La scena artistica italiana degli anni Sessanta e Settanta rivive a Torino

Gli anni Sessanta e Settanta hanno rappresentato, per l’arte italiana, un periodo straordinariamente vivace e ricco di stimoli visivi, intellettuali e sociali. <a href="https://arte.sky.it/news/proiezioni-torino" target="_blank">Fondazione CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia</a>, il polo torinese dedicato alla fotografia italiana internazionale, accoglie, fino al 2 ottobre, Camera Doppia, un progetto espositivo parallelo – La rivoluzione siamo noi. Arte in Italia 1967-1977 e Ketty La Rocca. Se io fotovivo. Opere 1967-1975 – incentrato proprio sulla documentazione fotografica del fervente clima di quegli anni. Tra sperimentazione, ricerca e invenzione di nuove forme artistiche.<h2>LA MOSTRA FOTOGRAFICA SULLE RIVOLUZIONI ARTISTICHE DEGLI ANNI ’60 E ‘70</h2> La mostra collettiva La rivoluzione siamo noi. Arte in Italia 1967-1977, a cura di Ludovico Pratesi, segue l’uscita dell’omonimo documentario di Ilaria Freccia prodotto dall’<a href="https://arte.sky.it/news/mostra-fotografia-wegil-roma" target="_blank">Istituto Luce-Cinecittà</a>, realtà con cui è stata promossa la rassegna. Si propone di raccontare, attraverso centocinquanta immagini, l’evoluzione dell’arte in Italia dal 1967 al 1977, filtrata attraverso l’obiettivo di fotografi del calibro di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/07/corpo-a-corpo-alla-galleria-nazionale-darte-moderna-e-contemporanea" target="_blank">Claudio Abate</a>, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/01/mostra-fotografia-mimmo-jodice-mediterraneo" target="_blank">Mimmo Jodice</a>, Paolo Pellion e Paolo Mussat Sartor. In quel periodo, caratterizzato da profondi cambiamenti sociali e politici, l’arte esce infatti dalle gallerie e dai musei per invadere strade e piazze ed entrare a contatto con la vita quotidiana reale. Artisti come <a href="https://arte.sky.it/news/michelangelo-pistoletto-day-ascona" target="_blank">Michelangelo Pistoletto</a>, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/05/mostra-mario-marisa-merz-torino" target="_blank">Mario Merz</a>, Alighiero Boetti e <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-jannis-kounellis-minneapolis" target="_blank">Jannis Kounellis</a> volgendo il proprio sguardo alla scena internazionale, sperimentano innovative contaminazioni tra generi e inaugurano nuovi linguaggi, come performance, installazioni e happening. Galleristi e critici aprono le porte del Bel Paese agli artisti internazionali più estremi e provocatori, tra cui <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-brescia-joseph-beuys-fotografia" target="_blank">Joseph Beuys</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/morte-hermann-nitsch" target="_blank">Hermann Nitsch</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/marina-abramovic-performance-libro" target="_blank">Marina Abramovic</a>.<h2>ICONICHE OPERE FOTOGRAFICHE IN MOSTRA A TORINO</h2> Quel fermento culturale rivive in un percorso per immagini, scandito da tre principali tappe relative alle tre città italiane più aperte e propositive nei confronti delle avanguardie in quell'epoca: Torino, Napoli e Roma. I fotografi Paolo Mussat Sartor e Paolo Pellion documentano l’avventura del movimento dell’<a href="https://arte.sky.it/mostre-eventi/arte-povera-castello-rivoli-torino" target="_blank">Arte Povera</a> all’interno delle celebri gallerie torinesi Sperone, Tucci Russo e Christian Stein. Claudio Abate, testimone della scena artistica della capitale, è autore delle immagini delle mostre organizzate presso la galleria L’Attico e delle rassegne Vitalità del Negativo del 1971 e Contemporanea. Quest'ultima venne allestita, nel 1973, nel parcheggio sotterraneo di <a href="https://arte.sky.it/news/roma-villa-borghese-giardino-apertura" target="_blank">Villa Borghese</a> in collaborazione con artisti internazionali, da George Segal a <a href="https://arte.sky.it/news/robert-rauschenberg-catalogo-ragionato" target="_blank">Robert Rauschenberg</a>, da Ben Vautier a <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-christo-jeanne-claude-germania" target="_blank">Christo</a>. Il grande fotografo <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/06/mostra-fotografia-mimmo-jodice-museo-madre-napoli" target="_blank">Mimmo Jodice</a>, immortala, infine, in iconici scatti, le performance dell’artista sciamano Joseph Beuys, avvenute a Napoli presso la Modern Art Agency di Lucio Amelio, e quelle di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-marina-abramovic-londra" target="_blank">Marina Abramovic</a> ed <a href="https://arte.sky.it/news/libro-hermann-nitsch" target="_blank">Hermann Nitsch </a>allo Studio Morra. [Immagine in apertura: Fabio Donato, Andy Warhol e Joseph Beuys. Galleria Lucio Amelio, Napoli, 1° aprile 1980. Courtesy Archivio Fabio Donato]

