Uno dei romanzi più amati di Italo Calvino diventa un fumetto

“Non una ripetizione illustrata, ma un fumetto-fumetto, che si pone in dialogo col testo originale”. Con queste parole <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/02/fumetto-graphic-novel-tosca-puccini" target="_blank">Sara Colaone</a> presenta la sua personalissima versione de Il barone rampante, il romanzo di formazione di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/03/favola-romanzo-italo-calvino-libro" target="_blank">Italo Calvino</a> scritto nel 1957 e incluso nella trilogia araldica I nostri antenati (insieme a Il visconte dimezzato e Il cavaliere inesistente). 
<h2>LA TRAMA DE IL BARONE RAMPANTE</h2> Storia d'avventura tra le più lette e amate dell'autore, il testo racconta le imprese tra cielo e terra del giovane Cosimo Piovasco di Rondò, intrepido rampollo di una nobile famiglia ligure che un giorno, dopo un litigio con i suoi genitori, decide di abbandonare casa e affetti per creare la propria dimora sugli alberi. Non si tratta però di un capriccio: le fronde delle querce e degli abeti della campagna circostante diventano per Cosimo l'unico luogo sicuro, lontano dai giudizi e dalle imposizioni della vita familiare. Sui rami degli alberi il ragazzo diventa uomo, incontra amici e figure strane (come il bandito Gian de' Brughi), si innamora, cresce nella speranza di un mondo più giusto. È così che gli anni passano fino alla vecchiaia, quando Cosimo, ostinato e deciso a mantenere fede alla sua promessa di non toccare mai più terra, spicca il volo su una mongolfiera di passaggio, facendo perdere per sempre le tracce di sé. In uscita il prossimo 21 marzo per <a href="https://www.ragazzimondadori.it/" target="_blank">Mondadori Ragazzi</a>, in occasione del <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-libri-milano-italo-calvino" target="_blank">centenario della nascita di Calvino</a>, il fumetto di Sara Colaone ripercorre i momenti cruciali del testo originale, donando un volto al protagonista, attraverso una scansione ritmica e grafica che semplifica ed esalta la trama del romanzo. L'obiettivo? Offrire ai lettori, soprattutto a quelli più giovani, un'ulteriore occasione per avvicinarsi a questo classico della nostra letteratura e più in generale alla preziosa opera di Calvino. 
<h2>LE PAROLE DI SARA COLAONE</h2> “Questa versione in romanzo grafico del 'Barone rampante' è nata dalla volontà di esplorare ancora di più la forza espressiva e di immaginazione di questo classico attraverso le immagini e il ritmo narrativo peculiare del fumetto”, racconta l'autrice, già nota per la sua <a href="https://arte.sky.it/news/biografia-georgia-o-keeffe-fumetto" target="_blank">biografia a colori di Georgia O'Keeffe</a>. “Ho scelto di utilizzare il testo originale semplicemente portando nell’immagine tutto ciò che poteva essere raccontato attraverso il disegno, sfruttando così la naturale forza descrittiva del romanzo e creando una sintesi fortissima fra testo e immagine”. “Lavorare su questo testo è stato come camminare nel paesaggio letterario creato da Calvino stesso”, prosegue Colaone. “Un paesaggio che è da una parte la tradizione letteraria italiana, con elementi che si ritrovano e danno un meraviglioso conforto, dall’altra un luogo dai confini indefiniti, di continue scoperte, poiché parte di una geografia in costante evoluzione e protesa verso il futuro. Disegnare camminando e guardando quindi, senza forzature, andare insieme ai personaggi e cogliendo le tante opportunità di pensiero che dal testo si sono evolute quasi naturalmente in disegno, come se Calvino avesse pensato in origine al fumetto”. 
[Immagine in apertura: © 2023 Sara Colaone, per le illustrazioni]

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Una “antibiografia” di Leonardo da Vinci

Il libro della giungla: il grande classico in una nuova versione illustrata

Nata nel 2022 in risposta all'<a href="https://arte.sky.it/news/ucraina-russia-guerra-appello-pace" target="_blank">invasione dell'Ucraina da parte della Russia</a>, State of the ART(ist) è la call rivolta ai creativi la cui ricerca artistica è fortemente ostacolata dalle condizioni estreme imposte dal contesto in cui vivono. A lanciarla sono il Ministero degli Esteri austriaco e Ars Electronica – il festival di musica, visual art e nuove tecnologie che dal 1979 ha sede nella città di Linz. 
<h2>LA NUOVA EDIZIONE DI STATE OF THE ART(IST)</h2> Destinato nella sua prima edizione esclusivamente agli artisti ucraini minacciati dal conflitto, il bando si estende quest'anno agli autori provenienti da ogni angolo del mondo. Le condizioni rimangono tuttavia simili: il concorso è infatti riservato esclusivamente a coloro che, vivendo in zone penalizzate da situazioni belliche, disastri naturali, carestie, dittature e crisi sociali, non sono in grado di portare avanti la propria ricerca. State of the ART(ist) mira a offrire loro un contributo economico e visibilità, aiutandoli ad esprimere le proprie capacità al di là dei limiti imposti dal mondo al di fuori del loro studio. 
<h2>COME PARTECIPARE AL BANDO</h2> I progetti candidati dai partecipanti possono essere vari e includere proposte per la realizzazione di opere d'arte, collaborazioni, attività creative e sociali. Solo dieci saranno i vincitori del concorso. Gli autori selezionati dalla giuria riceveranno dei riconoscimenti in denaro (3mila euro per i primi due premi principali e 750 euro per le otto menzioni speciali) e una mostra collettiva sia fisica che virtuale. Il tutto nell'ambito della prossima edizione di Ars Electronica, che avrà luogo il prossimo settembre. Per conoscere ulteriori informazioni su State of the ART(ist) e partecipare al bando vi invitiamo a consultare la <a href="https://ars.electronica.art/stateoftheartist/en/" target="_blank">pagina web</a>. C'è tempo fino al 28 aprile.
[Immagine in apertura: Foto di Amauri Mejía su Unsplash]

Segui su Sky Arte La call rivolta agli artisti in pericolo

La call rivolta agli artisti in pericolo | Sky Arte

Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

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