Sei imperdibili festival di musica jazz in giro per l'Italia

<p>Cosa c'è di più bello che salutare l'estate a ritmo di musica? In giro per l'Italia stanno per svolgersi numerosi festival dedicati, in particolare, al <a href="https://arte.sky.it/news/libro-jazz-fotografia" target="_blank">jazz</a>. Da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/12/larte-atterra-allaeroporto-di-fiumicino" target="_blank">Fiumicino </a>a Spoleto, passando per Orbetello fino a Cittadella: ecco gli eventi da segnare sul calendario per assistere a decine di esibizioni dal vivo in suggestivi angoli del Paese. </p><h2>LE SONORITÀ JAZZ NELLA FORESTA UMBRA</h2> <p>Nel cuore del Parco del Gargano nella Foresta Umbra prende forma, fino al 26 agosto prossimo, la terza edizione del <em>Green Note – Gargano Jazz and Food.</em> L'evento pugliese porta la <a href="https://arte.sky.it/news/crossroads-jazz-festival-emilia-romagna" target="_blank">musica jazz</a> in mezzo al verde, promuovendo contemporaneamente anche un'altra eccellenza italiana: la dieta mediterranea. Tra jazz, cibo e natura, il festival offre al pubblico la possibilità di assistere alle esibizioni di appezzati musicisti, come <a href="https://arte.sky.it/news/bergamo-jazz-festival-2023" target="_blank">Rita Marcotulli</a>, da un punto di vista insolito e coinvolgente.</p><h2><span>IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA</span></h2> <p><span>Si intitola proprio il </span><em>Jazz italiano per le terre del sisma</em> <span>la rassegna musicale che animerà, dal 25 agosto al 3 settembre prossimi, i comuni di Camerino, Castelluccio di Norcia, <a href="https://arte.sky.it/news/amatrice-accumoli-mostra-terremoto" target="_blank">Amatrice </a>e <a href="https://arte.sky.it/news/panorama-l-aquila-2023" target="_blank">L'Aquila</a>. Oltre duecento musicisti si esibiranno in una cinquantina di spettacoli dal vivo nelle principali piazze delle quattro città, unendo metaforicamente Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. Fil rouge della nuova edizione, alla quale prenderanno parte anche Francesca Corrias, Roberto Ottaviano e Fausto Savatteri, sarà il tema <em>Movimenti.</em></span></p><h2>LA MUSICA<span> JAZZ TORNA AD ACCENDERE ORBETELLO</span></h2> <p><span>In Toscana, dal 28 agosto al 3 settembre prossimi, la terrazza sulla Laguna della Polveriera Guzman di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/08/festival-fotografia-orbetello" target="_blank">Orbetello, </a></span>affacciata sul Mar Tirreno, <span><a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/08/festival-fotografia-orbetello" target="_blank"></a>diventa palcoscenico per la grande musica jazz. L'<em>Orbetello Jazz Festival</em> accoglierà alcuni dei più acclamati artisti del genere, che proporranno live unici e originali. Si partirà con alcuni indiscussi protagonisti della scena italiana, tra cui il Franco Finucci quartet, il sassofonista Rosario Giuliani e Federico Zampaglione, proseguendo con la musicista internazionale Sarah Jane Morris. </span></p><h2>LA RASSEGNA DEDICATA AL JAZZ A CITTADELLA</h2> <p><span>La rassegna veneta torna per una nuova edizione ad animare il centro di Cittadella, in provincia di <a href="https://arte.sky.it/news/padova-biennale-street-art" target="_blank">Padova</a>. Dopo la prima serata inaugurale, in programma il 31 agosto 2023, la kermesse proseguirà poi dal 14 al 16 settembre prossimi ospitando animazioni musicali pomeridiane e doppi concerti serali. Protagonisti del </span><em>Cittadella Jazz 2023 </em>saranno alcuni dei più celebri jazzisti italiani, tra cui <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/08/enrico-rava-tour-album-jazz" target="_blank">Enrico Rava</a> e Mauro Ottolini, insieme ad alcuni nomi della scena musicale brasiliana come Roda do Careca. Ad arricchire le serate padovane saranno anche i Neri per Caso, che regaleranno al pubblico un'esibizione unica a cappella, emblema del loro stile inconfondibile.</p><h2>IL FESTIVAL DEL JAZZ A FIUMICINO</h2> <p><span>Nella cornice del Museo del Saxofono a Maccarese prende forma, per due settimane, il <em>Fiumicino Jazz Festival</em>, la manifestazione che accoglierà alcuni nomi di punta del panorama non solo italiano: da Ettore Fioravanti a Marco Colonna, fino a Marco Tocilj ed Eric Daniel. In programma dal 1° al 10 settembre prossimi, la kermesse laziale ideata da Attilio Berni ospiterà un ciclo di cinque concerti e due eventi collaterali, concedendo al pubblico l'opportunità di assaporare le trascinanti sonorità dell'iconico genere nato a New Orleans nei primi del Novecento.</span></p><h2>I BIG DEL JAZZ NEI TEATRI DI SPOLETO</h2> <p>Giunto alla sua quarta edizione, lo <em>Spoleto Jazz</em> tornerà ad animare il centro storico della <a href="https://arte.sky.it/news/festival-due-mondi-spoleto-programma-2023" target="_blank">città d'arte umbra </a>con quattro straordinari eventi. A salire sul palco saranno jazzisti di fama internazionale, dalle leggende affermate ai nuovi talenti, che daranno vita a originali contaminazioni musicali. Attesa anche Sarah McKenzie, pianista e cantante jazz conosciuta per le sue capacità nell'improvvisazione e considerata il "<em>tesoro nazionale australiano</em>". In programma dal 20 ottobre al 17 novembre prossimi, la manifestazione spoletina offrirà uno spaccato del migliore jazz contemporaneo internazionale in due cornici architettoniche straordinarie: il Teatro Caio Melisso e il Teatro Nuovo di <a href="https://arte.sky.it/news/spoleto-festival-due-mondi-2020" target="_blank">Spoleto</a>.</p> <p>[Immagine in apertura: Enrico Rava, Ph. Umberto Germinale]</p>

