Le cover dei grandi dischi della storia della musica

Nata dall’idea di rendere omaggio all'arte e alla creatività delle copertine degli album rock, unendo musica, grafica e storia del costume, <a href="https://arte.sky.it/news/covergreen-mostra-copertine-musica" target="_blank">Covergreen - Musica da guardare </a>è la rassegna culturale che dal 2016 anima l’estate toscana e che quest'anno si tiene a San Vincenzo, piccolo Comune in provincia di Livorno affacciato sul Mar Ligure. L'evento vuole valorizzare e far rivivere la speciale magia che caratterizza le <a href="https://arte.sky.it/news/libro-taschen-vinile" target="_blank">cover dei vinili</a> pubblicati fra gli anni Sessanta e Settanta, illustrate con maestria da grandi fotografi, disegnatori e artisti grafici. L’edizione 2024, in corso fino al prossimo 11 agosto, accoglie i visitatori negli spazi suggestivi del Giardino della Torre, presentando un cartellone ricco di incontri con musicisti, giornalisti e collezionisti, che condividono aneddoti e storie legate alle copertine più celebri e rappresentative della storia della musica rock.<h2>GLI OSPITI DI "COVERGREEN"</h2>Sono stati due celebri divulgatori della musica rock, Paolo Mazzucchelli e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/02/dear-mister-fantasy-massarini-libro" target="_blank">Carlo Massarini</a>, ad aprire nei giorni scorsi la nona edizione di Covergreen: il primo, grande esperto di copertine di vinili e ospite di lungo corso della rassegna toscana, ha illustrato al pubblico gli abiti che hanno fatto la storia della musica recente, dedicando ampio spazio alle cover più rivoluzionarie e censurate del rock. Ieri, 8 agosto, è stato invece il turno di "Mr Fantasy", celebre conduttore TV, intervenuto sul palco di San Vincenzo per condividere la propria esperienza come partecipante a oltre 120 grandi concerti degli ultimi anni. A chiudere il cartellone nei prossimi giorni saranno altri due illustri ospiti del mondo della musica italiana. Il 10 agosto sarà infatti Gianni Dall'Aglio, leggendario batterista mantovano che ha lavorato con artisti del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-lucio-battisti" target="_blank">Lucio Battisti</a>, Mina e Adriano Celentano, a ripercorrere la sua incredibile carriera; l’ultimo ospite a salire sul palco di Covergreen sarà <a href="https://arte.sky.it/news/roccella-festival-musica-jazz" target="_blank">Tony Esposito</a>, che la sera dell'11 agosto celebrerà insieme al pubblico i quarant'anni della sua indimenticabile Kalimba de Luna.<h2>L’IMPORTANZA CULTURALE DI “COVERGREEN”</h2>Oltre a rendere tributo alla creatività artistica che ha dato vita alle più importanti copertine della storia del rock, Covergreen rappresenta un’importante occasione di divulgazione interdisciplinare, valorizzando i punti di contatto tra industria discografica, fotografia e arte figurativa. Gli incontri con esperti, musicisti e giornalisti permettono di apprezzare l’importanza culturale della musica contemporanea attraverso le testimonianze di chi l'ha creata e vissuta in prima persona. La rassegna contribuisce inoltre a mantenere vive le tradizioni e la passione del rock, organizzando eventi e incontri educativi presso scuole e istituzioni, al fine di promuovere il dialogo tra appassionati di musica di tutte le generazioni.[Immagine in apertura: foto Pino Bertelli]

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Svelata l'opera di Pistoletto realizzata in un'edicola votiva pugliese

