Eccezionale apertura del giardino di Villa Borghese a Roma

Si preannuncia "un'esperienza multisensoriale" quella proposta dalla visita del Giardino dell’Uccelliera di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-guido-reni-roma-galleria-borghese" target="_blank">Galleria Borghese</a>, a Roma, che sta per aprire i propri cancelli al pubblico in forma gratuita e in via straordinaria. A essere (temporaneamente) fruibile è il giardino risalente ai primi del Seicento, realizzato su impulso di Scipione Borghese. Collocata all'interno del parco pubblico omonimo, come noto Villa Borghese è una sede museale d'incomparabile pregio: la sua collezione include dipinti e sculture di alcuni fra i massimi autori della storia dell'arte mondiale ‒ da Gian Lorenzo Bernini a Caravaggio, fino a Raffaello Sanzio ‒, oltre a capolavori di arte antica e preziosi arredi. Di non secondario rilievo è poi l'edificio, sia dal punto di vista architettonico che per quanto riguarda gli apparati decorativi interni e gli spazi all'aperto di pertinenza. <h2>A ROMA APRE IL GIARDINO DELL'UCCELLIERA</h2> In particolare, il Giardino dell’Uccelliera costituisce un esempio significativo del cosiddetto "giardino romano". Il suo impianto, sebbene oggetto nel tempo di rimaneggiamenti e vari interventi, presenta ancora i caratteri originari, condizione che ne accresce il rilievo. Dal punto di vista compositivo, la sua area risulta caratterizzata dalla disposizione a "cassette" di impianto geometrico, come erano denominate le aiuole all'epoca della progettazione. Pianelle romane definiscono il perimetro di ciascuna cassetta, al cui interno venivano coltivati fiori pregiati ed esotici: si tratta di specie che godevano di particolare successo nella Roma seicentesca. Oggi, oltre alle monumentali voliere dell'Uccelliera, arricchita anche da stucchi e decori araldici legati alla dinastia Borghese, il giardino accoglie una collezioni di agrumi e specie floreali fra le più amate. Accedendo a questo luogo, si potranno dunque apprezzare varietà di limoni, dal comune Citrus limon fino al Citrus mitis, passando per il sinensis, il maxima e il limetta, ma anche l’ibisco palustre ed esemplari di Rosa di cotone. Da non perdere anche le fioriture delle peonie (Paeonia officinalis), dei fiori d’angelo (Philadelphus coronarius), dei cisti (Cistus albidus e ladanifer) e dei nasturzi (Tropaeolum majus).. <h2>COME VISITARE IL GIARDINO DI VILLA BORGHESE</h2> Il Giardino dell’Uccelliera sarà eccezionalmente accessibile da mercoledì 25 maggio a giovedì 4 agosto 2022. L'accesso è gratuito, ma è obbligataria la prenotazione che va effettuata telefonicamente al numero 06 67233753 (dal lunedì al venerdì, dalle 10:30 alle 15:00). Gli ingressi verranno rilasciati fino a esaurimento della disponibilità. Il tempo di permanenza per ogni singola visita è pari a 45 minuti; si entra dal cancello laterale posizionato sul lato di Piazzale Scipione Borghese. [Immagine in apertura: Giardini, photo Luciano Romano © Galleria Borghese]

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Mantova si accende con la Biennale Light Art

Città d'arte fra le più interessanti dell'Italia settentrionale, Mantova si appresta a ospitare la nuova edizione della <a href="https://arte.sky.it/news/mantova-biennale-light-art" target="_blank">Biennale Light Art.</a> L'appuntamento segue una tradizione avviata in <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/07/mantova-si-illumina-grazie-alla-biennale-light-art" target="_blank">anni recenti</a>, divenuta parte integrante del palinsesto culturale locale. Dopo essere stata accolta negli ambienti di Palazzo Ducale, come già accaduto nel 2020, anche quest'anno la kermesse avrà luogo nella casa e nel giardino di Andrea Mantegna. Dal 27 maggio al 28 agosto 2022 a "misurarsi" con gli spazi della dimora personalmente realizzata dall'artista, risalente alla seconda metà del Quattrocento e oggi adibita a centro espositivo e artistico, saranno alcune opere luminose eseguite da autori contemporanei.<h2>A MANTOVA TORNA LA BIENNALE LIGHT ART</h2> Curata da Vittorio Erlindo, la Biennale Light Art prende in esame il tema "La ricerca contemporanea sulla Luce, tra Arte e Design". Attraverso i lavori degli artisti invitati ‒ fra cui Paolo Cavinato, Davide Coltro, Davide Dall'Osso, Vincenzo Marsiglia e Marinella Pirelli ‒, a essere indagato sarà il "territorio di confine" fra la produzione artistica e il design. In entrambe le discipline il ricorso alla luce diviene sinonimo di peculiari esperienze visive e relazionali, in grado di incidere nella percezione dei luoghi, pubblici o privati che siano, e delle dinamiche che si svolgono al loro interno. Artisti e designer che impiegano questa risorsa, dall'alto potenziale espressivo e narrativo, finiscono spesso per valicare i confini del loro specifico ambito professionale, dimostrando quanto la luce sfugga alle definizioni univoche.<h2>UNA PERFORMANCE ISPIRATA ALLA FIGURA DI CIRCE</h2> L'edizione 2022 della Biennale Light Art si lega all'attualità con la scelta di devolvere parte dell’incasso alle organizzazioni attive nel mantovano a supporto dei rifugiati ucraini. Fra le opere presentate c'è l'inedita performance Circe. Amore e guerra dell’artista Marilena Vita, associata a un video del compositore, architetto e artista multimediale Emanuel Dimas de Melo Pimenta. A raccontare questo lavoro, appositamente concepito per la kermesse e che debutterà il 28 maggio, alle ore 21:30, è la stessa autrice. "Dopo la tragedia inaspettata e cruenta che il mondo sta vivendo con l’invasione della Russa in Ucraina, il mio progetto già definito ha subito delle interferenze sostanziali. Circe creatura mitologica opera tra il bene e il male, l'amore e la guerra, che non sono altro che le due leggi fondamentali della termodinamica: aggregazione e disaggregazione", ha raccontato Marilena Vita, per la quale il celebre personaggio dell'Odissea "rappresenta la divina incarnazione delle due facce dell’umano: l’amore e la guerra". [Immagine in apertura: Vincenzo Marsiglia, Prospect, 2021. Neon, vetro soffiato a bocca di Murano]

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Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Eccezionale apertura del giardino di Villa Borghese a Roma

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Ancora novità per la Domus Aurea a Roma

Il lato oscuro di Babbo Natale

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