La nuova edizione illustrata del Diario di Anna Frank

“Spero che potrò confidarti tutto, come non ho mai potuto fare con nessuno”. Con queste parole la piccola <a href="https://arte.sky.it/news/fumetto-diario-anna-frank" target="_blank">Anna Frank</a> iniziava il suo lungo e toccante monologo personale. Ad ascoltare i suoi pensieri e i suoi desideri il celebre diario. Nei due anni in cui rimase al sicuro con la famiglia all'interno del rifugio di Amsterdam, la ragazza confidò paure e speranze alle pagine bianche del taccuino, dando voce al suo cuore e, allo stesso tempo, descrivendo in modo minuzioso le vicissitudini di chi come lei fu costretto a rimanere in clandestinità. Testimonianza straordinaria della <a href="https://arte.sky.it/news/carte-opere-scomparse" target="_blank">Seconda Guerra Mondiale</a> e in particolare dell'Olocausto, il Diario della piccola scrittrice ebrea torna ora in libreria grazie a una nuova versione illustrata edita da Rizzoli. 
<h2>IL DIARIO DI ANNA FRANK</h2> Curata da Matteo Corradini, la nuova edizione del libro racconta il lungo periodo trascorso dalla Frank nell'alloggio segreto. Giovane ebrea tedesca che vive in esilio nei Paesi Bassi, la ragazza racconta nelle pagine del quadernino la sua quotidianità, le sue emozioni da adolescente, la fuga e la paura di essere scoperta dai nazisti. Pubblicato da suo padre due anni dopo la fine della guerra, il libro è qui accompagnato dalle illustrazioni di <a href="https://arte.sky.it/news/illustrazione-antologia-spoon-river" target="_blank">Giovanni “Gioz” Scarduelli</a>, che con i suoi disegni segue la piccola protagonista mentre il tempo scorre. “Il libro è composto da quattro illustrazioni che aprono ogni capitolo. Il gioco è sul tempo che passa”, dice l'illustratore. “Mentre Anne cresce e continua a scrivere alla sua scrivania. L'ultima illustrazione interrompe il gioco grafico, così come i diari si interrompono di colpo”. Un volume che è nostro dovere conservare e tramandare alle nuove generazioni, anche e soprattutto in occasione del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/01/giorno-memoria-iniziative-musei" target="_blank">Giorno della Memoria</a>. 
[Immagine in apertura: una illustrazione di Giovanni “Gioz” Scarduelli tratta da Il Diario di Anne Frank (Rizzoli/Bur, 2023)]

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Una “antibiografia” di Leonardo da Vinci

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Una "strada" di libri nel cuore di Utrecht

I libri costituiscono un sentiero luminoso che conduce alla sapienza: ecco quale potrebbe essere il ragionamento di fondo dell’intervento Literature vs Traffic realizzato dal collettivo <a href="https://arte.sky.it/foto/spagna-installazione-luzinterruptus" target="_blank">Luzinterruptus </a>presso la centralissima <a name="firstHeading"></a>Minrebroederstraat a Utrecht. Il gruppo di artisti è stato invitato lo scorso settembre dagli organizzatori di ILFU, l’International Literature Festival Utrecht, a realizzare un intervento temporaneo che tuttavia ha lasciato il segno: una lunga scia di libri aperti disposti lungo una via della città.

<h2>LIBRI VS TRAFFICO NELL’INTERVENTO DI LUZINTERRUPTUS</h2>
L’intervento, della durata di un solo giorno, è stato frutto di un lavoro durato ben tre mesi, durante i quali sono stati raccolti gli oltre 11mila volumi che hanno dato forma all’iniziativa, prestati da biblioteche, collezioni private e librerie. I libri erano aperti e invitavano i passanti e i curiosi alla lettura: ognuno poteva portarsi a casa i volumi che riteneva più interessanti, in maniera assolutamente libera. Quando sulla strada è calata l'oscurità, sono stati aperti dal collettivo dei passaggi tra i libri, delicatamente illuminati come da tradizione di <a href="https://arte.sky.it/foto/luzinterruptus-cambiamento-climatico" target="_blank">Luzinterruptus</a>, affinché la consultazione dei libri fosse ancora più comoda per i visitatori. Al termine, i libri restanti sono stati donati ai negozi di beneficenza locali. L’intento di <a href="https://arte.sky.it/news/albero-natale-luzinterruptus" target="_blank">Luzinterruptus </a>era puntare lo sguardo sulla necessità di mettere un freno all’inquinamento che attanaglia i centri urbani, opponendovi la forza gentile della parola scritta e delle pagine stampate. Un invito a collaborare per il bene della collettività.

<h2>I TEMI AFFRONTATI DA LUZINTERRUPTUS</h2>
Nei dieci giorni che sono stati necessari per allestire l'installazione sono stati cinquanta i volontari che hanno contribuito a dare forma all’intervento, che si inscrive nella poetica del <a href="https://arte.sky.it/foto/installazione-hojas-alberi-luzinterruptus" target="_blank">collettivo multidisciplinare</a> nato a Madrid nel 2008 e da allora impegnato a misurarsi con le criticità del tempo presente attraverso coraggiose installazioni artistiche nelle quali la luce gioca sempre un ruolo fondamentale. [Immagine in apertura: Luzinterruptus, Literature vs Traffic, Utrecht 2022. Photo Bram van Toor]

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