In Puglia, più precisamente nel Comune di Parabita (in provincia di Lecce), un progetto artistico e culturale porta l’arte contemporanea nelle edicole votive che costellano il centro storico del borgo. Questa l’idea alla base di <a href="https://arte.sky.it/news/votiva-mostra-arte-contemporanea-parabita-lecce" target="_blank">Votiva</a>, l’iniziativa che, con la direzione artistica di Giovanni Lamorgese e la curatela di Flaminia Bonino e Laura Perrone, chiama a raccolta ben sedici artisti italiani e internazionali. Una dopo l’altra, le edicolette vanno a comporre un itinerario a tappe unico nel suo genere, che lega la creatività del nostro tempo alla tradizione e alla spiritualità popolare.<h2>IL PERCORSO DELLE EDICOLE VOTIVE “CONTEMPORANEE” IN PUGLIA</h2>Il percorso prende il via con L’Addolorata, realizzata nel 2015 e firmata dal direttore artistico del progetto Giovanni Lamorgese. Da qui, il progetto si snoda tra le vie e le piazze di Parabita, proseguendo con l’intervento site-specific Dio (Cubo) di Francesco Arena in Vico San Marco – costituito da due blocchi sovrapposti di marmo di Carrara che, al proprio interno, presentano la parola "Dio" – e con l’Annunciazione di Chiara Camoni in Vico Principessa Giovanna – una scultura in terracotta ispirata al <a href="https://arte.sky.it/news/asta-dipinto-beato-angelico" target="_blank">Beato Angelico</a>. E ancora l’opera S/T (segnale non visivo) di <a href="https://arte.sky.it/news/ludovica-carbotta-documentario-programmi-tv-7-marzo" target="_blank">Ludovica Carbotta</a> in via Montella, l’acrilico su tela Wishing painting (Votiva) del collettivo <a href="https://arte.sky.it/news/biennale-arte-2024-venezia" target="_blank">Claire Fontaine</a> in via Coltura, incentrata sul concetto di desiderio, e l'opera pittorica Dell’arte… l’oro eseguita da Gianni Dessì in via Giannelli. Gli interventi sono molti, tutti firmati da alcuni dei nomi più illustri della scena artistica attuale: da <a href="https://arte.sky.it/news/divina-cometa-programmi-tv-24-dicembre" target="_blank">Mimmo Paladino </a>a <a href="https://arte.sky.it/foto/arte-pubblica-milano-opere" target="_blank">Liliana Moro</a>, passando per Luigi Presicce e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/11/mostra-adrian-paci-toscana" target="_blank">Adrian Paci</a>.<h2>L’EDICOLA VOTIVA FIRMATA DA MICHELANGELO PISTOLETTO</h2>Tra gli artisti coinvolti spicca <a href="https://arte.sky.it/news/michelangelo-pistoletto-compleanno-mostra-new-york" target="_blank">Michelangelo Pistoletto</a>: appena inaugurata, L’edicola del Canto della pace preventiva si aggiunge all'itinerario nello slargo ai piedi della scalinata della Chiesa di San Giovanni Battista, in via Lopez y Rojo. Realizzata appositamente per Parabita, l’installazione vede una sfera di giornali e il Canto della pace preventiva riflettersi su una superficie specchiante (elemento spesso ricorrente nelle opere del maestro biellese). Si tratta di un lavoro che si inserisce coerentemente nella ricerca che, ormai da decenni, Pistoletto porta avanti con dedizione: quella della creazione artistica come motore di trasformazione sociale; un tema reso particolarmente evidente dalle <a href="https://arte.sky.it/news/rinascita-venere-pistoletto-programmi-tv-14-aprile" target="_blank">vicende di cui è stata protagonista</a> la sua <a href="https://arte.sky.it/news/venere-stracci-michelangelo-pistoletto-napoli" target="_blank">Venere degli Stracci</a> allestita in piazza Municipio a Napoli.[Immagine in apertura: Michelangelo Pistoletto. L’edicola del Canto della pace preventiva, 2024, intervento site-specific (specchio, sfera di giornali, vetro stampato, QR code creato con AI), Via Lopez y Rojo 1032 Photo credit: Gabriele Fiorito]

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