In mostra a Bologna il fotografo del rock

Eccellente artista e decano della fotografia musicale, Mark Allan sbarca per la prima volta in Italia e, non a caso, nella Città Creativa della Musica secondo l'Unesco, Bologna. La nuova mostra del fotografo britannico dal titolo It’s (NOT) Only Rock’n’Roll. Le foto di Mark Allan sarà allestita all'interno del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/01/le-meraviglie-del-museo-della-musica-a-bologna" target="_blank">Museo internazionale e biblioteca della Musica</a> di Bologna e sarà visitabile dal 9 giugno al 10 settembre prossimi. L'esposizione ripercorrerà la carriera dell'autore che, nel corso della sua trentennale attività di fotografo, ha immortalato i grandi protagonisti della musica internazionale, da <a href="https://arte.sky.it/news/david-bowie-libro" target="_blank">David Bowie</a> a Freddie Mercury, fino a <a href="https://arte.sky.it/news/tina-turner-morte" target="_blank">Tina Turner</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-paul-mccartney-beatles-londra" target="_blank">Paul McCartney</a>. <h2>LE FOTOGRAFIE DI MARK ALLAN IN MOSTRA A BOLOGNA</h2> Quarantotto scatti, realizzati tra gli anni Ottanta e Duemila, testimonieranno la versatilità e il talento dell'artista che, con il suo originale modus operandi, era capace di dare vita a fotografie memorabili. Tra le opere in mostra spicca l'inusuale ritratto di David Bowie: dopo averlo incontrato a Roskilde, in Danimarca, Allan decise di fotografarlo in una posa insolita, seduto su una sedia a sdraio in spiaggia mentre gioca con secchiello, paletta e sabbia. Da segnalare anche gli scatti che vedono protagonista Grace Jones rappresentata come una sensuale e seducente femme fatale. Arricchiscono la mostra bolognese le immagini di <a href="https://arte.sky.it/news/freddie-mercury-asta-sotheby-s" target="_blank">Freddie Mercury</a> durante la registrazione di Live Aid, degli U2 negli studi di Radio Times e dei concerti dei più grandi musicisti e cantanti della storia: dai <a href="https://arte.sky.it/news/nuovo-album-rolling-stones" target="_blank">Rolling Stones </a>ai Metallica, fino a <a href="https://arte.sky.it/news/canzone-bruce-springsteen-killers" target="_blank">Bruce Springsteen</a>, Britney Spears e <a href="https://arte.sky.it/news/fumetto-amy-winehouse" target="_blank">Amy Winehouse</a>, immortalata durante una pausa nella registrazione di un concerto. <h2>LA MOSTRA AL MUSEO DELLA MUSICA</h2> Il percorso espositivo rivelerà non solo l'inconfondibile linguaggio dell'artista, ma anche la sua grande passione per la musica rock e per i suoi miti: un binomio, quello tra sfera musicale e fotografia, che Allan coltivò fin da quando era uno studente al Goldsmiths College, ritraendo le icone del rock, del soul, del pop e del rap. Mark Allan sarà presente a Bologna e condurrà il workshop Fotografare il rock, in programma sabato 10 giugno alle ore 10:30. La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria. La mostra bolognese segnerà infine la nascita di una nuova collaborazione tra il Settore Musei Civici Bologna e l'Istituzione Concertistica Orchestrale Magna Grecia di Taranto. [Immagine in apertura: David Bowie, backstage al Roskilde Festival, 1996. Foto Mark Allan]

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Al Palazzo Reale di Milano una giornata per celebrare Oliviero Toscani

Il mondo dei bambini negli scatti di Steve McCurry

Alla scoperta del nuovo festival fotografico di Torino

Un importante premio per il capolavoro architettonico di Mies van der Rohe

Istituito nel 2011, lo European Award AHI è un riconoscimento biennale organizzato dalla piattaforma AHI (Architectural Heritage Intervention) e dall'Ordine degli Architetti della Catalogna, di concerto con le principali istituzioni pubbliche locali. L'iniziativa colloca al centro il patrimonio architettonico esistente e valorizza le pratiche di buona architettura su scala europea. Un obiettivo portato avanti anche nel corso della recente sesta edizione, che nella categoria Built Heritage è stata caratterizzata dal trionfo dell'intervento che traghetta nel XXI secolo un edificio simbolo del Novecento.<h2>PREMIATA LA NEUE NATIONALGALERIE DI MIES VAN DER ROHE</h2> Composta dagli architetti Dikkie Scipio, Susana Valbuena e Kimmo Lintula, la giuria selezionata per la valutazione degli edifici candidati nella categoria Built Heritage ha infatti assegnato il premio previsto alla ristrutturazione della <a href="https://arte.sky.it/news/riapertura-neue-nationalgalerie-berlino-mies-van-der-rohe" target="_blank">Neue Nationalgalerie</a> di Berlino. Ultimata dallo studio <a href="https://arte.sky.it/news/museo-archeologico-atene-david-chipperfield-architect-berlin" target="_blank">David Chipperfield Architects</a>, l'opera ha restituito al suo originario splendore l'iconica struttura disegnata dall'architetto tedesco <a href="https://arte.sky.it/news/libro-mudec-milano-david-chipperfield-architects" target="_blank">Mies van der Rohe</a>. Inaugurato nel 1968, l'edificio è considerato un fulgido esempio di architettura moderna e ha aperto la strada a una modalità nuova di intendere i luoghi deputati alla fruizione artistica. Per i giurati la strategia applicata dallo studio guidato dall'architetto <a href="https://arte.sky.it/news/david-chipperfield-arena-olimpiadi-milano-cortina-2026" target="_blank">Chipperfield</a> è stata "meticolosa fino all'ultimo dettaglio tecnico", con il risultato di "una potente dichiarazione architettonica". <h2>I PREMI DEDICATI AL PATRIMONIO ARCHITETTONICO</h2> Questo premio costituisce un ulteriore successo per David Chipperfield nel corso del 2023, anno che per il progettista si è aperto con il conferimento dell'ambito<a href="https://arte.sky.it/news/david-chipperfield-pritzker-architecture-prize-2023" target="_blank"> Pritzker Architecture Prize</a>, il cosiddetto "<a href="https://arte.sky.it/foto/architettura-anne-lacaton-jean-philippe-vassal-pritzker-prize-2021" target="_blank">Nobel per l'architettura</a>". Nel corso dello European Award AHI sono inoltre risultati vincitori: il giardino del Tanque Cultural Space a Santa Cruz de Tenerife, nella sezione Exterior Spaces, a opera dell'architetto Fernando Menis, e la riqualificazione del quartiere di Gràcia a Barcellona, firmata dallo studio Jornet Llop Pastor Arquitectes con l'Urban Planning Department della città catalana, per la categoria Urban Planning. Infine, tra le menzioni, quella speciale è stata attribuita al restauro del Gruuthusemuseum di Bruges, in Belgio, messo a punto dallo studio B-juxta architecten. [Immagine in apertura: Photo © Simon Menges]

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