Il mosaico psichedelico di John Lennon va all'asta

<p>Gran Bretagna, luglio del 1964. Il fenomeno della "<a href="https://arte.sky.it/news/beatles-programmi-tv-29-agosto" target="_blank">beatlemania</a>" è ormai esploso coinvolgendo un’intera generazione, nessuno escluso. Mentre le canzoni della band più famosa del mondo diventano hit senza tempo e inondano le case, i locali e le strade di ogni città, <a href="https://arte.sky.it/news/lennon-mccartney-programmi-tv-9-ottobre" target="_blank">John Lennon</a> compra una villa da sogno a St George's Hill. Il cantante, la moglie Cynthia Powell e il figlio Julian vissero nella casa di Kenwood per quattro anni, e nel 1965 Lennon commissionò all’artista Joseph Ritrovato un monumentale, eccentrico e psichedelico mosaico per la propria piscina. </p><h2>L’ASTA ROCK DA BONHAMS</h2> <p>Dopo quasi sessant'anni, questo 29 novembre a Londra, il mosaico viene battuto da <a href="https://arte.sky.it/news/asta-arte-horror-richard-harris-bonhams" target="_blank">Bonhams</a> all'interno di un’asta intitolata <a href="https://www.bonhams.com/auction/28540/rock-pop-and-film/"><em>Rock, Pop & Film</em></a>, che raccoglie questo e altri cimeli della cultura popolare (un vinile autografato dai <a href="https://arte.sky.it/news/libro-storia-led-zeppelin" target="_blank">Led Zeppelin</a> stimato ben 30mila sterline; alcuni disegni firmati da John Lennon e <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-27-ottobre-paul-mccartney" target="_blank">Paul McCartney</a>; i bozzetti per i costumi di scena di <a href="https://arte.sky.it/news/freddie-mercury-programmi-tv-15-marzo" target="_blank">Freddie Mercury</a> e molto altro). </p> <p>Composta da 17mila tessere (della dimensione complessiva di circa un metro e mezzo per cinque metri), l’opera rappresenta un occhio circondato da raggi, probabilmente disegnato dallo stesso Lennon (che ne aveva progettato uno simile anche per George Harrison). </p><h2>IL MOSAICO DELLA PISCINA DI JOHN LENNON</h2> <p>John e Cynthia vendettero la casa nel 1968, in seguito al divorzio. Ma la piscina (completa di mosaico) rimase intatta fino al 1984, quando l’opera fu rimossa dal fondale per motivi di conservazione. Dall’anno successivo, il pannello fu esposto all’<em>International Garden Festival</em> di Liverpool, dove rimase fino al 2002, prima di essere acquistato dagli attuali proprietari. Nel 2016, il mosaico fu incluso nella mostra-evento <em>You Say You Want a Revolution? </em>al <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-musical-londra-victoria-albert-museum" target="_blank">Victoria & Albert Museum di Londra</a>.</p> <p>[Immagine in apertura: <em>The “Psychedelic Eye”</em> mosaic commissioned by John Lennon for his swimming pool at his Kenwood home. Photo: Claire Carroll Photography, courtesy of Bonhams]</p>

