwig on Unsplash]</p>

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