Il nuovo punto di riferimento di Aarhus è un grattacielo-faro

<p>Secondo centro della Danimarca per numero di abitanti, <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-chiharu-shiota-aros-danimarca" target="_blank" data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://arte.sky.it/news/mostra-chiharu-shiota-aros-danimarca&source=gmail&ust=1703843776589000&usg=AOvVaw0QeM7Xb6sX-O_lLTnNScE7">Aarhus</a> ha saputo recentemente rinnovarsi e abbandonare le antiche vesti di grigio porto industriale, anche grazie a progetti come Lighthouse (noto anche come Aarhus Eye<strong>)</strong>, il grattacielo progettato dallo studio danese 3XN Architects e inaugurato lo scorso 1° dicembre. In perfetta simbiosi con l’ambiente urbano e la natura della baia circostante, questa struttura ridefinisce in chiave moderna lo skyline della città, celebrando al tempo stesso l’importanza del rispetto dell’ambiente circostante.</p><h2>LA NUOVA ICONA ARCHITETTONICA DANESE</h2> <p>Le onde, il vento e l’acqua della baia di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/11/james-turrell-collabora-ampliamento-museo-danese-aros-aarhus" target="_blank" data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://arte.sky.it/archivio/2015/11/james-turrell-collabora-ampliamento-museo-danese-aros-aarhus&source=gmail&ust=1703843776589000&usg=AOvVaw08pIGEDALSEZ6trjWDikps">Aarhus</a> sono gli evidenti elementi di ispirazione di un edificio capace di unire bellezza, funzionalità e sostenibilità ambientale. Oltre ad accogliere residenze e spazi commerciali, il grattacielo è stato concepito per divenire un punto di ritrovo per tutta la città. L'obiettivo è che progressivamente svolga un ruolo di primo piano come catalizzatore per attività ed eventi culturali in un quartiere caratterizzato dall’atmosfera giovane e vibrante. </p><h2>ARCHITETTURA, SOSTENIBILITÀ E UNA MOSTRA IMMERSIVA</h2> <p>Lighthouse ospita una mostra interattiva e multisensoriale dedicata alla città danese e al suo sviluppo nei secoli, nonché all’ambiente della baia e all’impatto che la costruzione ha avuto su di essa. Conclusa la visita è possibile spostarsi in pochi secondi dalla sede espositiva, posizionata al di sotto del livello del mare, fino al 44esimo piano. Si raggiunge così quota 142 metri di altezza, da dove si ammira una vista ineguagliabile della cittadina danese oppure ci si siede al ristorante panoramico, tappa obbligata per una pausa gustosa in cima al nuovo grattacielo.  [Immagine in apertura: Lighthouse. Courtesy Aarhus Øje]</p><figcaption> </figcaption></p>

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L'influenza di Picasso sugli artisti del presente e del passato

<p>Fin dagli esordi, l’opera del genio di Malaga ha suscitato un’impressione profonda e duratura in molte generazioni di artisti, finendo con il trasformare Picasso nel paradigma con cui confrontarsi. Le diverse fasi della sua produzione e la straordinaria varietà di soluzioni tecniche adottate dal pittore nel corso degli anni, sono considerati ancora oggi come una fonte inesauribile di ispirazione, confronto e interpretazione.</p>
<p><h2>L'EREDITÀ ARTISTICA DI PICASSO IN MOSTRA A MALAGA</h2></p>
<p>Suddivisa in due sezioni tematiche principali, una dedicata al confronto fra le opere di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-pablo-picasso" target="_blank">Pablo Picasso</a> e quelle di artisti da lui dichiaratamente influenzati, l’altra centrata sulle opere di artisti contemporanei, la mostra esplora le molteplici eco artistiche del maestro catalano. </p> <p>L’esposizione propone una sorta di viaggio onirico attraverso diversi periodi, stili e generazioni di artisti di prima grandezza quali, fra gli altri, <a href="https://arte.sky.it/news/willem-de-kooning-mostra-gallerie-accademia-venezia-2024" target="_blank">Willem de Kooning</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/libro-deleuze-francis-bacon" target="_blank">Francis Bacon</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/jean-michel-basquiat-programmi-tv-22-dicembre" target="_blank">Jean-Michel Basquiat</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-louise-bourgeois-berlino" target="_blank">Louise Bourgeois</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/jeff-koons-film" target="_blank">Jeff Koons</a>, oltre a una ricca selezione di opere dello stesso Picasso: la mostra diventa così a sua volta un'eco all’interno dello spazio espositivo, permettendo di vivere in prima persona gli effetti di un’influenza tanto rilevante.</p>
<p><h2>PABLO PICASSO A 50 ANNI DALLA MORTE </h2></p>
<p>Curata da Eric Troncy, <em>The Echo of Picasso</em> si inserisce nel quadro di <em>Picasso </em><em>Celebration 1973-2023</em>, il vasto programma di celebrazioni nel cinquantenario della morte di Pablo Picasso, con mostre ed eventi ufficiali organizzati in tutto il mondo per ripercorrere il profondo impatto dell’artista spagnolo sull’arte e sul pensiero contemporaneo.</p>
<p>[Immagine in apertura: Richard Prince (b. 1949), <em>Untitled (Picasso)</em>, 2011. Inkjet, oil pastel, pastel and charcoal on canvas, 149.9 × 276 cm. Fundación Almine y Bernard Ruiz-Picasso para el Arte, Madrid © FABA Photo: Pablo Asenjo © Richard Prince and Richard Prince Studio LLC]</p>

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