Musica, arte e letteratura dialogano all'interno di un'unica grande rassegna in occasione di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/04/paolo-fresu-festival-sardegna-jazz" target="_blank">Time in Jazz</a>, il festival musicale sardo che, anche quest'anno, si terrà a Berchidda, in provincia di Sassari. In programma dall'8 al 16 agosto prossimi, la kermesse diretta da Paolo Fresu vedrà protagonisti tanti celebri artisti legati a generi diversi, da Malika Ayane a Willie Peyote, fino a Dhafer Youssef: nove giorni di concerti animeranno le vie di Budoni, San Teodoro, Arzachena e un'altra manciata di borghi nel nord della Sardegna. Fil rouge della trentaseiesima edizione sarà Futura, l'indimenticabile brano di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-illustrato-lucio-dalla" target="_blank">Lucio Dalla</a> capace di abbracciare idealmente le varie generazioni.<h2>L'OMAGGIO A DE ANDRÉ A BERCHIDDA</h2> Tra gli appuntamenti più attesi della rassegna spicca il concerto in omaggio a <a href="https://arte.sky.it/news/libro-fabrizio-de-andre" target="_blank">Fabrizio De André</a> nella suggestiva cornice de L'Agnata, la tenuta del maestro genovese che sorge nelle campagne vicino a Tempio Pausania, oggi divenuta un "boutique hotel". L'evento rappresenta ormai una tradizione immancabile del festival sardo: dopo l'esibizione di Tosca nel 2022, anche stavolta i riflettori illumineranno una voce femminile, quella di Malika Ayane. Tra gli ospiti che si esibiranno compaiono anche Tullio De Piscopo, che inaugurerà la manifestazione, Roberto Ottaviano, noto sassofonista e vincitore del premio Top Jazz, Dhafer Youssef, che incanterà il pubblico con una performance di oud (liuto tipico della musica araba) e Gianni Cazzola, batterista classe 1938 che si esibirà a Banari.<h2>GLI EVENTI DELLA KERMESSE</h2> Nel ricchissimo cartellone del festival, insieme ai concerti in giro per la <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-sardegna-pittura-fotografia" target="_blank">Sardegna </a>ci saranno anche altri eventi paralleli, come il FestivalBar che trasformerà alcuni bar berchiddesi in piccoli club di musica all'aperto, Time After Time, il dopoconcerto in Piazza del Popolo a Berchidda, e Time to Children, dedicato all'educazione musicale dei bambini. Ad arricchire la kermesse saranno anche Time to Read, una serie di incontri letterari a tema musicale con autori del calibro di Barbara Baraldi e Sebastiano Dessanay, e Green Jazz, l'iniziativa che prevede percorsi guidati nella natura e nei siti archeologici dell'isola. [Immagine in apertura: Time in Jazz 2022, Concerto a L'Agnata. Photo Andrea Rotili ]

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Gli angeli ribelli di Osvaldo Licini conquistano Londra

Eccentrica, poetica, fantasiosa, a tratti futurista: l'opera di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-osvaldo-licini-pittura-paesaggio-monte-vidon-corrado" target="_blank">Osvaldo Licini</a>, uno dei protagonisti dell'arte italiana del Ventesimo secolo, sarà al centro di una nuova mostra allestita alla Estorick Collection of Modern Italian Art di Londra. Intitolata Osvaldo Licini: Rebellious Angel, l'esposizione, curata da Mattia Patti e visitabile dal 14 giugno al 10 settembre prossimi, raccoglierà alcuni capolavori del pittore marchigiano raccontando il suo particolare stile e ripercorrendo le sue diverse e numerose esperienze artistiche.<h2>LA OPERE DI LICINI IN MOSTRA A LONDRA</h2> Una selezione di circa cinquanta dipinti, tra cui alcuni prestiti provenienti dalla collezione di Augusto e Francesca Giovanardi, esplorerà ogni fase della carriera dell'artista: dall'esordio nell'orbita del <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-futurismo-palazzo-delle-paure-lecco" target="_blank">movimento futurista</a> alla pittura figurativa degli anni Venti, fino all'astrazione geometrica del decennio successivo, senza dimenticare il periodo della Seconda Guerra Mondiale che sovvertì nuovamente il linguaggio pittorico di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/09/mostra-pittura-osvaldo-licini-collezione-peggy-guggenheim-venezia" target="_blank">Licini</a>, portandolo a elaborare una sorta di figurativismo fantastico. Al periodo della guerra appartengono alcuni dei suoi capolavori più celebri: la serie delle Amalassunte, enigmatiche lune astratte dalle sembianze umane, e Angeli ribelli, figure fantastiche che saltellano e svolazzano nella cornice di cieli blu, rossi e gialli.<h2>IL PITTORE OSVALDO LICINI</h2> Nato a Monte Vidon Corrado nel 1894, Osvaldo Licini si avvicina all'arte iscrivendosi all'Accademia di Belle Arti di Bologna: lì conosce <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-giorgio-morandi-bologna" target="_blank">Giorgio Morandi</a> e, grazie a lui, entra in contatto con il Futurismo. Successivamente si divide tra l'Italia e Parigi, frequentando i circoli d'avanguardia insieme ad artisti del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-bambini-amedeo-modigliani" target="_blank">Modigliani </a>e <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-picasso-disegno-building-terzo-piano-milano" target="_blank">Picasso</a>. Dopo gli anni Venti, in cui si afferma come pittore figurativo di ritratti e paesaggi, Licini cambia bruscamente direzione adottando un vocabolario geometrico-astratto. Anche la Seconda Guerra Mondiale contribuisce a modificare ancora una volta il suo linguaggio, avvicinandolo a uno stile più fantasioso. [Immagine in apertura: Angelo ribelle con cuore rosso, 1953. Olio su tela, 88 x 116 cm. Collezione privata]

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