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

<p>Riuniti al Palais des Congrès di Issy-les-Moulineaux, i 182 delegati del <a href="https://arte.sky.it/news/triennale-milano-esposizione-internazionale" target="_blank">Bureau International des Expositions</a> hanno votato la città che ospiterà Expo 2030: è una vittoria schiacciante quella di <a href="https://arte.sky.it/news/festival-luci-riyadh-arabia-saudita" target="_blank">Riyadh</a>, capitale dell'Arabia Saudita, che ha ottenuto ben 119 voti. Le altre due città in gara, Busan (Corea del Sud) e Roma, hanno ricevuto rispettivamente 29 e 17 voti. La candidatura dall'Arabia Saudita si basa sul tema <em>L'era del cambiamento: insieme per un futuro lungimirante</em>: la proposta – che affianca il progetto <em><a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/01/archeologia-arabia-saudita-alula-scoperte" target="_blank">Saudi Vision 2030</a></em><em> </em>promosso dal principe ereditario (e attuale Primo Ministro del Regno saudita) Moḥammad bin Salmān Āl Saʿūd– si concentra sullo sviluppo di un’economia più diversificata e meno dipendente dal petrolio.</p><h2>EXPO 2030 E L'OCCASIONE MANCATA PER ROMA </h2> <p>Roma si era candidata con il tema <a href="https://arte.sky.it/news/roma-expo-2030-candidatura" target="_blank"><em>Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione</em></a>. La capitale italiana – che in previsione del Giubileo 2025 si sta dotando di infrastrutture funzionali che sarebbero state in grado di accogliere anche i visitatori dell’Expo – aveva affidato allo studio <a href="https://arte.sky.it/news/ago-modena-polo-culturale-carlo-ratti" target="_blank">CRA-Carlo Ratti Associati</a> (con l'architetto <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/07/milano-si-dota-di-un-teatro-per-linfanzia-e-ladolescenza-firmato-italo-rota" target="_blank">Italo Rota</a> e l'urbanista Ricky Burdett) lo sviluppo del masterplan per l'area dell'evento. Il progetto includeva quello che sarebbe stato il <a href="https://arte.sky.it/news/expo-2030-roma-parco-solare-carlo-ratti" target="_blank">parco solare più grande del mondo</a> (esteso per 150mila metri quadrata e con una capacità produttiva massima di 36 megawatt). </p><h2>LA STORIA DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE E OSAKA 2025</h2> <p>La prima Esposizione Universale – che attirò, si stima, ben 6 milioni di visitatori da tutto il mondo – ha avuto luogo a Londra, nel celebre Crystal Palace di Hyde Park, nel 1851. Tra le edizioni memorabili, impossibile non citare l’Esposizione del 1889 che, nel centenario della rivoluzione francese, si tenne a Parigi: per l'occasione venne eretta la <a href="https://arte.sky.it/news/torre-eiffel-parigi-altezza" target="_blank">Tour Eiffel</a> (che doveva essere smantellata vent’anni dopo la sua realizzazione, e che invece divenne il <a href="https://arte.sky.it/news/tour-eiffel-parigi-restauro" target="_blank">monumento simbolo</a> del Paese). Dal 1928 in poi, l’istituzione del Bureau International des Expositions si è quindi occupata di regolamentare la manifestazione e le sue "declinazioni".  L'Italia ha ospitato il grande appuntamento a <a href="https://arte.sky.it/news/west-gate-mind-distretto-milano-expo-2015" target="_blank">Milano nel 2015</a>: 137 i paesi partecipanti e circa 22 i milioni di visitatori. L'edizione 2020, posticipata a causa della pandemia, ha avuto come palcoscenico la città di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/02/expo-2020-dubai-asif-khan-portali" target="_blank">Dubai</a> e si è conclusa a <a href="https://arte.sky.it/foto/expo-dubai-2020-padiglione-italia" target="_blank">marzo 2022</a>. La prossima Expo è prevista nel 2025 a <a href="https://arte.sky.it/news/teamlab-botanical-garden-osaka-installazione-vento" target="_blank">Osaka</a>, in Giappone, che aveva già ospitato la manifestazione nel 1970 e nel 1990. All'evento, che prenderà il via il 15 aprile 2025 ed è associato al tema <em>Designing Future Society for Our Lives</em>, l'Italia sarà rappresentata dal <a href="https://arte.sky.it/news/padiglione-italia-expo-2025-osaka-mario-cucinella" target="_blank">padiglione</a> progettato dal raggruppamento guidato dall’architetto <a href="https://arte.sky.it/news/mario-cucinella-architects-torri-vienna" target="_blank">Mario Cucinella</a>.   [Immagine in apertura: Riyadh. Foto di Ekrem Osmanoglu via Unsplash]</p>

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