La bellezza della montagna negli scatti dei grandi fotografi

<p>Dalle immense montagne dei parchi nazionali americani alle Ande peruviane, fino alle Alpi bresciane: curata da Filippo Maggia, <em>Luce della Montagna</em> è un viaggio tra la sacralità magica della montagna e il suo tempo sospeso. Il <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-fabrizio-plessi-parco-archeologico-brescia" target="_blank">Museo di Santa Giulia</a>, con la Fondazione Brescia Musei e Skira, ospita i lavori fotografici di Vittorio Sella, Martín Chambi, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/12/mostra-fotografia-ansel-adams-boston" target="_blank">Ansel Adams</a> e Axel Hütte: quattro maestri che raccontano gli immensi e silenziosi paesaggi montani.  </p>
<p><h2>I GRANDI FOTOGRAFI RACCONTANO LA MONTAGNA</h2> <p>Celebre alpinista e fotografo del Novecento, l’italiano Vittorio Sella documenta le sue esplorazioni con meticolosità e dedizione, producendo immagini suggestive che catturano il senso di sublime meraviglia della montagna. L’approccio storico ed etnografico è invece il protagonista delle testimonianze fotografiche del peruviano Martín Chambi, che documenta la vita delle Ande. Il fotografo statunitense Ansel Adams, tra i padri fondatori della fotografia paesaggistica, descrive la complessità del rapporto tra uomo e natura attraverso le sue fotografie in bianco e nero dei parchi nazionali americani. Infine il fotografo tedesco Axel Hütte, tra i più importanti rappresentanti della Düsseldorf School of Photography<em>,</em> racconta le Alpi bresciane con un portfolio originale, realizzato per l’occasione su commissione di Fondazione Brescia Musei.  </p>
<p><h2>LA VI EDIZIONE DEL BRESCIA PHOTO FESTIVAL</h2> <p>La mostra rappresenta il fulcro della VI edizione del <em><a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/04/donne-e-fotografia-al-via-il-brescia-photo-festival" target="_blank">Brescia Photo Festival</a></em>, evento promosso da Fondazione Brescia Musei in collaborazione con Ma.Co.f – Centro della fotografia italiana, che coinvolge il Museo di Santa Giulia, il Mo.Ca – Centro per le nuove culture e il Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia. Con la curatela di Renato Corsini, questa edizione presenta il tema <em>Capitale</em>, proponendo Brescia come centro nevralgico dell’arte fotografica.</p> <p>[Immagine in apertura: Martín Chambi, <em>Tristeza andina</em>, 1922-1925 circa © Asociación Martín Chambi]</p>

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Il mito di Gina Lollobrigida rivive a Roma

<p>Leggenda del cinema italiano, <a href="https://arte.sky.it/news/morte-gina-lollobrigida-cinema" target="_blank">Gina Lollobrigida</a> rivive nei ritratti esposti presso l'Istituto Centrale per la Grafica - Palazzo Poli a Roma in occasione della mostra dal titolo<em> I mondi di Gina</em>. Visitabile fino al prossimo 8 ottobre, l'esposizione raccoglie oltre 120 scatti dedicati alla celebre attrice laziale descrivendo le fasi della sua carriera ed esplorando anche le varie attività artistiche a cui si dedicò nel corso della sua vita, dalla scultura al disegno fino al canto.</p><h2>GINA LOLLOBRIGIDA IN MOSTRA A ROMA</h2> <p>La mostra evoca non soltanto la vicenda cinematografica dell'attrice,<span> immortalata ad esempio sul set insieme a Marcello Mastroianni, Sophia Loren e <a href="https://arte.sky.it/news/audrey-hepburn-biografia-libro" target="_blank">Audrey Hepburn</a>, ma anche le sua grande passione l'arte in generale. L</span>ollobrigida fu disegnatrice, pittrice, scultrice, fotografa (firmò numerosi ritratti come quelli di Fidel Castro e di <a href="https://arte.sky.it/news/maria-callas-libro-centenario-nascita" target="_blank">Maria Callas</a> e realizzò svariati reportage in giro per il mondo) e cantante lirica, talento che le valse il ruolo di protagonista nel film <em>La donna più bella del mondo</em>. La mostra romana rappresenta un tributo all'eclettico talento di uno dei volti più iconici del cinema italiano e anche un prezioso itinerario alla scoperta degli aspetti meno noti della sua parabola creativa.</p><h2>LA MOSTRA A PALAZZO POLI</h2> <p>Promossa dal Ministero della Cultura con Archivio Luce Cinecittà, la mostra riunisce le fotografie provenienti da diversi archivi, tra cui l'Archivio Luce Cinecittà, il Centro Sperimentale di Cinematografia e il <a href="https://arte.sky.it/news/paesaggio-mostra-roma-scuderie-quirinale-bando-fotografico" target="_blank">MuFoCo – Museo di Fotografia Contemporanea</a>.</p> <p>[Immagine in apertura: Gina Lollobrigida sul set del film <em>Salomone e la Regina di Saba</em>, 1959. Archivio Storico Luce, Fondo Dial]</p>

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