Il libro illustrato che avvicina i bambini alla musica

<p>“<em>Cosa dire di me? Sono Pentabaffo, uno dei cantanti più famosi di tutto il mondo. Con i miei miagolii intonatissimi ho portato alta la bandiera a stelle dell'Europa ovunque sia finito a suonare. Sono cresciuto proprio qui, nella bella riviera romagnola. La musica mi ha fatto girare ogni angolo del globo e mi ha fatto conoscere un sacco di amici e amiche</em>”. Si presenta così il baffuto protagonista del nuovo libro per bambini edito da <a href="https://beccogiallo.it/negozio/dedicaces/la-musica-spiegata-alle-bambine-e-ai-bambini-firmato-da-lorenzo-stivani-e-anna-rizzi/" target="_blank">BeccoGiallo</a>: un albo illustrato pensato per condurre i più piccoli all'apprendimento della musica, delle nozioni e delle figure alla base di questa disciplina.</p> <p>Autori della pubblicazione – dal titolo <em>La musica spiegata alle bambine e ai bambini</em> (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) – sono Lorenzo Stivani e Anna Rizzi, che hanno deciso di unire le loro competenze nell'ambito dell'editoria per l'infanzia, dando vita a una storia fantasiosa e istruttiva allo stesso tempo.  </p>
<p><h2>LA MUSICA SPIEGATA AI BAMBINI</h2> <p>Impostata come una fiaba, con personaggi che richiamano alla memoria gli animali parlanti dei fratelli Grimm, la storia si sofferma sulle avventure di Pentabaffo, il gatto musicista e cantautore al centro della narrazione. Il buffo artista felino accompagna i giovani lettori nelle sue imprese in giro per il mondo, dalla Tailandia al deserto dell'Australia. In ogni luogo in cui arriva, amici di ogni razza lo incontrano illustrandogli strumenti e tipologie di musica locale, ma non solo. L'obiettivo della pubblicazione è anche e soprattutto invitare i bambini a creare musica con qualsiasi oggetto a portata di mano: con un pizzico di fantasia anche il ramo di un albero può diventare un mezzo creativo. “<em>Chiunque può fare musica, perché è divertente e ci permette di conoscere tantissime cose nuove.  Chissà  che nuovo strumento potresti inventare, magari dalla buccia di una banana o dal temperino del tuo astuccio</em>”, dice Pentabaffo nella pagina finale del libro.</p>

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A Londra un itinerario all'aperto nel segno della scultura

<p>L'arte si diffonde per le strade londinesi in occasione di <em>Sculpture in the City</em>, il percorso all'aperto che ogni anno arricchisce il paesaggio urbano di <a href="https://arte.sky.it/news/londra-mostra-victoria-albert-diva" target="_blank">Londra</a> nel segno della scultura. In programma dal prossimo 27 giugno, la dodicesima edizione della manifestazione inglese vedrà protagonisti diciassette artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo, i cui interventi saranno collocati in vari spazi della capitale britannica: l'obiettivo è quello di reinterpretare e valorizzare i luoghi, anche quelli meno noti, dello Square Mile.</p><h2>LE SCULTURE PER LE STRADE DI LONDRA</h2> <p>Ospiti della nuova edizione saranno alcuni dei nomi più celebri del panorama contemporaneo: tra questi spiccano Phyllida Barlow, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/12/lamerica-celebra-uno-dei-suoi-piu-grandi-scultori" target="_blank">Isamu Noguchi</a>, Larry Bell, Simeon Barclay e Mika Rottenberg. Collocati tra gli edifici e le aree pubbliche londinesi, i contributi degli artisti non solo offriranno un colpo d'occhio sulle nuove tendenze della scultura, ma illustreranno anche i luoghi meno conosciuti, eppure ugualmente significativi, di Londra: dal numero 100 di Bishopsgate a St. Mary Axe e Aldaget Square, fino a St. Helen's. Il risultato sarà un affascinante itinerario artistico capace di stimolare nell'osservatore nuove letture dell'ambiente circostante, accompagnandolo alla riscoperta di alcune aree cittadine. Alle sculture dei nuovi artisti coinvolti si aggiungeranno anche le opere della precedente edizione, come quelle di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/05/installazione-ugo-rondinone-deserto-del-nevada" target="_blank">Ugo Rondinone</a>, Jocelyn McGregor ed Emma Louise Moore.</p><h2>LA NUOVA EDIZIONE DI SCULPTURE IN THE CITY</h2> <p>Dal 2011 la manifestazione londinese è cresciuta in modo significativo, presentando in totale 154 opere scultoree realizzate da ben 130 artisti, dalle personalità più celebri e affermate ai talenti emergenti. Come spiegato da Stella Ioannou, direttrice artistica di <em>Sculpture in the City</em>, “<em>la 12esima edizione invita lavoratori locali, residenti e visitatori a interagire con il meglio dell'arte contemporanea tra i grandi edifici vecchi e nuovi della City di Londra</em>". </p> <p>[Immagine in apertura: Larry Bell, <em>Pacific Red (IV)</em>, 2017. Installation view, Whitney Museum of American Art, New York NY, 2017 © Larry Bell. Courtesy the artist and Hauser & Wirth. Photo: Timothy Schenk]</p>

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