Il bando per i talenti under 30 della musica classica

Fare della musica la propria professione. Il progetto Attraverso i suoni, promosso da A.Gi.Mus Firenze, Arezzo, Grosseto e Fondazione CR Firenze, è l'iniziativa perfetta per i giovani che sognano di intraprendere la carriera musicale. L’obiettivo del <a href="https://arte.sky.it/news/toscana-bando-musica-classica" target="_blank">bando </a>è selezionare dodici solisti under 28 o gruppi da camera under 30 e avviare, per ognuno, un percorso formativo ad hoc di un anno.

<h2>IL PROGETTO “ATTRAVERSO I SUONI”</h2>
L'iniziativa, alla sua seconda edizione, punta a valorizzare i talenti del territorio toscano tra Firenze, Arezzo e Grosseto, offrendo loro la possibilità di suonare dal vivo, incontrare direttori artistici e musicisti famosi e conoscere tutte le regole per diventare professionisti del settore.
I dodici giovani selezionati riceveranno un premio fino a un massimo di 6mila euro (suddiviso in cachet e benefit), oltre alla possibilità di prendere parte a un vero percorso di formazione ricevendo strumenti e informazioni necessari per costruire la propria carriera. Ad esempio, un programma per la cura della comunicazione e dei social, step fondamentale per ampliare la rete e far ascoltare la propria musica a un pubblico sempre più vasto, la costruzione di un sito internet, lo sviluppo dell'auto imprenditorialità e la visual identity e anche un book fotografico professionale pensato appositamente per ogni artista. C'è tempo fino al 26 marzo per inviare la domanda, compilando il form online sul <a href="https://attraversoisuoni.it/">sito web</a> dell’iniziativa.

<h2>COME PARTECIPARE AL BANDO</h2>
I giovani che vorranno partecipare dovranno avere il diploma di maturità ed essere residenti, domiciliati o studenti di musica a Firenze, Arezzo, Grosseto o nelle rispettive province. Nel caso dei solisti, il progetto è aperto anche agli studenti che si sono diplomati nel territorio di competenza, entro i due anni dalla data del conseguimento del diploma. Per chi fa parte di un gruppo da camera, invece, il requisito del territorio è richiesto ad almeno un membro. A prendere in esame le candidature saranno i rappresentanti della direzione artistica A.Gi.Mus, tra cui Luca Provenzani, presidente dell'associazione per la sezione Firenze, e Gloria Mezzi, presidente per la sezione Grosseto. Il team della giuria sarà composto anche dalla pianista Fabiana Barbini, dal violinista Claudio Cavalieri e da una commissione esterna formata da importanti artisti, critici musicali, prime parti d'orchestra e tanti altri. Le audizioni si svolgeranno il 31 marzo e il 1° aprile all'Auditorium Cassa di Risparmio a Firenze. [Immagine in apertura: Lorenzo Desiati Photography]

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“Non una ripetizione illustrata, ma un fumetto-fumetto, che si pone in dialogo col testo originale”. Con queste parole <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/02/fumetto-graphic-novel-tosca-puccini" target="_blank">Sara Colaone</a> presenta la sua personalissima versione de Il barone rampante, il romanzo di formazione di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/03/favola-romanzo-italo-calvino-libro" target="_blank">Italo Calvino</a> scritto nel 1957 e incluso nella trilogia araldica I nostri antenati (insieme a Il visconte dimezzato e Il cavaliere inesistente). 
<h2>LA TRAMA DE IL BARONE RAMPANTE</h2> Storia d'avventura tra le più lette e amate dell'autore, il testo racconta le imprese tra cielo e terra del giovane Cosimo Piovasco di Rondò, intrepido rampollo di una nobile famiglia ligure che un giorno, dopo un litigio con i suoi genitori, decide di abbandonare casa e affetti per creare la propria dimora sugli alberi. Non si tratta però di un capriccio: le fronde delle querce e degli abeti della campagna circostante diventano per Cosimo l'unico luogo sicuro, lontano dai giudizi e dalle imposizioni della vita familiare. Sui rami degli alberi il ragazzo diventa uomo, incontra amici e figure strane (come il bandito Gian de' Brughi), si innamora, cresce nella speranza di un mondo più giusto. È così che gli anni passano fino alla vecchiaia, quando Cosimo, ostinato e deciso a mantenere fede alla sua promessa di non toccare mai più terra, spicca il volo su una mongolfiera di passaggio, facendo perdere per sempre le tracce di sé. In uscita il prossimo 21 marzo per <a href="https://www.ragazzimondadori.it/" target="_blank">Mondadori Ragazzi</a>, in occasione del <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-libri-milano-italo-calvino" target="_blank">centenario della nascita di Calvino</a>, il fumetto di Sara Colaone ripercorre i momenti cruciali del testo originale, donando un volto al protagonista, attraverso una scansione ritmica e grafica che semplifica ed esalta la trama del romanzo. L'obiettivo? Offrire ai lettori, soprattutto a quelli più giovani, un'ulteriore occasione per avvicinarsi a questo classico della nostra letteratura e più in generale alla preziosa opera di Calvino. 
<h2>LE PAROLE DI SARA COLAONE</h2> “Questa versione in romanzo grafico del 'Barone rampante' è nata dalla volontà di esplorare ancora di più la forza espressiva e di immaginazione di questo classico attraverso le immagini e il ritmo narrativo peculiare del fumetto”, racconta l'autrice, già nota per la sua <a href="https://arte.sky.it/news/biografia-georgia-o-keeffe-fumetto" target="_blank">biografia a colori di Georgia O'Keeffe</a>. “Ho scelto di utilizzare il testo originale semplicemente portando nell’immagine tutto ciò che poteva essere raccontato attraverso il disegno, sfruttando così la naturale forza descrittiva del romanzo e creando una sintesi fortissima fra testo e immagine”. “Lavorare su questo testo è stato come camminare nel paesaggio letterario creato da Calvino stesso”, prosegue Colaone. “Un paesaggio che è da una parte la tradizione letteraria italiana, con elementi che si ritrovano e danno un meraviglioso conforto, dall’altra un luogo dai confini indefiniti, di continue scoperte, poiché parte di una geografia in costante evoluzione e protesa verso il futuro. Disegnare camminando e guardando quindi, senza forzature, andare insieme ai personaggi e cogliendo le tante opportunità di pensiero che dal testo si sono evolute quasi naturalmente in disegno, come se Calvino avesse pensato in origine al fumetto”. 
[Immagine in apertura: © 2023 Sara Colaone, per le illustrazioni]

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