Un rivoluzionario e tecnologico stadio in Arabia Saudita

<p>Uno spazio pulifunzionale, "futuristico" e all'avanguardia. Si potrebbe riassumere così l'ambizioso progetto per lo Stadio Prince Mohammed Bin Salman nella città di <a href="https://arte.sky.it/news/arabia-saudita-polo-gaming-giochi-elettronici" target="_blank">Qiddiya </a>in <a href="https://arte.sky.it/news/desert-x-alula-arte-contemporanea-arabia-saudita" target="_blank">Arabia Saudita</a>, "capitale" dello sport e dell'entertainment nel Paese. Firmato dallo studio internazionale <a href="https://arte.sky.it/news/stadio-milano-cattedrale" target="_blank">Populous</a>, il rivoluzionario stadio, destinato ad accogliere grandi eventi sportivi e spettacoli, sorgerà sulla costa del Tuwait, a meno di un'ora di distanza da <a href="https://arte.sky.it/news/festival-luci-riyadh-arabia-saudita" target="_blank">Riyadh.</a> A caratterizzarlo sarà una tecnologia senza precedenti.</p><h2>UN AVVENIRISTICO <span>STADIO IN ARABIA SAUDITA</span></h2><p>Partendo dall'idea di rinnovare il concetto tradizionale di stadio, il team di progettisti di Populous <span>– </span>celebre in tutto il mondo per la progettazione di impianti sportivi e di intrattenimento <span>–</span> ha dato vita a un intervento unico nel suo genere. Dotato di 45mila posti a sedere, il nuovo Stadio Prince Mohammed Bin Salman punta a ospitare spettacoli diversi, dalle partite di calcio agli incontri di boxe, fino agli eSports, ai concerti e alle performance teatrali. La costruzione “cyberpunk” sarà caratterizzata da sistemi di ultima generazione, in grado di supportare i più disparati eventi dal vivo. Si va dalla <span>copertura retrattile al versatile LED wall, concepito come</span> un "portale" per la proiezione di esibizioni live, film ad alta definizione e laser show, capace di offrire un'esperienza inedita e coinvolgente agli spettatori. Se spento, invece, <span></span>al pari di un sipario "regalerà" al pubblico una vista mozzafiato sulla città di Qiddiya.</p><h2>UNO SPAZIO POLIFUNZIONALE E ALL'AVANGUARDIA</h2><p><span>Fiore all'occhiello dell'intera struttura sarà l'immancabile campo da calcio, futura “casa” per le squadre saudite Al-Hilal e Al-Nassr.  Il proposito di <a href="https://arte.sky.it/news/stadio-bosco-stefano-boeri-architetti" target="_blank">Populous </a>è rendere lo stadio un punto di riferimento per l'intrattenimento nel regno saudita. Inoltre dovrebbe essere impiegato in occasione degli eventi sportivi più attesi di quest'area, come la Saudi King Cup, i Giochi asiatici 2034 e la Coppa d'Asia 2027. Si stima che saranno pari a 7,6 milioni di visite annuali all'interno di questa imponente e avveniristica costruzione.<br /><br />[Immagine in apertura: Prince Mohammed Bin Salman Stadium © Populous]</span></p>

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Un nuovo hub culturale alla Reggia di Caserta

Il nuovo allestimento del Museo Schifanoia a Ferrara

Le architetture italiane diventate iconiche grazie al cinema

Addio all'eccentrica Iris Apfel, icona assoluta di stile

<p>Poche personalità hanno segnato il mondo della moda e dello stile come accaduto con <a href="https://arte.sky.it/news/iris-apfel-programmi-tv-16-giugno" target="_blank">Iris Barrel Apfel</a>, figura emblematica del fashion contemporaneo e fonte di ispirazione per intere generazioni di stilisti e appassionati di haute couture. All'età di 102 anni, la designer d'interni, creativa e icona del divertimento e della leggerezza, nota per i suoi <span>immancabili occhiali tondi e il rossetto scarlatto, </span>si è spenta il 1° marzo. La notizia è stata diffusa dal suo seguitissimo account Instagram ufficiale (che conta più di 3 milioni di follower), con una foto che la ritrae raggiante ed elegante come da consuetudine.</p><h2>LA VULCANICA IRIS APFEL</h2><p>Nata a New York nel 1921, Iris Barrel Apfel inizia la sua carriera rivestendo un ruolo da protagonista durante i lavori di ristrutturazione della Casa Bianca per nove presidenti – a partire da Harry Truman fino a Bill Clinton. La passione per la moda, dapprima marginale, diventa centrale con lo scorrere degli anni.</p><p><span>Amante degli indumenti più sgargianti, si afferma grazie al suo stile eccentrico e profondamente creativo, fatto di pezzi trovati nei mercatini delle pulci, haute couture, collane e bracciali coloratissimi; elementi opposti tra loro, che Apfel indossava con disinvoltura e naturalezza: "<em>La moda la puoi comprare, lo stile lo devi possedere</em>", aveva dichiarato in varie interviste.</span></p><h2>LA CARRIERA DI IRIS APFEL</h2><p>Molti i traguardi raggiunti dalla designer e influencer: nel 1950 fonda l’azienda tessile Old World Weavers con il marito Carl Patel; dal 1948 al 1992, Carl e Iris rinnovano la tappezzeria di molte collezioni museali, ad esempio al <a href="https://arte.sky.it/foto/museo-metropolitan-new-york-videogioco" target="_blank">Metropolitan Museum of Art</a> e alla Casa Bianca. Sempre il Metropolitan Museum of Art, nel 2005, le propone di esporre le sue collezioni. Nel 2014 il regista Albert Maysles le dedica il <a href="https://arte.sky.it/news/iris-apfel-programmi-tv-21-gennaio" target="_blank"><em>documentario Iris</em></a>, rendendo omaggio a una delle personalità più vulcaniche di sempre.</p>

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma