Torna il bando del Ministero della Cultura per la rigenerazione urbana

Un progetto per riqualificare gli spazi urbani: <a href="https://arte.sky.it/news/bando-mic-creative-living-lab" target="_blank">Creative Living Lab </a>è esattamente questo. L'iniziativa, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ha un grande obiettivo: dare nuova vita a territori in difficoltà dal punto di vista sociale, economico o ambientale. Attraverso un bando, giunto alla sua quinta edizione, soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro potranno presentare un progetto ad hoc ispirato ad attività innovative e culturali.

<h2>L'INIZIATIVA CREATIVE LIVING LAB</h2>
Stiamo parlando di oltre 1 milione e 200mila euro di fondi stanziati per rilanciare le aree più marginali, trasformando gli spazi in disuso in luoghi finalmente accessibili al pubblico. Non solo. Il bando punta a favorire il coinvolgimento delle comunità locali e la produzione di opere culturali, come spettacoli o eventi capaci di valorizzare quei luoghi. In particolare, il progetto è suddiviso in due sezioni specifiche. La prima, alla quale sono stati destinati 800mila euro, è incentrata sul sostegno. L'obiettivo, in questo caso, è promuovere le aree già riqualificate che necessitano di un progetto di innovazione sociale capace di rispondere ai bisogni della comunità. La seconda sezione, basata sulla promozione, può contare su oltre 476mila euro per migliorare le aree inutilizzate o restituire ai quartieri caratterizzati da fragilità economica e sociale una dimensione più confortevole e accessibile.


<h2>COME PARTECIPARE AL BANDO</h2>
Dalle associazioni culturali alle università, fino ai centri di ricerca non profit e alle imprese sociali, sono molte le categorie che possono partecipare al <a href="https://arte.sky.it/news/bando-mibact-creative-living-lab" target="_blank">bando</a>. C'è tempo fino al 16 maggio alle 16 per inviare la domanda, consultando il <a href="https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/" target="_blank">sito web </a>ufficiale della Direzione Generale Creatività Contemporanea. Chi vorrà sottoporre la propria candidatura per entrambe le sezioni dovrà presentare progetti specifici, orientati alla creazione di azioni partecipate che vedranno il coinvolgimento di stakeholder attivi sul territorio e professionisti del settore: dagli architetti ai designer, dai musicisti agli antropologi, fino ai filmmaker.
 [Immagine in apertura: Montepulciano. Foto di Łukasz Czechowicz su Unsplash]

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Gli Uffizi sono il miglior museo italiano al mondo

Se vi chiedessero di indicare il miglior museo d'Italia, voi quale scegliereste? E perché? In occasione dell'annuale World Art Awards, la classifica curata dal sito internazionale American Art Awards, per il 2023 nel Bel Paese a imporsi è la <a href="https://arte.sky.it/news/terre-uffizi-toscana" target="_blank">Galleria degli Uffizi </a>di Firenze. Situato nel cuore del capoluogo toscano, all'interno del grande complesso eretto tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari, il museo è ampiamente considerato fra i più prestigiosi e rilevanti luoghi d'arte a livello globale. Ma perché, proprio quest'anno, gli è stato attribuito il "titolo"?<h2>IL SUCCESSO DEGLI UFFIZI</h2> La motivazione che accompagna la notizia del riconoscimento non lascia dubbi. "Il nostro ‘Best in Italy’ è la Galleria degli Uffizi, il venerato museo d'arte adiacente a Piazza della Signoria nel centro storico di Firenze, in Toscana" – si precisa. "Per noi è il più importante museo italiano, il più visitato, il più grande e il più conosciuto al mondo. Vi sono esposte una collezione di opere inestimabili, in particolare del periodo del Rinascimento italiano. Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, nonché capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga". Alla nomina dei <a href="https://arte.sky.it/news/uffizi-firenze-miglior-museo-mondo" target="_blank">pluripremiati Uffizi</a> quale "Miglior museo italiano al mondo" hanno dunque concorso una serie di criteri: dai dati relativi agli accessi e al numero di visitatori, parametro messo in evidenza anche nella motivazione, ad aspetti legati alla reputazione, al rilievo delle mostre organizzate e degli artisti della collezione permanente, fino ai programmi socio-educativi promossi dall'istituzione.<h2>I 20 LUOGHI D'ARTE TOP DEL MONDO</h2> Come noto, gli <a href="https://arte.sky.it/news/firenze-verrocchio-uffizi-mostra" target="_blank">Uffizi</a> sono uno straordinario scrigno di arte e architettura. All'interno è possibile apprezzare eccezionali collezioni di sculture antiche, in particolare romane e greche, e di pitture, in un percorso che coniuga indiscussi capolavori dell'arte di tutti i tempi con la raccolta di statue e busti antichi riunita dalla famiglia Medici e con molto altro ancora. Un patrimonio (e un edificio) che hanno concorso all'inserimento degli Uffizi anche nella Top 20 World Art Awards, classifica in cui non mancano le sorprese. Per la Francia, ad esempio, viene "premiato" il Musée des Beaux-Arts de Lyon, per il Canada è stata selezionata la Vancouver Art Gallery e il Portogallo è presente con la Balcony Contemporary Art Gallery. Da segnalare anche la presenza del Regno Unito, con la United Wolverhampton Art Gallery, dell'ungherese Koller Galleria con sede a Budapest, della Galerija Romas Darzs in Lituania, della svedese Wetterling Gallery, della Gallery Poulsen di Copenhagen e della Shoobil di Anversa, in rappresentanza del Belgio. Non mancano la Spagna, con la Galeria Azur, l'Austria, con la Galerie Brunnhofer, Israele, con la Chelouche Gallery For Contemporary Art di Tel Aviv e, ancora, la DE SARTHE Gallery di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-yayoi-kusama-hong-kong-bilbao" target="_blank">Hong Kong</a> e la 1839 Contemporary Gallery di Taiwan. Nella Top 20 World Art Awards sono infine inclusi Paesi la cui scena artistica può risultare meno documentata alle nostre latitudini: è il caso di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/09/mostra-modupeola-fadugba-gallery-1957-accra-ghana" target="_blank">Ghana</a>, con il suo Savannah Center for Contemporary Art, Armenia, con la Edvard Isabekyan Gallery situata nella capitale Yeravan, Zambia, con la Henry Tayali Art Gallery, e Thailandia, con Lanta Fine Art a Bangkok. Prossimamente verrà resa nota anche la lista Usa's 20 best galleries, ma intanto gli Stati Uniti figurano nella Top 20 World Art Awards con la californiana Coda Gallery, con sede a Palm Desert. {Immagine in apertura: Courtesy Gallerie degli Uffizi]

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