Il nuovo gioco di società sull'Antica Roma

Le feste natalizie si avvicinano e con loro avanza inesorabilmente anche il momento di fare i regali! Il nuovo progetto del <a href="https://www.libreriagremese.it/libro/s-p-q-r-la-scatola-dellantica-roma/" target="_blank">L'Airone Editore</a> è l’idea perfetta per i giovani amanti della storia antica: aspiranti studiosi, storici e archeologi non possono farsi mancare S.P.Q.R., il gioco da tavolo multigenerazionale e adatto a tutta la famiglia per conoscere le curiosità, i luoghi, gli usi e i costumi degli antichi romani. <h2>IL GIOCO DEDICATO ALL’ANTICA ROMA</h2> L’autore Pietro Gorini offre ai giocatori un viaggio in uno degli imperi più iconici e potenti della storia dell’umanità, attraverso un brillante kit da gioco. Adatto a ragazze e ragazzi dai quattordici anni in su, S.P.Q.R. si compone di 125 carte suddivise in cinque categorie, con un totale di 500 domande (100 per ogni categoria). Ogni quesito mette alla prova le abilità dei partecipanti, che accrescono le proprie conoscenze partita dopo partita. Tutte le carte indicano anche la risposta corretta per un riscontro immediato, mentre un volume a parte fornisce dei brevi approfondimenti che ricompongono una panoramica completa e variegata della società dell’<a href="https://arte.sky.it/news/app-rome-reborn" target="_blank">Antica Roma</a>.<h2>LE REGOLE DEL GIOCO</h2> Ma quali sono le regole del gioco? Si possono sfidare fino a otto concorrenti (anche di più se si gioca a squadre), e le regole sono semplici: chi risponde correttamente ad almeno due domande, si aggiudica la categoria. Chi si aggiudica tutte e cinque le categorie – Re e dittatori: da Romolo a Cesare; L’impero: da Ottaviano a Romolo Augusto; Dèi, eroi, miti, leggende; Vita quotidiana; Gossip e scandali – accede alla sfida finale del “vero o falso?”. E allora che vinca il migliore! [Immagine in apertura: foto di Yoal Desurmont su Unsplash]

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Il nuovo gioco di società sull'Antica Roma | Sky Arte

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L’iconica Betty Boop è stata il primo personaggio femminile nella storia dei cartoni animati. A renderle omaggio è il documentario Betty Boop Forever!, in onda su Sky arte domenica 10 dicembre. Con i suoi enormi occhi, la voce squillante e i capelli corvini, Betty Boop continua a essere considerata una leggenda dell’animazione, ma anche una pietra miliare nella rappresentazione femminile. Oltre novant'anni dopo la sua prima apparizione resta ancora un simbolo intramontabile di emancipazione. La pellicola porta l’osservatore alla scoperta del mondo jazz degli anni Trenta, quando prese forma, grazie al prezioso materiale d’archivio e alla testimonianza di Jeni Mahoney (pronipote del creatore di Betty, Max Fleischer). A prendere la parola sono anche la produttrice cinematografica premio Oscar Lili Zanuck, la stilista francese Chantal Thomass e le giovani artiste Melissa Laveaux e Viktoria Modesta. [Immagine in apertura: A Language all my own ® Lobster]

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