Bologna celebra Guercino con una mostra e un progetto diffuso

Maestro indiscusso della pittura barocca e grande esponente della scuola emiliana, Giovanni Francesco Barbieri, detto il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/11/guercino-mostra-cento-ferrara" target="_blank">Guercino</a>, diventa protagonista di un grande progetto diffuso nel centro di <a href="https://arte.sky.it/news/bologna-museo-ottocento" target="_blank">Bologna</a>, dal titolo Itinerari Guerciniani. L'iniziativa, che dal centro bolognese si estenderà a diversi luoghi del territorio emiliano-romagnolo, riunisce una serie di attività, itinerari e percorsi espositivi dedicati all'artista di Cento che, con la sua opera, ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte italiana, e non solo.<h2>L'ARTE DEL GUERCINO A BOLOGNA</h2> Fiore all'occhiello del progetto diffuso sul territorio emiliano sarà l'esposizione allestita nella maestosa Sala Urbana delle Collezioni Comunali d'Arte, dal titolo Guercino e i suoi allievi. Dalle “teste di carattere” ai ritratti. Visitabile fino al 26 novembre, la rassegna farà luce su alcuni aspetti specifici della produzione del maestro barocco, prendendo in esame le sue celebri “teste di carattere”: opere che, realizzate a partire da un modello, permettevano di dare vita a volti tipologici da utilizzare in differenti generi di composizioni, religiose e profane. Curato da Silvia Battistini, il percorso espositivo ospita anche una serie di ritratti guerciniani che, realizzati in collaborazione con artisti e allievi come Benedetto il Giovane e Cesare Gennari, restituiscono una preziosa testimonianza del linguaggio del pittore. Una terza e ultima sezione della mostra è infine dedicata al periodo di grande fama del Guercino, a cui risalgono alcuni dei suoi capolavori più iconici.<h2>GLI EVENTI SUL TERRITORIO EMILIANO</h2> Itinerari Guerciniani offrirà un prezioso ritratto del pittore emiliano, accompagnando il pubblico alla scoperta della sua produzione attraverso le opere conservate in diverse istituzioni regionali. Ad arricchire il progetto saranno anche due importanti iniziative: la riapertura al pubblico della Pinacoteca Civica di Cento (città natale del Guercino) che, resa inagibile dal terremoto del 2012, sarà restituita al pubblico in tutto il suo splendore, con il riallestimento delle opere del pittore in essa conservate; e l'esposizione temporanea Guercino nello studio, in mostra alla <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-pinacoteca-bologna-raffaello-rinascimento" target="_blank">Pinacoteca Nazionale di Bologna</a> a partire dal prossimo 28 ottobre. [Immagine in apertura: Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento, 1591 - Bologna, 1666), Rinaldo e Armida, 1615 - 1617. Dipinto murale applicato su tela, cm 101 x 71. Cento, Civica Pinacoteca “Il Guercino”]

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A Roma parte il concorso per rinnovare l'area dei Fori Imperiali

Realizzare un grande anello pedonale, grazie al quale godere di una splendida passeggiata all'interno di una delle più suggestive aree archeologiche al mondo, tra <a href="https://arte.sky.it/news/roma-nuovi-scavi-foro-cesare" target="_blank">Fori Imperiali</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/roma-mostra-gladiatori-sotterranei-colosseo" target="_blank">Colosseo</a>, Circo Massimo, Palatino e Campidoglio: è questo uno degli obiettivo del concorso internazionale di architettura indetto nei giorni scorsi. Si punta a realizzare la Nuova Passeggiata Archeologica di <a href="https://arte.sky.it/news/museum-of-dreamers-roma" target="_blank">Roma</a>, un itinerario tra le bellezze imperiali, con arredi, aree verdi, punti panoramici e servizi. Primo e importante tassello del piano strategico che intende trasformare, nei prossimi anni, l'antico sito della Capitale, il <a href="https://npa.competitionarchitecturenetwork.it/" target="_blank">bando</a> resta attivo fino al prossimo 29 dicembre, data ultima per la consegna degli elaborati richiesti.<h2>IL BANDO PER LA NUOVA PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA</h2> Il concorso selezionerà, entro febbraio 2024, il team responsabile del progetto di allestimento che darà nuova veste all'area archeologica centrale capitolina, trasformando questi iconici luoghi della città in un insieme di spazi pubblici, pienamente accessibili. Il progetto permetterà di dare vita a una vera e propria grande promenade che, dai <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/12/archeologia-scoperta-roma-fori-imperiali" target="_blank">Fori</a>, proseguirà verso il <a href="https://arte.sky.it/news/domus-tiberiana-roma-apertura-visite" target="_blank">Colosseo</a>, attraversando il Celio, il Palatino, le Terme di Caracalla e il Circo Massimo, per poi arrivare al Campidoglio. Il suggestivo itinerario romano, affiancato da percorsi sopraelevati, abbraccerà siti archeologici di indiscusso prestigio e sarà arricchito da nuove piantumazioni e da vegetazione, così da disporre anche di zona di ombra. <h2>GLI INTERVENTI NELL'AREA DEI FORI IMPERIALI A ROMA</h2> Con la recente pubblicazione del bando ha preso avvio il Programma Operativo 2025-2027 che, elaborato da Roma Capitale, prevede una serie di opere da realizzare nel biennio di riferimento: l'investimento è pari 282 milioni di euro (tra fondi PNRR, Giubileo, statali e comunali) ed è il più grande di sempre destinato all'area archeologica romana. La creazione del nuovo anello pedonale porterà anche al potenziamento dei collegamenti del trasporto pubblico e all'istituzione di diversi itinerari provenienti da Termini, Esquilino, Appia Antica e Mura Aureliane. Oltre al Programma Operativo, anche il Piano Strategico, a sua volta finanziato con altre risorse da reperire nel prossimo decennio, punta a valorizzare al meglio una più conosciuti "poli archeologici" del mondo. [Immagine in apertura: Foto di Mike Hsieh su Unsplash]

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