Viaggio sentimentale nella musica italiana

Dedicata a chi vuole scoprire i segreti dei dischi più importanti della musica italiana, la serie di documentari 33 Giri Italian Masters svela storie e curiosità di album iconici. Esplora in dettaglio le tracce principali di album passati alla storia, coinvolgendo i musicisti dell'epoca in esclusive reinterpretazioni dei brani più significativi. Mercoledì 10 gennaio vanno in onda su Sky Arte quattro episodi della sesta stagione, che passano in rassegna alcuni fra i dischi cult del panorama musicale italiano, pubblicati fra il 1976 e il 2001. Dall’attualità dei temi affrontati negli anni Settanta da Pierangelo Bertoli in Eppure soffia, al malinconico disincanto de La mia generazione ha perso, uno degli ultimi dischi di Giorgio Gaber, passando per le sonorità ricercate di Smalto di Nada e per il fascino senza tempo del live registrato da Lucio Dalla a New York, nel celebre DallAmeriCaruso. Proprio quest’ultimo LP è il protagonista dell’episodio in onda alle ore 21:15: Lucio Dalla – DallAmeriCaruso racconta la nascita di uno dei dischi live italiani più significativi di sempre, perfettamente rappresentato dalla prima versione per pianoforte e voce dell’indimenticabile Caruso. La seconda puntata, alle ore 22:15, è Nada – Smalto. L’attenzione si concentra su un disco di riferimento degli anni Ottanta: oltre alla partecipazione di alcuni membri dei Goblin, che presero parte alla registrazione dell’album, il documentario è impreziosito dalle performance dal vivo della stessa Nada. Alle ore 23:15 è dunque la volta del terzo episodio. Bertoli – Eppure Soffia analizza in dettaglio un album fondamentale per la storia del cantautorato italiano, ancora attualissimo per i temi affrontati, con gli interventi di Luciano Ligabue, Caterina Caselli e del figlio del cantante, Alberto Bertoli. La serata si chiude, alle ore 00:10, con Gaber – La mia generazione ha perso. L’episodio descrive il disco del 2001 con cui, dopo 14 anni di assenza dalla sala di incisione, il cantautore milanese ripropose in versione aggiornata alcuni dei suoi maggiori successi, affiancati da brani inediti.

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Viaggio sentimentale nella musica italiana | Sky Arte

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Conto alla rovescia in Qatar per il debutto di Design Doha

Tutta la maestria e l’innovazione nel design del mondo arabo stanno per confluire nella prima edizione di Design Doha, che si terrà dal 24 al 28 febbraio nel Doha Design District, in <a href="https://arte.sky.it/foto/mostra-olafur-eliasson-qatar" target="_blank">Qatar</a>. Attraverso decine di mostre, forum, premi e convegni, l'evento a frequenza biennale istituito dalla presidente dei musei del Qatar, Sheikha Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani, richiamerà oltre 100 designer della regione. Porrà l’accento sul dialogo e confronto con i leader globali del settore e proporrà iniziative di formazione avanzata. <h2>LA PRIMA EDIZIONE DI DESIGN DOHA IN QATAR</h2> Design Doha sarà ospitata a Msheireb, il nuovo quartiere centrale di<a href="https://arte.sky.it/news/dan-flavin-donald-judd-doha-qatar" target="_blank"> Doha</a> realizzato secondo i parametri della progettazione sostenibile. Sotto la direzione artistica del curatore, storico e autore Glenn Adamson, la nuova biennale presenterà mostre di numerose discipline a carattere progettuale, con un focus sul tema del bilanciamento tra design contemporaneo e tradizioni locali. Gli eventi collaterali includeranno mostre di <a href="https://arte.sky.it/architettura" target="_blank">architettura</a>, graphic design e un'esplorazione della storia di <a href="https://arte.sky.it/foto/qatar-installazioni-arte-contemporanea" target="_blank">Doha</a>. Ad arricchire l’offerta culturale dell’evento contribuirà l’istituzione di commissioni permanenti presiedute da figure di spicco come Choi Byung Hoon e Joris Laarman. La kermesse punta inoltre a sostenere il talento emergente a livello regionale attraverso premi e programmi di coaching internazionale. <h2>LA CRESCITA ARTISTICA E CULTURALE DEL QATAR</h2> In un ambito artistico in costante evoluzione come quello del <a href="https://arte.sky.it/news/qatar-nuovi-musei" target="_blank">Qatar</a>, l’inaugurazione di Design Doha "è una testimonianza dell'eccellenza e dell'innovazione della comunità del design della nostra regione", come ha dichiarato Sheikha Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani. Il direttore Glenn Adamson ha voluto sottolineare l’importanza del nuovo appuntamento nell’ambito dello sviluppo promosso dal <a href="https://arte.sky.it/news/qatar-musei-mostre-autunno" target="_blank">Qatar</a>, auspicando che il progetto possa prendere “il suo posto accanto a <a href="https://arte.sky.it/news/biennale-architettura-2023-mostra-musei-qatar" target="_blank">musei</a>, stadi, studi e infrastrutture, creando una piattaforma per le industrie creative del futuro". [Immagine in apertura: 100_100 - Hundred Best Arabic Posters, Taken in Abu Dhabi, UAE at 421, by Jochen Braun, February 2023]

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