Inizia il conto alla rovescia per la Mostra del Cinema di Venezia 2024

La manifestazione cinematografica internazionale più attesa dell'anno sta per tornare: è ormai alle porte l'81esima edizione della <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-cinema-venezia-2023-premi-leoni" target="_blank">Mostra del Cinema di Venezia 2024</a>, che si prepara ad accogliere registi, attori, addetti ai lavori e cinefili al Lido di Venezia dal 28 agosto al 7 settembre. Dopo una stagione nata nel segno dello sciopero di Hollywood, i divi tornano finalmente sul red carpet: da <a href="https://arte.sky.it/news/nick-cave-brad-pitt-mostra-finlandia-thomas-houseago" target="_blank">Brad Pitt</a> a George Clooney, passando per Angelina Jolie, Nicole Kidman e <a href="https://arte.sky.it/news/performance-roma-tilda-swinton-pasolini" target="_blank">Tilda Swinton</a>, tutto lo star system si dà nuovamente appuntamento al festival veneziano.<h2>I FILM IN CONCORSO ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 2024</h2>Tra i lungometraggi in concorso c’è grande attesa per Joker. Folie à Deux di Todd Phillips, sequel del film con cui il regista aveva vinto il Leone d’Oro cinque anni fa. Questa volta <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/09/joaquin-phoenix-e-robert-de-niro-insieme-nel-film-joker" target="_blank">Joaquin Phoenix</a> sarà affiancato da Lady Gaga, nei panni di Harley Quinn, per una pellicola che già si prospetta un successo. <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/05/a-milano-i-film-di-pedro-almodovar-e-quelli-scelti-da-pedro-almodovar" target="_blank">Pedro Almodóvar</a> firma invece The room next door, il primo girato in lingua inglese del regista spagnolo, che racconta la storia del rapporto difficile tra una madre (interpretata da Tilda Swinton) e sua figlia. Sono ben quattro i film italiani in gara: Campo di battaglia di Gianni Amelio con Alessandro Borghi, Vermiglio di Maura Delpero, Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con <a href="https://arte.sky.it/news/enrico-caruso-programmi-tv-2-agosto" target="_blank">Toni Servillo</a> e Elio Germano, che racconta la storia del mafioso Matteo Messina Denaro; e infine il grande ritorno di Luca Guadagnino, che nel 2023 avrebbe dovuto presentare a Venezia Challengers (ritirandosi proprio per lo sciopero), e che quest’anno partecipa con Queer, tratto dal romanzo di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/03/howard-brookner-il-regista-amico-di-william-s-burroughs" target="_blank">William S. Burroughs</a> e interpretato da Daniel Craig.<h2>I FILM FUORI CONCORSO AL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA 2024</h2>C’è poi tutto il mondo dei fuori concorso, la cui programmazione si apre con Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, il sequel della pellicola cult degli anni Ottanta, che riunisce l’intero cast dell’epoca con l’aggiunta di Jenna Ortega e Willem Dafoe (recentemente nominato <a href="https://arte.sky.it/news/willem-dafoe-direttore-teatro-biennale-venezia" target="_blank">direttore artistico della Biennale Teatro</a>). Torna per il secondo anno consecutivo anche Harmony Korine, che presenta la pellicola sperimentale Baby Invasion. Brad Pitt e George Clooney sono invece i due protagonisti del Wolfs di Jon Watts, nel ruolo di due “risolutori” professionisti assunti per coprire un crimine di alto livello. Infine, <a href="https://arte.sky.it/news/alice-rohrwacher-parigi-centre-pompidou-retrospettiva" target="_blank">Alice Rohrwacher</a> e l’artista di fama internazionale <a href="https://arte.sky.it/news/jr-installazione-milano-design-week-stazione-centrale" target="_blank">JR </a>portano a Venezia il cortometraggio Allégorie Citadine.[Immagine in apertura: foto di Joshua Stannard su Unsplash]

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Al cinema nel museo. Succede al Reina Sofía di Madrid

I più grandi registi della storia celebrati con un poster "galattico"

La condizione femminile raccontata dalle artiste

Il concorso che premia progetti editoriali di fotografi di talento

L’editoria ha mille volti: uno dei più affascinanti è quello artistico, che prende vita quando i progetti editoriali incontrano le discipline creative, producendo vere e proprie opere d’arte. L’associazione The Docks indice la terza edizione del bando Raise your zine! proprio con l’obiettivo di promuovere questo tipo di espressione artistica, in particolare attraverso la sperimentazione fotografica e le contaminazioni delle arti visive.<h2>IL BANDO PER PROGETTI EDITORIALI FOTOGRAFICI</h2>L’associazione invita i fotografi di ogni nazionalità, genere ed età a inviare i propri lavori in formato digitale: il vincitore otterrà un premio per rendere realtà la propria fanzine, di cui verranno stampate trenta copie (venticinque destinate all’autore e cinque all’archivio di The Docks). Tutte le spese di produzione saranno interamente coperte dell’associazione. Inoltre, il vincitore potrà esporre il proprio lavoro in uno spazio dedicato all’interno del festival Raise your zine!, che si terrà a Napoli a fine anno, dove l’autore avrà a disposizione anche un "talk corner" nel quale illustrare in prima persona il proprio progetto.<h2>COME PARTECIPARE AL BANDO</h2>Per partecipare basta mandare la propria opera (composta da un minimo di quindici e un massimo di trenta immagini) entro il 1° settembre. Una volta pervenute, le candidature passeranno al vaglio di una giuria di professionisti della cultura, che selezioneranno il vincitore. Non ci sono limitazioni di genere e tecnica, dall’analogico al digitale fino alle tecniche sperimentali, e il tema è libero. L’organizzazione artistica del premio si riserva di curare l’impaginazione e il layout grafico della produzione finale. Il vincitore sarà annunciato il 16 settembre: il <a href="https://www.welcometothedocks.org/ryz-call" target="_blank">bando integrale </a>è consultabile online.[Immagine in apertura: foto di Markus Spiske su Unsplash]

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Il concorso che premia progetti editoriali di fotografi di talento | Sky Arte

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