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Addio al maestro della fotografia Oliviero Toscani

Il mondo dei bambini negli scatti di Steve McCurry

Alla scoperta del nuovo festival fotografico di Torino

Il Festival del Disegno anima il Castello Sforzesco di Milano

Fino al prossimo 9 ottobre, per un mese intero, associazioni, enti, scuole, musei, biblioteche di tutta Italia, da Bolzano a Catanzaro, isole comprese, accolgono gli eventi diffusi di Fabriano is All Around, il Festival del Disegno più grande al mondo. L’edizione 2022 della manifestazione – la settima – è dedicata alla natura e alla vita che sempre si rinnova. Ad aprire la <a href="https://arte.sky.it/news/festival-disegno-milano-castello-sforzesco" target="_blank">kermesse</a> – che negli anni, grazie alla partecipazione di più di sessanta artisti e l’organizzazione di oltre mille attività in trecento città italiane, ha raccolto oltre settantamila persone –, sarà l'intenso weekend in programma nei cortili del <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-collezione-crippa-carte-gioco-castello-sforzesco-milano" target="_blank">Castello Sforzesco </a>di Milano. Nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 settembre sono previsti numerosi appuntamenti in cui sperimentare, imparare e divertirsi attraverso tutte le forme del disegno e della creatività.<h2>A MILANO L'APERTURA DELL'ITINERANTE FESTIVAL DEL DISEGNO</h2> Illustrazione, calligrafia, collage, acquerello, stampa sono alcune delle tecniche del disegno alla base delle attività (a cura di FABRIANO) proposte in numerosi workshop e atelier d’artista in arrivo a Milano. Per i più piccoli previsti laboratori a ciclo continuo (come Il Cappellaio Matto, Il Muro dei Colori e Totem d’Artista), in cui poter disegnare, creare e sperimentare con la carta dalle 10.30 alle 19.00. Insieme all’artista Giulia Orecchia – creatrice con lo studio di visual design +fortuna anche della vivace e poetica immagine grafica dell’evento – si potrà andare alla scoperta dei segreti delle sue magiche creature volanti in carta. La fantasia di Alessandro Sanna farà provare a disegnare immaginando di essere in un corpo diverso, magari quello di un animale. <a href="https://arte.sky.it/news/concorto-film-festival-programma-2022" target="_blank">Elisa Talentino</a>, attraverso la tecnica della monotipia, insegnerà a creare collage di dolci e frutta; Francesca Zoboli si dedicherà ai vasi di carta, e Silvia Gasparetto, in collaborazione con Alicia Baladan, a maschere-ritratto e armature. I levrieri saranno i protagonisti del laboratorio di disegno condotto da Andrea Antinori; Alberto Madrigal mostrerà come ideare personaggi partendo da una macchia di colore. Si potrà, inoltre, imparare a creare il proprio lettering personale guidati dal calligrafo Mattia Bonora.<h2>LE NOVITÀ PRESENTATE NEI CORTILI DEL CASTELLO SFORZESCO </h2> Tra le novità dell’edizione milanese 2022, si segnala l’allestimento di un talk guidato dal fondatore della neurobiologia vegetale e appassionato divulgatore <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/03/verde-prato-ecologia-e-riuso-al-centro-della-vita-urbana-in-toscana" target="_blank">Stefano Mancuso</a>. Insieme a Chiara Medioli Fedrigoni, presidente della Fondazione Fedrigoni Fabriano, si concentrerà sul ruolo del disegno come strumento di comprensione del mondo vegetale. L’illustratrice e youtuber Fraffrog, in collaborazione con l’associazione Inspiring Girls, terrà invece un incontro sulla consapevolezza del talento femminile contro gli stereotipi di genere. L’artista Ettore Tripodi sarà impegnato nell’appuntamento Dal disegno allo storyboard in cui si esploreranno le fasi di costruzione di un video realizzato attraverso una narrazione per immagini. Una performance a base di immagini, oggetti e musica a cura di Rossana Maggi, concluderà infine la kermesse, il cui programma completo è consultabile sul <a href="https://fabriano.com/festival-del-disegno/" target="_blank">sito ufficiale</a> del festival. [Immagine in apertura: © Giulia Orecchia. Festival del Disegno Fabriano, 2022]

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma