Musica, videoarte e poesia alla Galleria Nazionale dell’Umbria

<p>Quattro appuntamenti speciali con video installazioni, poesia e musica sono in arrivo a Perugia, nella suggestiva <a href="https://arte.sky.it/news/galleria-nazionale-umbria-programmi-tv-20-ottobre" target="_blank">Galleria Nazionale dell’Umbria</a>: è la rassegna <em>Di venere e di marte si dà principio all’arte</em>, che dal 29 agosto all’8 settembre prossimi prevede un incontro ogni martedì e venerdì. “<em>In quattro date c’è tutto</em>”, afferma il direttore della Galleria Marco Pierini, “<em>la musica, la letteratura, l’arte, il passato, la memoria, il futuro, il presente. E ogni tessera è assolutamente coerente con l’altra, pur presentandosi diversa per forma ed espressione</em>”.</p><h2>LA RASSEGNA ALLA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA</h2> <p>Dopo aver riaperto le porte ai visitatori a luglio 2022, a seguito di un <a href="https://arte.sky.it/news/galleria-nazionale-umbria-perugia-riapertura-arte-contemporanea" target="_blank">minuzioso intervento di restauro</a> raccontato nel documentario <a href="https://arte.sky.it/news/galleria-nazionale-umbria-programmi-tv-20-ottobre" target="_blank"><em>Galleria Nazionale dell’Umbria – Rinascita di un museo</em></a>, l'istituzione umbra non si è più fermato: il 29 agosto inaugura la kermesse <em>Di venere e di marte si dà principio all’arte</em> la video installazione <em>The same and the other</em> di Petulia Mattioli, con composizione sonora di Eraldo Bernocchi e Christopher Chaplin. Si tratta di un’opera che indaga i temi del tempo, della coscienza e della memoria in relazione al corpo. Segue, venerdì 1° settembre, l’esibizione musicale <em>Pulchra es </em>della Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” con l’Ensemble strumentale Oida – Orchestra instabile di Arezzo: un percorso musicale che ripercorre l’evoluzione della figura di Maria, dai componimenti medievali fino alle melodie contemporanee.</p><h2>MUSICA, POESIA E VIDEO ARTE A PERUGIA</h2> <p>Spazio quindi alla letteratura il 5 settembre, con le poesie di Gabriele Tinti dedicate alla figura di San Francesco, interpretate dall’attore e regista <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/10/abel-ferrara-regista-di-un-dramma-in-musica-su-napoli" target="_blank">Abel Ferrara</a>: a partire dal Crocifisso del Maestro di San Francesco e da quello del Maestro della Croce di Gubbio, si indaga l’iconografia francescana e la vita del santo di Assisi. Si chiude l’8 settembre con il Becoming X Art+Sound Collective e l’Orchestra da Camera di Perugia che presentano <em>SPETTRO Live in a Rainbow of Chaos</em>, un live drawing per 7 disegnatori e 7 musicisti sul tema dello “spettro” cromatico e dello spettro inteso come fantasma, o come paura che non si accetta come reale. La performance è realizzata con il Comitato Chianelli, l'associazione di volontariato a sostegno dei malati di tumore. Per prenotare il proprio posto e per consultare il programma integrale, si invita a visitare il <a href="https://gallerianazionaledellumbria.it/eventi/di-venere-e-di-marte-si-da-principio-allarte/#:~:text=Dopo%20il%20successo%20dello%20scorso,2023%20ogni%20marted%C3%AC%20e%20venerd%C3%AC." target="_blank">sito ufficiale</a>.</p> <p>[Immagine in apertura: Palazzo dei Priori piazza IV novembre, Perugia. Foto Marco Giugliarelli, 2022]</p>

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60 anni dal primo concerto dei Beatles in Italia

I grandi miti del jazz in versione illustrata

Un Natale distopico con Vinicio Capossela

A Metropolis una targa celebra il pioniere del cinema afroamericano Oscar Micheaux

<p>Considerato il pioniere dell’industria cinematografica afroamericana, predecessore di cineasti come <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-spike-lee-brooklyn-museum" target="_blank">Spike Lee</a> o Tyler Perry, il regista <a href="https://arte.sky.it/news/documentario-oscar-micheaux-premio-speciale-nastri-argento-2022" target="_blank">Oscar Micheaux</a> fu riscoperto solo alla fine degli anni Ottanta, ad oltre trent'anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1951. Oggi il suo ruolo nel cinema e nella cultura americana (scrisse anche sei romanzi) viene celebrato da una targa a lui dedicata, recentemente apposta sulla facciata della Town Hall nella sua città natale: Metropolis, in Illinois.</p><h2>IL PIONIERE DEL CINEMA AFROAMERICANO OSCAR MICHEAUX</h2> <p>Sebbene molti degli oltre 40 film che ha scritto, prodotto e diretto – alcuni dei quali muti, altri sonori – siano andati perduti, a Oscar Micheaux viene internazionalmente riconosciuto il merito di essere stato il primo ad avviare una "narrazione afroamericana" in un Paese in cui, all’epoca, riverberava ancora l’eco di <em>Nascita di una nazione</em> di D. W. Griffith. Erano gli anni Venti del Novecento, e il mondo del cinema era impregnato di una mentalità intollerante e segregazionista: con le sue pellicole (di cui se ne conservano solo una decina), Micheaux ha voluto trasmettere una visione alternativa, diffondendo un messaggio di cambiamento per tutta la comunità afroamericana e per tutti gli oppressi. Trattando temi considerati tabù dell’epoca, a partire dalle discriminazioni subite in America dagli afroamericani, il regista ha innescato una rivoluzione inarrestabile, che passando per le sale cinematografiche è entrata nella vita di molti spettatori. La sua carriera è celebrata da una stella sulla Hollywood Walk of Fame.</p><h2>IL DOCUMENTARIO DEDICATO A OSCAR MICHEAUX</h2> <p>La cerimonia di presentazione della targa in sua memoria è stata officiata dal reverendo Orlando McReynolds. Nel corso dell'appuntamento non è mancato un messaggio inviato dal regista Francesco Zippel, autore del documentario Sky Original prodotto da Quoiat Films <a href="https://arte.sky.it/news/oscar-micheaux-programmi-tv-15-maggio" target="_blank"><em>Oscar Micheaux – il supereroe del cinema americano</em></a>, presentato al Festival di Cannes nel 2021. La pellicola ricostruisce l’epopea straordinaria di Micheax attraverso i luoghi della sua vita – dall’Illinois alla Chicago dei primi del Novecento, dalle pianure del South Dakota fino alla Harlem del jazz. Nel corso dell'appuntamento sono state inoltre lette le dichiarazioni inviate da riconosciute icone afroamericane, come il cantante dei <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/04/public-enemy-e-massive-attack-presto-live-a-roma" target="_blank">Public Enemy</a> Chuck D e il premio Oscar Morgan Freeman, tra i protagonisti della pellicola di Zippel.</p>

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