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<p>Un nuovo padiglione amplia gli spazi di <a href="https://arte.sky.it/news/centro-ricerca-germano-celant-new-york" target="_blank">Magazzino Italian Art</a>, l'istituzione dedicata all'arte italiana con sede a Cold Spring (<a href="https://arte.sky.it/news/new-york-50-hudson-yards-foster-partners" target="_blank">New York</a>), fondata da Nancy Olnick e Giorgio Spanu. Progettata dagli architetti spagnoli Alberto Campo Baeza e Miguel Quismondo, la struttura aprirà al pubblico il prossimo 14 settembre. Ribattezzata Robert Olnick Pavilion, ospita al suo interno spazi espositivi, una sala polifunzionale, una galleria per le arti decorative italiane (con ceramiche, gioielli e vetri di Murano), una caffetteria e un negozio.</p><h2>IL NUOVO PADIGLIONE DI MAGAZZINO ITALIAN ART</h2> <p>Nei suoi 1200 metri quadrati, il nuovo padiglione include anche una sala isotropa, già identificata come il nuovo simbolo del sito. Progettata da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/05/milano-arch-week-il-futuro-delle-citta-al-centro-delledizione-2018" target="_blank">Campo Baeza</a>, consiste in un cubo perforato in ciascun angolo da finestre quadrate capaci di generare un flusso di luci e ombre in continua evoluzione, regalando a ogni ora della giornata un suggestivo spettacolo. Costruito con materiali industriali, come il cemento, su un terreno di circa 4 ettari attorno al nucleo principale del museo, l'edificio è stato concepito come indipendente rispetto al <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-new-york-magazzino-homemade" target="_blank">Magazzino</a>. L'espansione, che segna una pietra miliare per il museo newyorkese, consentirà all'istituzione di ospitare più mostre temporanee, di ampliare le iniziative per il pubblico e di accogliere una vasta gamma di eventi. "<em>Abbiamo costruito il Robert Olnick Pavilion come una poesia: un cubo bianco attraversato dalla luce. Lo spazio abbraccia la bellezza delle opere d'arte esposte al suo interno e il design isotropo, forato da un'apertura in ciascun angolo, consentirà a ogni dettaglio di essere sfiorato da una magnifica luce naturale</em>", ha raccontato l'architetto Campo Baeza.</p><h2>TRE MOSTRE PER INAUGURARE LA STRUTTURA</h2> <p>A inaugurare il Robert Olnick Pavilion saranno due mostre, dedicate a <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-napoli-gallerie-italia-mario-schifano" target="_blank">Mario Schifano</a> e a <a href="https://arte.sky.it/news/venezia-palazzina-masieri-carlo-scarpa-apertura" target="_blank">Carlo Scarpa</a>, e un progetto speciale su <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/10/morto-ettore-spalletti" target="_blank">Ettore Spalletti</a>. La rassegna <em>Mario Schifano: the rise of the '60s </em>rappresenterà la prima esposizione istituzionale negli Stati Uniti dedicata al celebre pittore e regista italiano e riunirà ottanta opere. In contemporanea, sarà esposta una selezione di 56 lavori in vetro di Murano, realizzati da Scarpa tra il 1926 e il 1947, protagonisti della mostra <em>Carlo Scarpa: capolavori senza tempo</em>. Ad arricchire il nuovo padiglione sarà infine il progetto espositivo <em>Ettore Spalletti: parole di colore</em> che, ideato dalla Fondazione Ettore Spalletti e da Alberto Salvadori in collaborazione con Campo Baeza, presenterà cinque capolavori dell'artista di grandi dimensioni installati all'interno proprio nella sala isotropa.</p> <p>[Immagine in apertura: <em>Robert Olnick Pavilion</em>, Magazzino Italian Art, Cold Spring, NY. Photo by Marco Anelli. Courtesy Magazzino Italian Art]</p>

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