La call per partecipare alla Biennale di Architettura di Pisa

Mentre prosegue il conto alla rovescia per la <a href="https://arte.sky.it/news/biennale-architettura-2023-lesley-lokko" target="_blank">18. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia</a>, che resterà aperta dal 20 maggio al 26 novembre 2023, iniziano i preparativi per un altro appuntamento di settore, in programma in autunno. Giunta alla quinta edizione, la <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/11/pisa-biennale-architettura" target="_blank">Biennale di Architettura di Pisa</a>, diretta e organizzata dall'Associazione LP - Laboratorio Permanente per la città , si terrà dal 13 al 29 ottobre 2023. A precederla è la call to action appena lanciata alla quale sono invitati a rispondere gli architetti iscritti all’Albo professionale.<h2>IL BANDO PER PARTECIPARE ALLA BIENNALE DI PISA 2023</h2> La selezione indetta appena qualche giorno fa riguarda progettisti con all'attivo la realizzazione (o la sola progettazione) di opere attinenti a sei distinti ambiti di ricerca, ovvero: L’abitare; Gli spazi pubblici e le strutture di connessione sociale; L’arte e la cultura; La cura; Le scuole; Lo sport. Entro il 31 maggio 2023, gli interessati potranno presentare uno o più interventi del proprio portfolio, nel rispetto delle modalità specificate nel <a href="https://www.biennaledipisa.com/" target="_blank">bando</a>: in particolare, per ciascuna opera andranno chiariti oggetto, luogo, anno, committente, stato realizzativo e ruolo del progettista. Una giuria di esperti si occuperà quindi di scegliere le quindici migliori candidature: ogni progetto selezionato sarà in mostra a <a href="https://arte.sky.it/news/torre-pisa-anniversario" target="_blank">Pisa</a>, nei giorni nella manifestazione, all'interno del Padiglione Pisa-Bastione Sangallo. Si tratta di uno degli spazi cittadini incluso nel circuito della kermesse, che nel suo complesso coinvolge anche gli Arsenali Repubblicani, il Fortilizio Torre Guelfa, Scala sopra le Logge, le Logge di Banchi e Palazzo Lanfranchi | Museo della Grafica. Nel catalogo associato a questa edizione della Biennale pisana saranno inclusi tutti i contributi progettuali e teorici presentati nei vari padiglioni, compresi quelli scelti grazie alla call. <h2>COME SARÀ LA BIENNALE DI ARCHITETTURA DI PISA 2023</h2> Conferme e novità nel programma della prossima <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/03/pisa-indaga-larchitettura-di-51aa-per-marsiglia" target="_blank">Biennale di Architettura di Pisa</a>. Due i riconoscimenti che saranno attribuiti anche quest'anno: il Premio Città di Pisa per la Qualità Urbana 2023, categoria riservata ai professionisti che hanno contribuito con costanza alla diffusione dell’architettura come valore primario (nell'edizione più recente si è distinto l'architetto <a href="https://arte.sky.it/news/mario-cucinella-architects-torri-vienna" target="_blank">Mario Cucinella</a>), e il Premio Biennale di Pisa 2023. Quest'ultimo, in particolare, viene assegnato alle figure che si sono particolarmente distinte con la loro pratica progettuale e teorica: nel 2021 è stato conferito al collettivo <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/11/nominati-larchitetto-italiano-2018-e-il-giovane-talento-dellarchitettura-italiana-2018" target="_blank">Orizzontale</a>. Completano le due settimane di programmazione mostre, incontri, convegni e lecture quest'anno connessi al tema La Città condivisa. L’architettura per un nuovo equilibrio sociale. [Immagine in apertura: Foto di Alex Vasey su Unsplash]

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Un nuovo hub culturale alla Reggia di Caserta

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Musica, teatro, danza, opera, arte: la magia unica del <a href="https://arte.sky.it/news/spoleto-festival-due-mondi-2020" target="_blank">Festival dei Due Mondi</a> di Spoleto sta per tornare. Ancora una volta nel segno della direzione artistica di Monique Veaute, che dal 2020 ha rinsaldato il dialogo tra le discipline e la contaminazione tra i generi con esperienze innovative e non convenzionali, la sessantaseiesima edizione della kermesse è in programma dal 23 giugno al 9 luglio 2023. Tanti i grandi nomi del panorama artistico e performativo internazionale attesi nelle undici sedi cittadine, con un cartellone che raccoglie conferme, novità e anteprime.<h2>IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL DEI DUE MONDI DI SPOLETO 2023</h2> Protagonista indiscussa del concerto inaugurale e di quello di chiusura sarà l’Orchestra dell’<a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/10/lorchestra-di-santa-cecilia-in-tour-negli-states-dopo-48-anni" target="_blank">Accademia Nazionale di Santa Cecilia</a>, che nel calendario complessivo si alternerà con i musicisti della Budapest Festival Orchestra (sul fronte dei concerti di mezzogiorno) e con l'Orchestra da Camera di Perugia (durante i weekend). Ogni forma di musica e sonorità da tutto mondo scandirà le diciassette giornate del festival, anche con autori noti al grande pubblico. Da segnalare: la prima assoluta della nuova messa in scena concepita da Silvia Costa, proposta negli spazi di San Simone, le esibizioni dell'artista afroamericano Lonnie Holley (insieme al duo Nelson Patton), del talento dell'elettronica Max Cooper e dell'americano Cameron Carpenter, riconosciuto come il più grande organista vivente. Sui palchi spoletini sono inoltre attese le performance di Laetitia Casta, che vestirà i panni della pianista rumena Clara Haskil in uno spettacolo di teatro musicale, e dello scrittore Alessandro Baricco. A <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/05/larte-di-alexander-calder-tra-spoleto-e-firenze" target="_blank">Spoleto 66</a> debutterà, in prima assoluta, il suo Tucidide. Atene contro Melo, che lo vedrà al fianco delle attrici Stefania Rocca e Valeria Solarino e dell'ensemble di cento violoncellisti diretto da Enrico Melozzi.<h2>TEATRO, DANZA, MUSICA E ARTE A SPOLETO 66</h2> Molti e significativi i ritorni a Spoleto per lo storico <a href="https://arte.sky.it/news/festival-due-mondi-spoleto-anselm-kiefer" target="_blank">festival</a>. A cominciare da quello dell'attore Silvio Orlando, interprete della commedia Ciarlatani, scritta e diretta del vincitore del Premio Nacional de Literatura Dramática 2021 Pablo Remón. Debutto alla regia teatrale in terra umbra per Luca Marinelli, che proporrà la trasposizione del racconto di <a href="https://arte.sky.it/news/fumetto-franz-kafka" target="_blank">Franz Kafka</a> Una relazione per un’accademia. Ballerino colombiano ed ex solista del Royal Ballet, Fernando Montaño presenterà a Spoleto la prima assoluta di Buena ventura, in cui ribalta la prospettiva delle Metamorfosi di Ovidio e del già citato Kafka. Parallelamente al programma performativo, Spoleto 66 sarà ancora una volta sinonimo di arte, mostre e incontri con musicisti, attori, danzatori, coreografi e registi. [Immagine in apertura: Spoleto, piazza del Duomo. Foto di Andrea Veroni]

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