In America il museo per chi ama i videogame e la cultura pop

Il mitico Strong National Museum of Play di Rochester, nello stato di New York, inaugura la sua nuova e sorprendente espansione: due aree dedicate rispettivamente ai videogiochi e ai giochi da tavolo, per un costo totale di ben 75 milioni di dollari. L’ambizioso progetto include anche la costruzione, al primo piano, di un nuovo ingresso monumentale e del negozio di souvenir. Una struttura di collegamento, il Portal of Play, farà da ponte tra l’area aperta nella primissima fase del progetto e il nuovo edificio.<h2>LA NUOVA ALA DEDICATA AI VIDEOGIOCHI</h2> È dedicato ai giochi elettronici il secondo piano, dove ad accogliere il visitatore è un gigantesco arcade – ingrandito del 370% e davvero giocabile – di Donkey Kong. Si entra poi nella zona immersiva, denominata ESL Digital Worlds: Level Up, in cui il visitatore è invitato a customizzare il proprio avatar e a muoversi tra le sale interattive passando ai livelli successivi proprio come in un videogame. La sezione High Score, infine, ripercorre la storia dell'industria videoludica attraverso la World Video Game Hall of Fame e la mostra Women in Games.<h2>L'AREA ALL’APERTO PER I GIOCHI DA TAVOLO</h2> Ma non finisce qui: un’ampia zona esterna, di oltre 1500 metri quadri, è dedicata ai giochi da tavolo. È l’Hasbro Game Park, un parco divertimenti con le ricostruzioni in scala ingigantita di grandi classici come Candy Land, Dungeons & Dragons, Game of Life, Monopoly e molti altri. Grazie all’ampliamento, nel 2026 il museo si prepara ad accogliere (secondo le previsioni) quasi un milione di visitatori. [Immagine in apertura: courtesy of The Strong, Rochester, New York]

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Jackie Kennedy, la first lady più famosa d’America

Racconta l’avvincente e drammatica storia di Jacqueline Kennedy Onassis l'episodio della serie di documentari I Am, in onda su Sky Arte venerdì 28 luglio. Nel giorno del 94esimo anniversario della sua nascita, la puntata dal titolo Jackie O fa luce su una delle figure femminili più conosciute dell’intero Novecento. Icona di stile, da first lady a vedova Kennedy, ha sempre mantenuto il controllo della propria storia, rimanendo fedele a sé stessa. È stata una delle personalità più famose e ammirate negli Stati Uniti e nel mondo, influente nella storia politica e sociale del XX secolo, quanto misteriosa ed enigmatica. Attraverso filmati d'archivio, interviste alla stessa Jackie e a chi la frequentava, il documentario tratteggia un’avvincente biografia, restituendo un ritratto completo e sincero di un’icona in tutta la sua complessità.

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A Ferrara il nuovo spazio che omaggia il regista Antonioni

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